Romanticismo Il Romanticismo è una corrente culturale che si afferma in Europa tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento. Il termine “romantico”, nel Seicento, era però usato in modo spregiativo; solo nei primi anni dell’Ottocento assunse un significato positivo. Il romanticismo in Europa nasce nel 1813, ma la corrente letteraria che si afferma in Italia è diversa rispetto al resto dell‘Europa.

In Italia il romanticismo divenne simbolo di libertà, e si consolidò anche grazie alla Chiesa che diede inizio al Cattolicesimo liberale In Italia la libertà, proclamata nel romanticismo dal cattolicesimo liberale, venne usata da costoro e dal popolo come pretesto per rivendicare la libertà politica dei cittadini

Caratteristiche del Romanticismo Il Romanticismo si contrappone all’Illuminismo perché, mentre gli illuministi sostenevano che il buio dell’ignoranza poteva essere vinto dalla luce della ragione, i romantici rivalutano il sentimento, la passione ed esaltano le differenze individuali. I romantici aspirano ad evadere dalla realtà perché considerata come una prigione che li spinge a cercare i valori assoluti: Dio, l’amore perfetto, gli ideali più alti della patria e dell’umanità. Per raggiungere ciò in cui credono, loro assumono atteggiamenti da eroi che lottano contro tutti, pronti a violare ogni norma. L’artista doveva cercare la propria fonte di ispirazione nelle tradizioni del popolo a cui apparteneva e attribuiva alla storia un grande valore.

Madame De Stael Nata a Parigi, studiò le opere dei philosophes e si appassionò all'opera di Rousseau, a cui dedicò il suo primo saggio, Lettres sur les ouvrages et le caractère de Jean-Jacques Rousseau (Lettere sulle opere e sul carattere di J.-J. Rousseau, 1788). Negli anni dopo la Rivoluzione inaugurò a Parigi un celebre salotto politico e letterario. Dal 1800 al 1814 l'ostilità di Napoleone la costrinse all'esilio. Viaggiò molto, soprattutto in Germania, dove conobbe A.W. Schlegel, W. Goethe e F. Schiller, e in Italia, dove entrò in contatto con V. Monti, I. Pindemonte, P. Canova, A. Verri, M. Cesarotti. Nel 1810 pubblicò il trattato De l'Allemagne (Della Germania), che Napoleone fece sequestrare e distruggere; pubblicata a Londra nel 1813 e a Parigi dopo la fine dell'Impero, l'opera proclamava il rifiuto dei canoni del classicismo affermando la spontaneità del fatto poetico, frutto di sentimento e di fantasia; venivano così rivalutate l'arte popolare ed epoche storiche come il Medioevo.

Ugo Foscolo In Italia si possono già trovare alcuni elementi tipici della nuova sensibilità romantica in Ugo Foscolo, dove però risultano in parte legati alla corrente del neoclassicismo. Gli scritti di Foscolo sono caratterizzati da continue oscillazioni del suo stato d’animo spesso anche in contrasto tra di loro. Alcuni caratteri della poesia di Foscolo vengono ripresi nel Romanticismo. Proprio per questo Foscolo è considerato un Pre-romantico: riflettere sui propri turbamenti, o comunque il proprio io, nella natura, che ne diventa la manifestazione oggettiva. l'uomo romantico (e anche Foscolo) cerca stabile conforto nella fede e nella conseguente tensione verso l'infinito (Foscolo cerca risposte e conforto in Dio) Il romanticismo si ispira agli antichi scritti del Medioevo, ad esempio di Omero. (anche Foscolo riesuma Omero nei suoi scritti)

Alessandro Manzoni Uno dei maggiori autori della letteratura italiana è Alessandro Manzoni ed è anche l’esponente più importante del romanticismo italiano. Fu sempre alla ricerca di una lingua “viva”. Con I Promessi Sposi Manzoni rivoluzionò l’intera concezione dello scrivere. Manzoni ebbe il merito principale di aver gettato le basi per il romanzo moderno. Il romanzo non è però l’unico tipo di scritto di Alessandro Manzoni: egli infatti scrive anche liriche di stampo neoclassico in età giovanile e Inni sacri. In giovane età conosce Ugo Foscolo e Vincenzo Monti. Fu introdotto nella vita intellettuale dalla madre Giulia Beccaria. Nel Marzo 1821 inizia la stesura de “I promessi sposi”.

Il Romanticismo è una corrente culturale che si afferma in Europa tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento. In Italia il romanticismo divenne simbolo di libertà, e si consolidò anche grazie alla Chiesa che diede inizio al Cattolicesimo liberale Madame De Steal Ugo Foscolo Alessandro Manzoni studiò le opere dei philosophes e si appassionò all'opera di Rousseau. Nel 1810 pubblicò il trattato De l'Allemagne (Della Germania), che Napoleone fece sequestrare e distruggere; pubblicata a Londra nel 1813 Fa parte del Pre-romanticismo Italiano. Molti caratteri della sua poesia furono ripresi dai romantici (riflessione sui propri turbamenti; ricerca di conforto nella fede; ispirazione negli antichi scritti del Medioevo). Scrive Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis (opera Pre-romantica dove riscontriamo i caratteri elencati prima) Alessandro Manzoni è l’esponente più importante del romanticismo italiano ed è colui che ha gettato le basi per il romanzo moderno. Non scrisse solo romanzi, ma anche inni e liriche