unimc - fgru - AED (20) LA CREATIVITA’ Gaudì “rubava” al gotico, al barocco, al liberty idee e stilemi che poi rielaborava in un suo personalissimo stile ERA UN CREATIVO nel senso che aveva la capacità di riorganizzare in maniera originale i dati culturali a sua disposizione, già posseduti e condivisi con la società del suo tempo. Aveva la capacità di pensare in modo differente da quello ordinario LA CREATIVITA’ inizia ad essere studiata a metà degli anni ’50 anche per motivi economico-industriali connessi alla produzione e al consumo J. I. Guilford introduce il concetto di pensiero divergente, distinguendolo dal pensiero convergente, e considera la creatività un tipo di intelligenza diverso da altre (Piaget non era d’accordo, per lui creatività e intelligenza sono la stessa cosa) a noi interessa non perché legata alla produzione, ma come modalità di pensare, guardare e interpretare il dato percepito Antoni Gaudì, Parco Guell,
unimc - fgru - AED (20) LA CREATIVITA’ E. De Bono parlerà di pensiero laterale (distinguendolo da quello verticale), un modo di conoscere che prende in considerazione una serie di ipotesi, che a prima vista possono sembrare illogiche o errate, formulando ipotesi e facendo riferimento a metodi non ortodosssi. De Bono dice che il cervello umano tende a “vedere” ciò che è già preparato a cogliere senza deviare da patrimonio di idee e regole già costituite e consolidate dall’abitudine e dal senso comune BRUNO MUNARI Alla fine degli anni ’60 ridefinisce i concetti di: FANTASIA – possibilità di concepire, di pensare ciò che prima non c’era INVENZIONE – fa diventare immagine ideale e progetto il lavoro della fantasia e consiste nel ricombianare ciò che già si conosce, che già c’è in modo nuovo CREATIVITA’ – capacità-possibilità di realizzare e mettere in pratica ciò che la fantasia ha concepito e l’invenzione ha trasformato in progetto facendolo entrare in relazione anche con gli altri La creatività ha bisogno di doti intellettuali ma anche di LUOGHI e MATERIALI attraverso cui prendere corpo Mario Moretti Polegato Le scarpe che respirano
unimc - fgru - AED (20) I CONTENUTI DELLA RAPPRESENTAZIONE IL MONDO REALE IL MONDO REALE SEMPLIFICATO IL MONDO IMMAGINARIO UN CONCETTO ASTRATTO Antonello da MessinaAmedeo ModiglianiRoland Topor Wassily Kandinskiy deformato, geometrizzato, trasformato una situazione che non può esistere nella realtà Armonia e tranquillità, un concetto astratto l’immagine somiglia alla realtà
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1 - INVERSIONE DELLA REGOLA: il mondo alla rovescia cambiare materiale: la tazzina di pelo cambiare colore: il pane blu cambiare scala moltiplicare l’unico
unimc - fgru - AED (20) 2 - FUSIONE DI VARIE REALTA’3 - LIBERE ASSOCIAZIONI De Chirico, La ricompensa dell’indovino, 1913 Magritte, L’impero della luce, 1954
unimc - fgru - AED (20) 4 - SOSTITUZIONE DI OGGETTI5 - ELIMINAZIONE DI UNA PARTE