Lezione XXIIII Rumore nei circuiti elettronici
Circuiti rumorosi Come fare a calcolare il rumore in un circuito le cui fonti di rumore sono diverse (es. Operazionale) Si potrebbe porre l’ingresso in cortocircuito e valutare il rumore in uscita Questo è l’approccio dei simulatori o quello sperimentale
Rumore riferito all’ingresso Dal momento che il rumore in uscita dipende dal guadagno del circuito si preferisce trasformare i generatori di rumore riferendoli all’ingresso
Considerazioni ll rumore in uscita è una grandezza “misurabile” Il rumore in ingresso non è fisicamente rilevabile nel circuito L’utilità del rumore in ingresso è che esso è direttamente paragonabile al segnale in ingresso rendendo possibile la quantificazione del minimo segnale elaborabile dal circuito
Rappresentazione corretta La schematizzazione con il solo generatore di tensione di rumore è incompleta Per coprire tutti I casi possibilli di generazione di rumore in uscita ad un circuito è necessario inserire anche un generatore di corrente
Teorema Si può dimostrare che la corrente di rumore tra drain-source è legata alla tensione di ingresso dalla seguente trasformazione
Amplificatore a source comune Le sorgenti di rumore sono relative alla resistenza di carico, al rumore termmico e al rumore flicker
Amplificatore a source comune Il generatore di corrente di rumore in ingresso è nullo fino a che l’impedenza di ingresso del circuito è infinita (bassa frequenza)
Criteri di progetto Dal risultato appena ottenuto ci accorgiamo che, se il circuito viene utilizzato come amplificatore di tensione, è vantaggioso aumentare la sua transoconduttanza Il contrario avviene, lo abbiamo visto, se ci riferiamo al funzionamento del MOS come generatore di corrente
Esercizio Calcolare il rumore riferito all’ingresso di uno stadio a source comune con carico in pinch-off Il criterio di progetto è dunque massimizzare gm1 e minimizzare gm2 (M2 funziona da generatore di corrente)
Circuito a Gate comune Dal momento che l’impedenza di ingresso di questo circuito è piccola (1/gm1), bisogna determinare il rumore di ingresso di tensione e di corrente Le sorgenti di rumore sono relative alla resistenza ed al MOS
Calcolo di Cortocircuitiamo l’ingresso, calcoliamo il rumore di tensione riferito all’uscita e lo dividiamo per il guadagno di tensione (la corrente di rumore di M1 non fluisce in RD)
Calcolo di Alla stessa maniera, aprendo l’ingresso si valuta il contributo riferito al generatore di corrente Quindi lo stadio a gate comune ha la caratteristica negativa di riferire direttamente all’ingresso il rumore di corrente di uscita (infatti il guadagno di corrente è unitario)
Circuito a Drain comune Anche per il circuito a drain comune si possono fare le stesse considerazioni fatte per I casi precedenti. In particolare, dato che il circuito a drain comune presenta guadagno minore di uno, non lo si preferisce in progetti low- noise
Circuito Cascode Il rumore generato da M1 e RD è analogo a quello di uno stadio a source comune La sorgente di rumore di canale di M2 non influenza Vout (almeno in bassa frequenza)
Coppia differenziale La coppia differenziale può essere vista come doppio bipolo e quindi trattata, riguardo al rumore di ingresso, come un qualsiasi stadio amplificatore In bassa frequenza il rumore di corrente in ingresso è praticamente trascurabile
Sorgenti di rumore Le sorgenti di rumore sono riferite ai due MOS ed ai dispositivi di carico Si tratta di sorgenti non correlate. Per questo motivo il nodo P non è una massa virtuale. Valutiamo il contributo di ciascuna sorgente individualmente
Calcolo di Nella valutazione del contributo di rumore relativo a M1, il circuito è rappresentato in (b) Si può dimostrare che
Calcolo di
Banda equivalente di rumore