Azioni per lo sviluppo e la riconversione industriale di Porto Marghera Venezia, 25 gennaio 2011.

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Azioni per lo sviluppo e la riconversione industriale di Porto Marghera Venezia, 25 gennaio 2011

2 Il percorso di costruzione Azioni per lo sviluppo e la riconversione industriale di Porto Marghera Venezia, 25 gennaio 2011 Tavolo interassessorile Linee Programmatiche di Mandato atto di indirizzo n.39 del 7 ottobre 2010 Gruppo di lavoro tecnico Tavolo permanente per Porto Marghera e aree limitrofe Tavolo Comune di Venezia – Autorità Portuale Incontri tematici

3 Il Comune di Venezia intende assumere un ruolo decisivo nel processo di riconversione industriale di Porto Marghera creando le condizioni per: - contrastare ogni intento speculativo sulle aree libere o liberabili; - favorire investimenti e iniziative economiche finalizzate allo sviluppo dell’area industriale e dei livelli occupazionali; L’Amministrazione comunale, in linea con il dettato delle Linee Programmatiche di Mandato elaborate dal Sindaco, si propone di promuovere: -politiche mirate allo sviluppo del polo industriale di Porto Marghera e della sua base occupazionale, garantendo la sostenibilità ambientale e la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori; - processi di trasformazione e di valorizzazione delle potenzialità e delle specificità di Porto Marghera al fine di garantire il mantenimento della sua vocazione industriale; Il Comune di Venezia e il processo di riconversione industriale di Porto Marghera Venezia, 25 gennaio 2011

4 Con l’atto di indirizzo n.39 del 7 ottobre 2010 la Giunta Comunale ha promosso la costituzione di un Tavolo interassessorile, partecipato dal ViceSindaco, dall’Assessore all’Ambiente, dall’Assessore alle Attività produttive, dall’Assessore alla Mobilità e trasporti, dall’Assessore al Piano Strategico, dall’Assessore all’Urbanistica, dal delegato del Sindaco alle Politiche del Lavoro e dal delegato del Sindaco per la Sanità, al fine di: 1. costruire le condizioni per favorire l’attrazione di nuovi investimenti e di nuove iniziative economiche; 2. definire strategie e politiche di sviluppo capaci di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali; 3. favorire la riconversione industriale di Porto Marghera; 4. promuovere il coinvolgimento di tutti i soggetti ed attori che operano per il rilancio dell’area di Porto Marghera; 5. condividere programmi e prospettive strategiche con l’Autorità Portuale di Venezia al fine di promuovere una pianificazione comune degli interventi e dei progetti necessari allo sviluppo dell’area; Il tavolo interassessorile su Porto Marghera Venezia, 25 gennaio 2011

5 di breve periodo creare le condizioni per: 1. favorire investimenti e iniziative economiche finalizzate allo sviluppo dell’area industriale e dei livelli occupazionali; 2. contrastare ogni intento speculativo sulle aree libere o liberabili; di medio/lungo termine elaborare una vision dello sviluppo di Porto Marghera che comprenda: - lo sviluppo infrastrutturale dell’area; - gli indirizzi per il governo del territorio con la definizione di precise destinazioni d’uso; - una chiara indicazione delle funzioni produttive da sviluppare a Porto Marghera; Gli obiettivi del Tavolo interassessorile Venezia, 25 gennaio 2011

6 I tavoli di lavoro sullo sviluppo di Porto Marghera Tavolo permanente per Porto Marghera e aree limitrofe Tavolo Comune di Venezia - Autorità Portuale Tavolo interassessorile su Porto Marghera Promosso daRegione VenetoComune di Venezia - Autorità Portuale Comune di Venezia ObiettivoSottoscrizione di un accordo di programma per il riconoscimento della situazione di crisi complessa per l’area di Porto Marghera e le limitrofe (così come previsto dal Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 24 marzo 2010). Condividere programmi e prospettive strategiche al fine di promuovere una pianificazione comune degli interventi e dei progetti necessari allo sviluppo dell’area (ai sensi dell’art 5 della legge , n. 84 sul “Riordino della legislazione in materia portuale”). Creare condizioni per: - favorire investimenti e iniziative economiche finalizzate allo sviluppo dell’area industriale e dei livelli occupazionali; - contrastare ogni intento speculativo sulle aree libere o liberabili. Risultati attesiFinanziamenti statali per favorire gli investimenti e per garantire ammortizzatori sociali ai lavoratori Definizione di un nuovo strumento urbanistico (ai sensi dell’art 5, comma 3, della legge , n. 84) Definizione di un nuovo strumento urbanistico Revisione dell’iter procedurale dei piani di caratterizzazione e dei progetti di bonifica Orizzonte temporaleBreve termineMedio PeriodoLungo Periodo Venezia, 25 gennaio 2011

7 Tavolo permanente per Porto Marghera e aree limitrofe Tavolo Comune di Venezia – Autorità Portuale Tavolo interassessorile su Porto Marghera Condizioni per lo sviluppo Orizzonte temporale I tavoli di lavoro sullo sviluppo di Porto Marghera Venezia, 25 gennaio 2011

8 Nei numerosi momenti di discussione collettiva partecipati da amministratori e tecnici comunali è stata sottolineata la necessità di: - definire uno scenario di sviluppo di medio/lungo termine valorizzando la dotazione infrastrutturale e impiantistica, la vocazione industriale e le grandi potenzialità di Porto Marghera; - elaborare un nuovo strumento urbanistico definendo le destinazioni d’uso e le funzioni produttive da sviluppare nei diversi ambiti; - considerare la qualità del paesaggio come una componente essenziale del processo di recupero e di rilancio dell’area a partire dalle zone adiacenti alle aree produttive; - definire un sistema infrastrutturale coerente agli scenari di sviluppo previsti dai nuovi strumenti di programmazione e di pianificazione; - definire accordi e intese con l’Autorità Portuale al fine di promuovere una pianificazione urbanistica dell’area industriale condivisa (ai sensi dell’art 5, comma 3, della legge 28 gennaio 1994, n. 84); Gli esiti dei momenti di discussione Venezia, 25 gennaio 2011

9 - modificare l’iter procedurale dei piani di caratterizzazione e dei progetti di bonifica in modo da coniugare la bonifica dei suoli con il possibile riutilizzo delle aree; - definire procedure per la bonifica che possano essere gestite dal Comune di Venezia; - ottenere finanziamenti statali pubblici per garantire ammortizzatori sociali e promuovere politiche attive del lavoro, in particolare percorsi di formazione o riqualificazione professionale per la ricollocazione delle maestranze, possibilmente, ma non esclusivamente, nell’ambito dei processi di reindustrializzazione o di riconversione; - favorire la realizzazione dei progetti di riconversione industriale; - velocizzare i procedimenti autorizzatori; - coordinare le iniziative e i progetti di trasformazione rapportandoli agli scenari di sviluppo previsti per l’area industriale; Gli esiti dei momenti di discussione Venezia, 25 gennaio 2011

10 a. Costituzione, secondo le indicazioni del Direttore Generale, di una apposita struttura interna all’Amministrazione Comunale atta a: - definire, di concerto con l’Autorità Portuale, modalità e strumenti finalizzati alla semplificazione dei procedimenti autorizzatori, nel rispetto delle competenze attribuite alle singole Direzioni del Comune di Venezia; - promuovere e facilitare l’attuazione degli interventi di riconversione industriale delle aree di Porto Marghera, stimolando i nuovi investimenti e facilitando l’incrocio tra domanda di nuovi investimenti ed offerta di aree dimesse e bonificate; - cogliere opportunità di finanziamento straordinario che fanno capo all’Unione Europea, alla Banca Europea per gli Investimenti, allo Stato, alla Regione Veneto e altri; - affiancare gli investitori proponendo lo scenario di sviluppo proposto dal Comune di Venezia come riferimento generale al loro agire e facilitare la realizzazione dei progetti di sviluppo. Affidare lo sviluppo dell’azione all’Assessore alle Attività produttive Deliberato (1/5) Venezia, 25 gennaio 2011

11 b. Promozione di percorsi di transizione e iniziative di inserimento lavorativo, in particolare: - Verifica della disponibilità di finanziamenti per garantire ammortizzatori sociali ai lavoratori, anche nell’ambito dell’Accordo di Programma previsto dal decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del sulle aree di crisi complessa; - Promozione di politiche attive del lavoro, a partire da percorsi di formazione o riqualificazione professionale per la rioccupazione delle maestranze, possibilmente, ma non esclusivamente, nell’ambito dei processi di reindustrializzazione o di riconversione. Affidare lo sviluppo dell’azione all’Assessore alle Attività produttive e al delegato del Sindaco alle Politiche del Lavoro Deliberato (2/5) Venezia, 25 gennaio 2011

12 c. Definizione di un nuovo assetto fisico e infrastrutturale dell’area industriale che favorisca l’obiettivo della riqualificazione industriale di Porto Marghera, che comprenda: - La definizione delle destinazioni d’uso e le funzioni da sviluppare nei diversi ambiti di Porto Marghera, attraverso adeguati strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica (P.A.T., P.I, Piani Urbanistici Attuativi); - Lo sviluppo di un sistema infrastrutturale coerente; - La verifica della coerenza degli scenari di sviluppo prefigurati a livello comunale con quelli previsti dai nuovi strumenti di pianificazione e programmazione di scala sovracomunale. Affidare lo sviluppo dell’azione all’Assessore all’Urbanistica e all’Assessore alla Mobilità e trasporti Deliberato (3/5) Venezia, 25 gennaio 2011

13 d. Elaborazione di una proposta di modifica dell’iter procedurale dei piani di caratterizzazione e dei progetti di bonifica, che comprenda: - La promozione di un’operazione culturale sul tema bonifiche che consenta di superare l’approccio tabellare al tema; - La definizione di procedure per la bonifica che possano essere gestite dal Comune di Venezia; - L’elaborazione di una proposta di legge specifica per la bonifica del sito di Porto Marghera. Affidare lo sviluppo dell’azione all’Assessore all’Ambiente e all’Assessore al Piano strategico Deliberato (4/5) Venezia, 25 gennaio 2011

14 Dare atto che l’attuazione del programma di azioni avverrà con successivi e distinti atti e provvedimenti amministrativi sia di carattere normativo o programmatorio, che organizzativo-gestionale. Affidare al Tavolo interassessorile il coordinamento e il monitoraggio della fase di attuazione del programma di azioni per lo sviluppo e la riconversione industriale di Porto Marghera. Deliberato (5/5) Venezia, 25 gennaio 2011