“Riclassificazione ed indici di bilancio” LA VALUTAZIONE DEGLI EQUILIBRI AZIENDALI MEDIANTE LA COSTRUZIONE DEGLI INDICI DI BILANCIO ECONOMIA E GESTIONE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/2009
Advertisements

Ragioneria Generale ed Applicata – Sede di Fano
Concetto di patrimonio
Analisi di bilancio - Indici -
La riclassificazione del bilancio di esercizio
6. Il Capitale Il calcolo del Reddito
L’equilibrio finanziario
Il modello di classificazione/analisi economico-reddituale
Corso di Economia e gestione delle imprese Benevento, 17 ottobre 2006 dott. Matteo Rossi Lanalisi di bilancio: il caso Tecnosistemi S.p.A.
Gli indici di bilancio Un indice è un valore che scaturisce dal rapporto tra due valori Gli indici di bilancio possono essere: Reddituali quando traggono.
Dall’interpretazione del bilancio all’analisi per indici e flussi
Analisi di bilancio
L’analisi di bilancio (esercitazione).
Le novità della Relazione sulla gestione
Fabrizio Bava e Donatella Busso Dipartimento di Economia Aziendale
Analisi di bilancio e merito creditizio dell’impresa
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI
Stato Patrimoniale Finanziario
Analisi di bilancio Classe V ITC.
Magazzino Ratei su oneri finanziari Ricavi netti di vendita Impianti Debiti verso fornitori di materie prime Debiti verso fornitori di impianti Titoli.
Analisi di bilancio Strumento per individuare:
Ventiquattresima lezione
Economia e Gestione delle Imprese CdL Informatica per le TLC (16)
Contabilità aziendale (1)
Scuola di Dottorato della Facoltà di Scienze MM. FF. NN., Università di Milano Bicocca ELEMENTI DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Funzione finanza e controllo:
Tecnica Amministrativa
Mappa concettuale di sintesi
Profili economici e giuridici della crisi e del suo superamento 29 marzo 2012 Corso di diritto fallimentare ECONOMIA 29 marzo 2012 Corso di diritto fallimentare.
Facoltà di Economia Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici Programmazione e Controllo delle Aziende.
ANALISI PER FLUSSI L’analisi per indici è un’analisi statica poiché fornisce le informazioni relative ad un dato momento. L’analisi per flussi è invece.
Limiti dell’analisi per indici
FINALITA’ E METODOLOGIA OPERATIVA DELL’ANALISI DI BILANCIO PER INDICI
Guida pratica alla lettura del bilancio di esercizio
Il sistema informativo di bilancio L’analisi per indici
FINALITA’E METODOLOGIA OPERATIVA DELL’ANALISI DI BILANCIO PER INDICI
L’equilibrio reddituale e patrimoniale rappresentato mediante indici
Corso di Finanza aziendale
Programmazione e controllo A.A a cura di Giovanni Melis
Bilanci riclassificati D. Campari spa
Programmazione e controllo a cura del Prof. Giovanni Melis
Riclassificazione e indici di bilancio
Programmazione e controllo a cura del Prof. Giovanni Melis
Programmazione e controllo A.A a cura di Giovanni Melis
L'analisi di bilancio per flussi
Come si utilizzano gli indici di gestione Claudio Perfetti Bologna 9 Marzo 2007.
La riclassificazione del
Ragioneria Generale ed Applicata – Sede di Fano
Il bilancio di esercizio
Indici di bilancio: quali mettere nello zaino
LA RELAZIONE SULLA GESTIONE E GLI INDICATORI DI RISULTATO FINANZIARI Roma, 2 marzo 2010 Prof. Fabrizio Di Lazzaro.
Il bilancio di esercizio
Economia e Organizzazione Aziendale L’Analisi di Bilancio Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica.
Analisi e pianificazione finanziaria
PROF. NICOLA CASTELLANO Università di Macerata Un caso di costruzione del rendiconto finanziario – Shoes co.
EQUILIBRI DI GESTIONE.
Riclassificazione ed indici di bilancio LA VALUTAZIONE DEGLI EQUILIBRI AZIENDALI MEDIANTE LA COSTRUZIONE DEGLI INDICI DI BILANCIO Dr. Valentino Vecchi.
Le fonti di finanziamento sono raggruppati in base al grado di esigibilità Sono a breve le fonti destinate ad essere rimborsate nel breve periodo (entro.
L’analisi per indici: analisi patrimoniale, finanziaria ed efficienza
Riclassificazione ed indici di bilancio LA VALUTAZIONE DEGLI EQUILIBRI AZIENDALI MEDIANTE LA COSTRUZIONE DEGLI INDICI DI BILANCIO Dr. Valentino Vecchi.
Applicazione 5 La valutazione degli equilibri fondamentali della gestione aziendale mediante l’analisi di bilancio per indici.
Obiettivi e struttura della lezione IL CONTROLLO DIREZIONALE Obiettivo della lezione Approfondire la funzione di controllo di direzione Struttura della.
BILANCIO PERCORRENZE BILANCIO 2015 PASSEGGERI BILANCIO 2015.
Università di Pisa il rendiconto finanziario. 2 Il modello concettuale stato patrimoniale “N-1” stato patrimoniale “N” valore stock al 1/1 valore stock.
Applicazione 3 La valutazione degli equilibri fondamentali della gestione aziendale mediante l’analisi di bilancio per indici.
Esercizi di Riepilogo ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE.
La leva finanziaria Si definisce effetto leva finanziaria quell'aumento della redditività del capitale di rischio collegato che si manifesta in seguito.
Riclassificazione ed indici di bilancio Applicazione n.6 LA VALUTAZIONE DEGLI EQUILIBRI AZIENDALI MEDIANTE LA COSTRUZIONE DEGLI INDICI DI BILANCIO Dr.
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
Lezione VI L’analisi di bilancio Corso di Economia ed Organizzazione Aziendale 2 AA Prof. Cristina Ponsiglione
Lezione V L’analisi del bilancio mediante indici Corso di Economia ed Organizzazione Aziendale 2 AA Prof. Cristina Ponsiglione
Transcript della presentazione:

“Riclassificazione ed indici di bilancio” LA VALUTAZIONE DEGLI EQUILIBRI AZIENDALI MEDIANTE LA COSTRUZIONE DEGLI INDICI DI BILANCIO ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE CORSO STIM

Il bilancio Il bilancio d'esercizio è un documento contabile, redatto dagli amministratori alla fine di ogni periodo amministrativo, che determina il risultato economico d'esercizio (reddito) e rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell'impresa. È composto da 4 documenti: Conto Economico Stato Patrimoniale Nota Integrativa Relazione sulla gestione

 significatività dei dati di bilancio nel rappresentare la reale situazione aziendale;  sostanziale staticità di taluni valori del bilancio e, in particolare, di quelli dello stato patrimoniale. Obiettivi Limiti ❑ verificare il rispetto degli equilibri fondamentali di gestione; ❑ monitorare lo stato di salute di un’impresa; Analisi di Bilancio: Obiettivi e limiti L’Analisi di Bilancio è una delle tecniche fondamentali per la conoscenza della gestione aziendale con una funzione storica e prospettica. Natura degli indicatori ❑ reddituale; ❑ finanziaria; ❑ patrimoniale.

E’ l’operazione necessaria per utilizzare i dati del Bilancio d’Esercizio per l’analisi economico finanziaria e patrimoniale dell’impresa al fine di: La riclassificazione di bilancio Rendere omogenei i dati di bilancio; fare emergere alcune informazioni non immediate

Stato Patrimoniale LIQUIDITA’ ED ESIGIBILITA’ PERTINENZA GESTIONALE Conto Economico RICAVI E COSTI DEL VENDUTO VALORE DELLA PRODUZIONE E VALORE AGGIUNTO La riclassificazione di bilancio: alcuni esempi (1/3)

Stato Patrimoniale riclassificato: (criterio della liquidità ed esigibilità crescente) La riclassificazione di bilancio: alcuni esempi (2/3) Attivo Immobilizzato Attivo Corrente Patrimonio Netto Passivo Consolidato Passivo Corrente

Stato Patrimoniale riclassificato: (criterio della liquidità ed esigibilità crescente) La riclassificazione di bilancio: alcuni esempi (2/3) Attivo Immobilizzato Attivo Corrente Patrimonio Netto Passivo Consolidato Passivo Corrente Immob. Immateriali Immob. Materiali Immob. Finanziarie Disponibilità Liquidità differite Liquidità immediate

Stato Patrimoniale riclassificato: (criterio della liquidità ed esigibilità crescente) ATTIVOPASSIVO Attivo ImmobilizzatoPatrimonio Netto (o Capitale proprio) - immob. immateriali Passività consolidate - immob. materiali - immob. finanziarie Passività correnti Totale immobilizzazioni nette Attivo circolante - Disponibilità (Rimanenze) - Liquidità differite - Liquidità immediate Totale attivo circolante (corrente) Totale Attivo(Capitale Investito) Totale Passivo (Capitale Investito) La riclassificazione di bilancio: alcuni esempi (2/3)

Conto Economico riclassificato: Criterio del valore della produzione e del valore aggiunto La riclassificazione di bilancio: alcuni esempi (3/3) Costi esterni Costi interni Produzione Extra operativa Fiscale

Gli indicatori di Bilancio Indici di redditività Indici di economicità Rapporto tra valori espressivi del reddito aziendale a misure del capitale impiegato Rapporto fra valori espressivi del reddito aziendale (es. ricavi/costi) Indicatori di natura reddituale Indicatori di natura finanziaria Indicatori di natura patrimoniale Indici di liquidità Indici di indebitamento Indici di solidità Indici di solvibilità

ROS (return on sales) = ROE (return on equity) = I principali Indici di Redditività REDDITO OPERATIVO RICAVI UTILE MEZZI PROPRI ROI (return on investment) = REDDITO OPERATIVO CAPITALE INVESTITO

ROI (return on investment) I principali Indici di Redditività REDDITO OPERATIVO CAPITALE INVESTITO Attivo Immobilizzato Attivo Corrente Patrimonio Netto Passivo Consolidato Passivo Corrente

ROS (return on sales) I principali Indici di Redditività REDDITO OPERATIVO RICAVI DI VENDITA

La scomposizione del ROI Il ROI è espressione di quanto rende il capitale investito, da tutti i finanziatori (di rischio e di credito), nella gestione caratteristica. una prima scomposizione e leve per la sua generazione: ROS TURNOVER X REDDITO OPERATIVO RICAVI X RICAVI CAPITALE INVESTITO

La scomposizione del ROI Il ROI è espressione di quanto rende il capitale investito, da tutti i finanziatori (di rischio e di credito), nella gestione caratteristica. una prima scomposizione e leve per la sua generazione: Leva Margine Operativo Unitario Leva dei Volumi ROS TURNOVER X REDDITO OPERATIVO RICAVI X RICAVI CAPITALE INVESTITO

ROIROI Tasso di rotazione del capitale Ricavi di vendita Redditività del venduto (ROS) Capitale investito Capitale circolante Capitale immobilizzato + ScorteScorte Partite Finanziarie commerciali LiquiditàLiquidità Reddito operativo Ricavi di vendita RicaviRicavi _ Costo del venduto Costo di produzione Spese di vendita Noli e trasporto Spese amm.ve Il ROI: una scomposizione allargata

ROE (return on equity) I principali Indici di Redditività REDDITO NETTO CAPITALE NETTO Attivo Immobilizzato Attivo Corrente Patrimonio Netto Passivo Consolidato Passivo Corrente

R.O. C. I. X C.I. C.N. R.A.IR.O. X GESTIONE OPERATIVA GESTIONE OPERATIVA 1 - t POLITICA FISCALE X GESTIONEEXTRA-OPERATIVA LE FORZE CHE ALIMENTANO IL ROE: Il ROE e una possibile scomposizione E’ espressione della redditività dei mezzi propri investiti nell’impresa.

ROI ROE Tasso di rendimento del denaro free-risk+premio per il rischio Costo medio del denaro ROI E ROE: Parametri di confronto

I limiti degli indici di redditività  la contestata significatività del reddito quale valore rappresentativo del risultato economico della gestione;  il concetto di reddito quale indicatore di performance è influenzato, inoltre, dai criteri di ripartizione degli oneri sopportati relativi agli investimenti effettuati.

Pongono a confronto singole voci di costo (ad es. materie prime, lavoro, ammortamenti, oneri finanziari) con il totale dei costi e/o dei ricavi. Indicatori di economicità

INDICE DI LIQUIDITA’ IMMEDIATA (quick ratio) Cassa + attività finanz. facilmente liquidabili Passività correnti INDICE DI LIQUIDITA’ DIFFERITA (acid ratio) Cassa + att. finan. facil. liquid. + cred. comm. Cassa + att. finan. facil. liquid. + cred. comm. Passività correnti INDICE DI LIQUIDITA’ CORRENTE (current ratio) Attività correnti Attività correnti Passività correnti MARGINE DI TESORERIA: Attività liquide + Attività a liquidità differita – Passività correnti Attività liquide + Attività a liquidità differita – Passività correnti GRADO DI INDEBITAMENTO: Capitale di Terzi Capitale Investito Indicatori di natura Finanziaria: liquidità e indebitamento

INDICE DI LIQUIDITA’ IMMEDIATA Cassa + attività finanz. facilmente liquidabili Passività correnti Indicatori di natura Finanziaria: liquidità e indebitamento

INDICE DI LIQUIDITA’ DIFFERITA Cassa + attività finanz. facilmente liquidabili + cred. comm. Passività correnti Indicatori di natura Finanziaria: liquidità e indebitamento

INDICE DI LIQUIDITA’ CORRENTE Attività correnti Passività correnti Indicatori di natura Finanziaria: liquidità e indebitamento

MARGINE DI TESORERIA Indicatori di natura Finanziaria: liquidità e indebitamento Attività liquide + Attività a liquidità differita – Passività correnti Attività liquide + Attività a liquidità differita – Passività correnti

GRADO DI INDEBITAMENTO Capitale di terzi Capitale Investito Indicatori di natura Finanziaria: liquidità e indebitamento

I° INDICE DI COPERTURA DEL CAPITALE FISSO: Mezzi propri Capitale fisso MARGINE DI STRUTTURA (primario) : Mezzi propri – Impieghi fissi II° INDICE DI COPERTURA DEL CAPITALE FISSO : Mezzi propri + Debiti consolidati Capitale fisso Indicatori di natura Patrimoniale: la solvibilità MARGINE DI STRUTTURA (secondario) : (Mezzi propri + Debiti consolidati) – Impieghi fissi

I° INDICE DI COPERTURA DEL CAPITALE FISSO Mezzi Propri Capitale Fisso Indicatori di natura Finanziaria: liquidità e indebitamento

MARGINE DI STRUTTURA (primario) Mezzi Propri – Impieghi Fissi Indicatori di natura Finanziaria: liquidità e indebitamento

II° INDICE DI COPERTURA DEL CAPITALE FISSO Mezzi Propri + Debiti Consolidati Capitale Fisso Indicatori di natura Finanziaria: liquidità e indebitamento

MARGINE DI STRUTTURA (secondario) Mezzi Propri + Debiti Consolidati – Impieghi Fissi Indicatori di natura Finanziaria: liquidità e indebitamento

INDICE DI SOLIDITA’ PATRIMONIALE: Capitale netto Debiti a breve / medio/ lungo termine INDICE DI IMMOBILIZZO STRUTTURA PATRIMONIALE: Attivo Immobilizzato Capitale Investito GRADO CONSOLIDAMENTO DELLA DEBITORIA: Deb. Lungo termine Capitale di Terzi INDICE DI RIGIDITA’: Attivo immobilizzato Attivo Circolante Indicatori di natura Patrimoniale: la solidità

INDICE DI SOLIDITÀ PATRIMONIALE Capitale Netto Debiti a breve / medio/ lungo termine Indicatori di natura Patrimoniale: la solidità

INDICE DI IMMOBILIZZO DELLA STRUTTURA PATRIMONIALE Attivo Immobilizzato Capitale Investito Indicatori di natura Patrimoniale: la solidità

GRADO DI CONSOLIDAMENTO DELLA DEBITORIA Capitale Netto Debiti a breve / medio/ lungo termine Indicatori di natura Patrimoniale: la solidità

INDICE DI RIGIDITA' Attivo Immobilizzato Attivo Circolante Indicatori di natura Patrimoniale: la solidità

Impresa in fase di start up. Operante nel commercio di autoveicoli nuovi e usati. Dopo il primo triennio di attività, ritiene opportuno verificare lo stato di salute dell’azienda ricorrendo all’analisi di bilancio per indici, in cui si prevede un confronto temporale e spaziale Il caso aziendale: Motori & Motori S.p.A.

ESERCIZI valorebase %var. % valorebase %var. % valorebase % Var. % Terreni e Fabbricati , ,59, ,52,7 Automezzi , ,863, ,273,7 Macchinari e Impianti3.2720, ,2291, ,228,9 Mobili e macchine d'ufficio4.5450, ,2104, ,242,3 TOT. ATTIVIVO IMMOBILIZZATO NETTO , ,712, ,16,4 Rimanenze , ,7186, ,56,1 DISPONIBILITA' , ,7186, ,56,1 Crediti v/clienti , ,2172, ,132,6 Anticipi a Fornitori , ,2-45, ,1- 45,8 LIQUIDITA' DIFFERITE , ,3158, ,231,6 Cassa e banca4.3000, ,1-27, ,0- 51,7 Banca c/c , ,2-63, ,1- 62,0 LIQUIDITA' IMMEDIATE , ,2-59, ,1- 59,9 TOTALE ATTIVIVO CORRENTE , ,3176, ,910,3 TOTALE CAPITALE INVESTITO , ,0120, ,09,6 La riclassificazione dello Stato Patrimoniale Criterio di riclassificazione Attivo: liquidità crescente Criterio di riclassificazione Attivo: liquidità crescente

ESERCIZI valorebase %var. % valorebase %var. % valorebase %var. % Capitale Sociale , ,50, ,10,0 Riserve 0, Utili e perdite portati a nuovo 0, ,0- Risultato d'esercizio( )-6,0-(54.234)-0,9-67, ,2-248,4 PATRIMONIO NETTO , ,613, ,314,5 Fondo TFR4180, ,11679, ,263,8 Debiti consolidati , ,4-9, ,2-9,4 PASSIVITA' CONSOLIDATE , ,5-8, ,4-8,7 Debiti verso fornitori , ,4541, ,49,7 Debiti a breve di natura finanziaria , ,5137, ,815,4 PASSIVITA' CORRENTI , ,9299, ,311,7 TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO , ,0120, ,09,6 La riclassificazione dello Stato Patrimoniale Criterio di riclassificazione Passivo: esigibilità crescente Criterio di riclassificazione Passivo: esigibilità crescente

ESERCIZI valorebase % var. % valorebase % var. % valorebase % var. % Ricavi per vendite , ,4615, ,687,3 Ricavi diversi operativi , ,6-26, ,435,7 = VALORE DELLA PRODUZIONE , ,0580, ,087,0 - Acquisti , ,3214, ,813,8 - Servizi , ,3404, ,766,8 - Godimento beni di terzi , ,0481, ,728,2 - Oneri diversi di gestione1.8800, ,2362, ,117,2 + Variazione delle rimanenze , ,286, ,0-90,7 = VALORE AGGIUNTO , ,4-2776, ,793,7 - Totale costo del personale8.2181, ,71878, ,261,3 - Ammortamenti , ,410, ,511,4 = REDDITO OPERATIVO , ,3-146, ,0351,0 Proventi finanziari 0, (Oneri finanziari) , ,5122, ,43,6 +/- SALDO GESTIONE FINANZ , ,5122, ,43,6 = RISULTATO ANTE IMPOSTE , ,2-67, ,6-346,6 - imposte e tasse 0, ,7- = RISULTATO DI ESERCIZIO , ,2-67, ,0-248,4 La riclassificazione del Conto Economico Criterio di riclassificazione C.E.: a valore aggiunto Criterio di riclassificazione C.E.: a valore aggiunto

L’impresa sta attraversando un rilevante processo di crescita. L’incremento degli investimenti (il capitale investito è passato da 2,8 a 6,6 milioni di euro). Il finanziamento degli investimenti è avvenuto in parte con mezzi propri ed in parte attraverso indebitamento a breve, soprattutto di natura commerciale. Rapida espansione del fatturato, passato da 607 mila euro a 8,1 milioni di euro. Reddito operativo inizialmente negativo (-117 mila euro), ma crescente (fino a 386 mila euro nel 2007). L’impresa, anche a causa della consistente incidenza degli oneri finanziari, ha cominciato a generare profitti solo dal Osservazioni iniziali

Valori in €/ Ricavi di vendita - CE (Ric.) Reddito Operativo - CE (R.O) Reddito Netto - CE (R.N.) Capitale investito - SP (C.I.) Capitale proprio - SP (C.P.) Fase I: determinazione dei principali indicatori reddituali e loro interpretazione I parametri per il calcolo degli indicatori reddituali

campione ROI = R.O./C.I.-4,3%0,9%3,7%12% ROS = R.O./Ric.-19,3%1,3%3,0%10% Capital Turnover = Ric./C.I.0,20,71,2 ROE = R.N./C.P.-19,9%-5,7%7,4%9,4% Dal punto di vista reddituale la Motori & Motori presenta una redditività inizialmente negativa, che è migliorata nel corso del triennio, evidenziando il progressivo anche se non soddisfacente aumento dell’efficienza aziendale. Il turnover del capitale investito, ottenuto dal rapporto tra i ricavi di vendita e il capitale investito, esprime una crescente velocità di ritorno degli investimenti. Nel 2007 il ROE ha raggiunto il 7,4%, valore inferiore al rendimento medio del campione di riferimento (9,4%). Il ROI è pari al 3,7%, valore decisamente inferiore al dato del campione anche per la lenta entrata a regime dell’investimento. Il ROS, pari al 3% nel 2007, è di gran lunga inferiore a quello medio (10%). Gli indicatori reddituali

Valori in €/ Liquidità immediate - SP (Liq. Im.) Liquidità differite - SP (Liq. Dif.) Attivo Corrente - SP (A.C.) Passivo Corrente - SP (P.C.) Capitale di Terzi - SP (C.T.) Capitale investito - SP (C.I.) Fase II: determinazione dei principali indicatori finanziari e loro interpretazione I parametri per il calcolo degli indicatori finanziari

campione Indice di liquidità corrente = A.C./P.C.1,71,1 1,3 Indice di liquidità differita = (Liq.im.+ Liq.dif.)/P.C.0,30,2 0,7 Indice di liquidità immediata = Liq.im./P.C.0,0 0,3 Rapporto di indebitamento = C.T./C.I.69,7%84,4%83,7%65% l’indice di liquidità corrente risulta sempre superiore all’unità, denotando l’attitudine dell’attivo corrente a coprire le passività a breve scadenza i valori minimi dell’indice di liquidità differita e nulli dell’indice di liquidità immediata dimostrano che le liquidità correnti dell’impresa derivano essenzialmente dalle rimanenze di merci dal confronto spaziale si ha la conferma che la situazione della liquidità aziendale necessità di interventi correttivi volti ad incrementare il valore delle poste maggiormente liquide il rapporto di indebitamento, denota una eccessiva dipendenza da fonti di finanziamento esterne, nell’ultimo biennio l’impresa è risultata più indebitata dei concorrenti, il cui rapporto di indebitamento, nel 2007, è stato pari al 65% La situazione finanziaria della Motori & Motori richiede degli interventi volti sia al miglioramento del grado di patrimonializzazione dell’impresa, sia al riequilibrio delle poste maggiormente liquide. Gli indicatori finanziari

Attivo Immobilizzato - SP (A.I) Passivo Consolidato - SP (Pas. Cons.) Capitale proprio - SP (C.P.) Capitale investito - SP (C.I.) Fase III: determinazione dei principali indicatori patrimoniali e loro interpretazione I parametri per il calcolo degli indicatori patrimoniali Valori in €/000

Campione I° indice di copertura del cap. fisso = C.P./A.I. 88,0%88,4%95,2%94% II° indice di copert. del cap. fisso = (C.P.+ Pas. Cons.)/A.I. 175,3%159,3%156,0%115% Grado di immob. della struttura patrimoniale = A. I./C. I.34,5%17,7%17,1%35% Il grado di immobilizzo della struttura patrimoniale dimostra che la maggiore incidenza è da attribuire all’attivo corrente e, in particolare, al valore delle automobili in rimanenza. I due indici di copertura del capitale fisso mostrano che le fonti di finanziamento stabilmente impiegate nell’impresa risultano notevolmente superiori all’attivo immobilizzato. Il patrimonio aziendale non riesce a garantire la totale copertura degli investimenti di lungo periodo. Il grado di immobilizzo della struttura patrimoniale delle imprese concorrenti è, in media, del 35%, e ciò è presumibilmente dovuto ad una gestione più efficiente del parco auto. L’analisi dei principali indicatori denota il ridotto grado di immobilizzo della struttura aziendale e la mancanza di omogeneità tra le fonti di finanziamento e gli impieghi di capitale. Gli indicatori patrimoniali

equilibrio economico – in lento, ma progressivo miglioramento; equilibrio finanziario – ridotto grado di capitalizzazione dell’impresa ed eccessivo peso dei valori delle disponibilità non liquide (automobili in rimanenza); equilibrio patrimoniale – rilevante peso dell’attivo di natura corrente e disomogeneità tra gli impieghi di capitale e le fonti di copertura. Le conclusioni