25 domanda e offerta di L A V O R O L’argomento: i mercati del lavoro Oggi vedremo un po' di dati e impareremo i concetti di: salario nominale e reale salario nominale e reale domanda di lavoro delle imprese: domanda di lavoro delle imprese: – prodotto marginale del lavoro in termini di valore – prodotto marginale del lavoro in termini di valore offerta di lavoro delle famiglie offerta di lavoro delle famiglie
Le domande di oggi Come si misurano i salari reali ? Come si applica al lavoro il modello domanda-offerta? Come sono decise domanda e offerta di lavoro?
MERCATI DEI FATTORI MERCATI DEI P R O D O T T I SPESE PRODOTTI IMPRESE FAMIGLIE PRODOTTI RICAVI LE INTERAZIONI DI MERCATO REDDITI COSTI MERCATI DEL LAVORO SALARI LAVORO SALARI MERCATI DEL C A P I T A L E SERV. DEI BENI CAPITALI INTERESSI, PROFITTI SERV. DEI BENI CAPITALI INTERESSI, PROFITTI
lavoro servizi di PERSONE (misurati in TEMPO di attività) (misurati in TEMPO di attività) venduti dalle FAMIGLIE (in cambio di SALARI REDDITI) acquistati dalle IMPRESE (in cambio di SALARI COSTI) come MEZZI DI PRODUZIONE (secondo la TECNOLOGIA nota)
tipi di lavoro 1.– per POSIZIONE professionale a) lavoro DIPENDENTE servizi acquistati presso TERZI in un MERCATO costi ESPLICITI b) lavoro AUTONOMO servizi prestati da PROPRIETARI dell'IMPRESA costi IMPLICITI
tipi di lavoro (a) tante professioni diverse (b) diverse qualità personali doti personali doti personali capitale umano capitale umano 2.– per TIPO DI ATTIVITA' diversi PRODOTTI MARGINALI del lavoro diversi PRODOTTI MARGINALI del lavoro
49,8 milioni di persone popolazione adulta Italia, aprile 2005 fonte: ISTAT 51% Non membri delle forze di lavoro 49% Membri delle forze di lavoro
forze di lavoro Italia, aprile 2005 fonte: ISTAT 24,5 milioni di persone 7,5% In cerca di occupazione Occupati 92,5%
22,7 milioni di persone OCCUPATI Italia, aprile 2005 fonte: ISTAT 27% Autonomi 73% Dipendenti
22,7 milioni di persone OCCUPATI x SESSO Italia, aprile 2005 fonte: ISTAT 39% Donne 61% Uomini
INDUSTRIAin S.S. 22% fonte: ISTAT OCCUPATI x SETTORE Italia, aprile 2005 AGRICOLTURA 4% COSTRUZIONI 9% ALTRI SERVIZI 50% COMMERCIO 15%
i salari nomi- nali medi annui, Italia 2004 per settori di attività (migliaia di € all'anno) fonte: ISTAT fonte: ISTAT
i salari REALI annui medi crescita media 5,72% crescita media 0,35% crescita media 2,54%
tendenze SECOLARI (milioni di occupati e migliaia di € del 1995) SALARI REALI NELL'INDUSTRIA PIL per occupato OCCUPATI x 5 x 2 x 5
SALARIO MISURATO SECONDO LA QUANTITÀ DI BENI DI CONSUMO CHE PUO’ ACQUISTARE CHE PUO’ ACQUISTARE SALARIO MISURATO SECONDO LA QUANTITÀ DI BENI DI CONSUMO CHE PUO’ ACQUISTARE CHE PUO’ ACQUISTARE COME SI CALCOLA IL SALARIO REALE
salario nominale salario nominale = —————— = —————— p dei beni di cons. p dei beni di cons. salario reale = COME SI CALCOLA IL SALARIO REALE
salario nominale salario nominale = —————— = —————— p medio dei beni p medio dei beni salario reale = COME SI CALCOLA IL SALARIO REALE
salario nominale salario nominale = —————— = —————— indice dei p indice dei p salario reale = COME SI CALCOLA IL SALARIO REALE
salario nominale salario nominale = —————— = —————— IPC IPC salario reale = COME SI CALCOLA IL SALARIO REALE
(salario nom.) ANNO X (salario nom.) ANNO X salario in £ con ——————— ——————— = potere d’acquisto IPC ANNO X IPC ANNO X pari a quello dell’anno base IPC ANNO BASE = 1,00 COME SI CALCOLA IL SALARIO REALE
(salario nom.) ANNO X salario in € con (salario nom.) ANNO X salario in € con ——————— = potere d’acquisto IPC ANNO X pari a quello IPC ANNO X pari a quello dell’anno base dell’anno base IPC ANNO BASE = 1,00 COME SI CALCOLA IL SALARIO REALE
DOMANDA E OFFERTA in un mercato del lavoro saggio del w i salario w i quantità L i di lavoro L i D O
DOMANDA E OFFERTA in un mercato del lavoro saggio del w i salario w i quantità L i di lavoro L i D O DOMANDA DA PARTE DELLE IMPRESEDOMANDA IMPRESE
DOMANDA E OFFERTA in un mercato del lavoro saggio del w i salario w i quantità L i di lavoro L i D O OFFERTA DA PARTE DELLE FAMIGLIEOFFERTA FAMIGLIE
quantità L i di lavoro L i DOMANDA E OFFERTA in un mercato del lavoro saggio del w i salario w i D O DI UN PARTICOLARE TIPO DI LAVORO DI UN PARTICOLARE TIPO DI LAVORO LiLiLiLi
quantità L i di lavoro L i DOMANDA E OFFERTA in un mercato del lavoro saggio del w i salario w i D O CON IL SUO PARTICOLARESALARIO PARTICOLARESALARIO wiwiwiwi
DOMANDA E OFFERTA in un mercato del lavoro wiwiwiwi LiLiLiLi D O EQUILIBRIODELMERCATOEQUILIBRIODELMERCATO L*iL*iL*iL*i w*iw*iw*iw*i
la DOMANDA DI MERCATO wiwiwiwi D LiLiLiLi LiLiLiLi somma orizzontale delle domande singole imprese delle singole imprese somma orizzontale delle domande delle singole imprese
wiwiwiwi d lililili la domanda INDIVIDUALE di lavoro di un’impresa concorrenziale wiwiwiwi– l*il*il*il*i l che massimizza il profitto per ogni dato w l che massimizza il profitto per ogni dato w – dipende da q* dipende
condizione di massimo profitto q = q* CM = RM
w w K = K CM = —— PM L PM L – condizione di massimo profitto
q = q* CM = RM w K = K CM = —— PM L PM L q = q* w = RM PM L – condizione di massimo profitto
w = RM PM L condizione di massimo profitto nel tratto decrescente decrescente di PM PM L (RENDIM. DECRESCENTI DEL LAVORO)
w = RM PM L condizione di massimo profitto costo in più costo in più dovuto a 1 unità di L 1 unità di L in più in più
w = RM PM L condizione di massimo profitto unità di q unità di q in più ottenute da 1 unità di da 1 unità di L in più L in più
w = RM PM L condizione di massimo profitto ricavo in più per ogni per ogni unità di q in più in più unità di q unità di q in più ottenute da 1 unità di da 1 unità di L in più L in più
w = RM PM L condizione di massimo profitto ricavo in più ricavo in più da ogni da ogni unità di L in più
w = RM PM L condizione di massimo profitto “prodotto mar- “prodotto mar- ginale in termini ginale in termini di valore” di valore”
w = RM PM L condizione di massimo profitto PMV L
condizione di massimo profitto PMV L = w ¯ ¯ l* tale che
w l PMV L CONCORRENZA RM= p curve di domanda di lavoro e mercato del prodotto PMV’ L POTERE DI MERCATO RM <p POTERE DI MERCATO RM <p w lmlmlmlm* lclclclc*
SPOSTAMENTI delle curve di domanda di lavoro w PMV L l PMV’ L > PMV L la domanda di lavoro aumenta se: cresce il PM L cresce il PM L aumenta il p del prodotto aumenta il p del prodotto
wiwiwiwi LiLiLiLi O O o f f e r t a di lavoro SOMMAORIZZONTALE DELLE QUANTITÀ OFFERTE DALLE SINGOLE FAMIGLIE AD OGNI DATO w SOMMAORIZZONTALE DELLE QUANTITÀ OFFERTE DALLE SINGOLE FAMIGLIE AD OGNI DATO w
le decisioni individuali di lavoro lascelta è tra la scelta è tra ?? più consumo (via salario) oppure più tempo libero
preferenze tra consumo e tempo libero consumoconsumo tempoliberotempolibero curve di indiffe- renza renza curve di indiffe- renza
preferenze tra consumo e tempo libero consumoconsumo tempoliberotempolibero TT dotazioneiniziale di tempo dotazioneiniziale
preferenze tra consumo e tempo libero consumoconsumo tempoliberotempolibero tempodilavorotempodilavoro LL TT
consumoconsumo tempoliberorimastotempoliberorimasto tempoliberotempolibero LL TT
consumoconsumo CONSUMO c = w L CONSUMO wLwL tempoliberotempolibero LL TTA
preferenze tra consumo e tempo libero consumoconsumo vincolo di bilancio bilancio wLwL tempoliberotempolibero LL TT A
preferenze tra consumo e tempo libero consumoconsumo tempoliberotempolibero tasso del salarioreale salarioreale TT ww wLwL LL A
preferenze tra consumo e tempo libero consumoconsumo tempoliberotempolibero w = COSTO OPPORTUNITÀ di ogni unità di tempo libero w = COSTO OPPORTUNITÀ di ogni unità di tempo libero TT ww A
preferenze tra consumo e tempo libero consumoconsumo tempoliberotempolibero massimovincolatomassimovincolato TTE
consumoconsumo tempoliberotempolibero quantitàoffertadilavoroquantitàoffertadilavoro E L*L*
consumoconsumo tempoliberotempolibero TT mutamenti del salario rotazione del del vincolo vincolorotazione del del vincolo vincolo ∆L* SE w CRESCE
consumoconsumo tempoliberotempolibero TT mutamenti del salario effetto di effetto disostitu- zione zione
consumoconsumo tempoliberotempolibero TT mutamenti del salario effetto reddito reddito
consumoconsumo tempoliberotempolibero TT mutamenti del salario l’effetto reddito CONTRASTA CONTRASTA l’effetto di l’effetto di sostituzione sostituzione ∆L*
w L curva di offerta di lavoro pirgata all’indietro
w L salario salario di riserva
w L curva di offerta di lavoro pirgata all’indietro predomina predomina l’effetto di l’effetto disostituzione
w L curva di offerta di lavoro pirgata all’indietro predomina predomina l’effetto l’effetto reddito reddito
gli usi alternativi del tempo libero riposo, divertimento lavoro domestico investimento in capitale umano influenzano il SALARIO DI RISERVA
conclusioni domanda delle imprese : DERIVATA da quella di PRODOTTO: l * q * DERIVATA da quella di PRODOTTO: l * q * max profitto: PMV L = w max profitto: PMV L = w l * cresce con:l * cresce con: – RM (domanda di prodotto) – PM L (più K,progresso tecnico)
conclusioni tassi di partecipazione, orari di lavoro tassi di partecipazione, orari di lavoro dato w: PREFERENZE tra: – CONSUMO – TEMPO LIBERO dato w: PREFERENZE tra: – CONSUMO – TEMPO LIBERO l’effetto REDDITO contrasta l’effetto DI SOSTITUZIONE l’effetto REDDITO contrasta l’effetto DI SOSTITUZIONE offerta delle famiglie :