LABORATORIO PER I SISTEMI SANITARI E L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LA SALUTE Sintesi delle attività nel triennio 2013-2015 Parma, 07 giugno 2016.

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LABORATORIO PER I SISTEMI SANITARI E L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LA SALUTE Sintesi delle attività nel triennio Parma, 07 giugno 2016

Nascita: Promotori: Sostenitori: Organi: Progettazione: Attivazione: 2013 Facoltà di Medicina e Chirurgia di Parma Azienda USL Azienda Ospedaliero-Universitaria RER. (Progetto inserito nel Programma Regione-Università dal 2013 al 2015) Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Segretariato Italiano Studenti in Medicina Comitato Tecnico Scientifico Direzione Scientifica del Progetto Direzione del Laboratorio Tutor (4) Segreteria Tecnico Organizzativa (3) LABORATORIO PER I SISTEMI SANITARI E L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LA SALUTE

INTERVENTO SUI PROCESSI FORMATIVI Rapporti tra ricerca, innovazione, sperimentazione e pratica assistenziale organizzazione sanitaria e sostenibilità delle cure responsabilità partecipative, tecnico professionali ed interdisciplinarietà

Sviluppare e sperimentare le conoscenze e le metodologie per connettere l’innovazione scientifica alla pratica assistenziale 3 Contestualizzare in tempo reale ogni attività didattica e formativa con adeguate e significative esercitazioni sul campo 4 Costruire relazioni comunicative e sistematiche con gli studenti sui fabbisogni e sui riscontri formativi 5 Arricchire il Piano degli studi con percorsi formativi integrati e complementari alla formazione clinica 1 Promuovere lo sviluppo di processi di interazione tra formazione specialistica ed ambiti di esercizio della professione medica 2 OBIETTIVI STRATEGICI

PERCORSI FORMATIVI Costituiscono le direttrici principali entro le quali trovano spazio e significato le diverse opportunità offerte agli studenti. In ogni direttrice vengono sviluppati, nella loro dimensione teorica e nella loro applicazione empirica, temi connessi alla professione medica e all'agire nel sistema sanitario pubblico. La scelta dei percorsi e la individuazione delle attività è condivisa da soggetti diversi: il Laboratorio, gli Studenti, il SSR e i Docenti. I corsi (Attività Didattiche Elettive) sono a numero chiuso e con obbligo di frequenza, articolati in 8-10 ore d’aula e 8-10 ore di esercitazioni sul campo. Specifiche modalità registrano i risultati in termini di conoscenze acquisite. STRUMENTI PER LA RICERCA SCIENTIFICA RELAZIONI MEDICO – PAZIENTE CAREGIVERS AMBIENTE ORGANIZZAZIONE SANITARIA POLITICHE SANITARIE NAZIONALI E SOVRANAZIONALI

STRUMENTI PER LA RICERCA SCIENTIFICA Obiettivo:  arricchire il patrimonio di metodi e strumenti indispensabili per l'accesso alle conoscenze, sia quelle sperimentabili direttamente e sia quelle presenti in letteratura. LA RICERCA BIBLIOGRAFICA I LA RICERCA BIBLIOGRAFICA II DALLA PRATICA CLINICA ALLA RICERCA SCIENTIFICA METODOLOGIA DELLA RICERCA SCIENTIFICA Attività Didattiche Elettive

Obiettivo:  rendere partecipi delle sperimentazioni e dei cambiamenti che intervengono, a livello organizzativo, nei modelli e nei percorsi di cura a livello territoriale e a livello ospedaliero. LE CASE DELLA SALUTE E ALTRI MODELLI DI ASSISTENZA PIANIFICAZIONE DELL'ASSISTEN ZA SANITARIA E BISOGNI DI SALUTE PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI ASSISTENZIALI ANALISI COMPARATA DEI LIVELLI ASSISTENZIALI EUROPEI: L'ASSISTENZA DI BASE E L'ASSISTENZA OSPEDALIERA EVOLUZIONE E INNOVAZIONE NELL'ORGANIZZ AZIONE SANITARIA FORMAZIONE UNIVERSITARIA DEL MEDICO PER UNA SANITA’ SOSTENIBILE ORGANIZZAZIONE SANITARIA Attività Didattiche Elettive

POLITICHE SANITARIE NAZIONALI E SOVRANAZIONALI Obiettivo:  aggiornare gli orientamenti delle politiche sanitarie nazionali e non e su aspetti strategici della Salute Pubblica. GLOBAL HEALTH POLICY IL GOVERNO CLINICO IL SISTEMA DELL’EMERGENZA- URGENZA: PROCEDURE E PIANI NELLE MAXIEMERGENZE IL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE NEL CONTESTO NAZIONALE ED EUROPEO FONDAMENTI GESTIONALI DEL SISTEMA ELL'EMERGENZ A-URGENZA IL SISTEMA DELL'EMERGEN ZA-URGENZA: MODELLI A CONFRONTO LE POLITICHE SANITARIE NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO Attività Didattiche Elettive

RELAZIONI MEDICO - PAZIENTE - CAREGIVERS - AMBIENTE Obiettivo:  approfondire le complessità e le criticità in quei processi di cura che richiedono interprofessionalità e relazioni tra soggetti e tra sistemi. GESTIONE SANITARIA DEL PAZIENTE CRONICO RELAZIONI INTERPROFESSION ALI ED INTEGRAZIONE SOCIO SANITARIA NEI SISTEMI DI CURA COMUNICAZION E MEDICO- PAZIENTE NEI SISTEMI DI CURA ALIMENTAZIONE E SALUTE RESAPOSABILITA' MEDICA E CONTENZIOSO PROFESSIONALE Attività Didattiche Elettive

Il corpo docente è di natura iterdisciplinare: sono presenti medici con diversa formazione specialistica, economisti,ingegneri, biologi, psicologi, pedagogisti, alimentaristi, epidemiologi e sociologi. La loro afferenza è diversificata: sono presenti Docenti universitari, Direttori generali e Direttori sanitari delle Aziende Sanitarie, Responsabili e Dirigenti di strutture sanitarie semplici e complesse, Responsabili e Dirigenti di Aziende sanitarie regionali, Medici di famiglia, Direttori di distretto, esperti in discipline specialistiche. Docenti: Tutor: DOCENTI E TUTOR Riferimenti UNIPR71513 Altre Università123 SSR Laboratorio111 Totale Riferimenti Università11 Laboratorio7 SSR32 SISM16 Altro4 Totale70

SUPPORTI ALLA DIDATTICA Una biblioteca specialistica. Il catalogo cartaceo si compone attualmente di volumi che documentano, tra sezione storica e novità editoriali, gli scenari evolutivi del Sistema sanitario pubblico. 7 postazioni per la consultazione online con accesso a Pubmed, Cochrane Library Up To Date. L’offerta è completata da abbonamenti cartacei e online con riviste nazionali ed estere che trattano temi di Sanità pubblica. 45 postazioni per lo studio. Oltre alla presenza sul sito dell’Università è continua la comunicazione con studenti, docenti e strutture sanitarie attraverso una Newsletter di recente istituzione. In fase di attivazione un sito web specifico.

BREVE SINTESI DEI RISULTATI 2 ricerche specialistiche attivate e pubblicate, sotto la direzione di medici universitari e ospedalieri e con la partecipazione diretta e attiva degli studenti ai board di ricerca Attività Didattiche Elettive (7 nel 2013, 14 nel 2014, 14 nel 2015) studenti iscritti ai corsi, di cui 855 (91%) certificati CFU rilasciati (oltre ai certificati di frequenza agli specializzandi). 5 4 tesi di laurea su argomenti che coniugano aspetti clinici con aspetti organizzativi. 2 tesi sono state discusse, 2 sono in fase di elaborazione. 6 Complessivamente sono transitati in biblioteca, per ragioni diverse studenti nel 2013, nel 2014, nel L’attività didattica è stata spesso generatrice di interessi ed approfondimenti autonomi da parte degli studenti nei confronti dei Servizi Sanitari incontrati.