Far lezione con gli E.A.S 12 aprile 2015. Si può fare?

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Transcript della presentazione:

Far lezione con gli E.A.S 12 aprile 2015

Si può fare?

Fasi di lavoro A ciascuno di questi livelli é possibile individuare le azioni dell'insegnante e del ragazzo e ricondurle a una logica didattica

FASE PREPARATORIA

Azione dell'insegnante Organizzazione del lavoro domestico dello studente Lezione Frontale EAS Compiti a casa a posteriori Compito a casa anticipato Ripetizione Confronto con materia nuova Attivitá spesso fastidiosa per alunno e genitore Sfida a lavorare con le proprie forze Concetto di lavoro domestico Logica differente

Cosa proporre a casa ? ✏ Lettura ✏ Ricerca ✏ Analisi ✏ Esperienza

Come procedere poi a scuola? Fornire un framework concettuale Fornire uno stimolo Fornire la consegna

Azione dello studente A casa svolge i compiti assegnati A scuola ascolta comprende e riprende Logica del Problem solving A scuola riceve una consegna

La logica del problem solving muove le competenze dello studente che attiva strategie efficaci per quella soluzione problematica

Orario scolastico Collegialitá forte per organizzare lavoro domestico

FASE OPERATORIA

Azione dell'insegnante Organizzazione della consegna Attività DoveIn classe ChiSingolo o in gruppo CosaUn artefatto Quand o 50 minuti Perch é condivisibile Logica del "fare" al centro dell'agire didattico

Azione dello studente produce e condivide un artefatto nel lavoro singolo In gruppo Logica del "fare" al centro dell'agire didattico

Condivisione degli artefatti Interna Esterna Presentazione alla classe Deposito in repository di classe Blog, podcast, sito, ecc.

La logica del learning by doing confluisce nel laboratorio come situazione e metodo didattico

...nel caso di un artefatto mediale... Cultura digitale: la forma = contenuto Artefatto mediale: occasione per maturare consapevolezza in funzione di una comunicazione generativa

Esempi

FASE RISTRUTTURATIV A

DEBRIEFING Attività di riappropriazione di senso rispetto ai contenuti e alle esperienze OBIETTIVI STUDENTIINSEGNANTE favorire lo sviluppo delle loro competenze critiche apprezzare i risultati raggiunti promuovere la capacitá di riflettere su una produzione correggere le misconceptions giudicare che cosa manchi consolidare aspetti emersi nel framework individuare che cosa manchifissare concetti

Azione dell'insegnante Gestione del debriefing Logica dell'apprendimento riflessivo Metodologie Brain-storming libero Tecniche di analisi Short writing answer & question Mappe concettuali Field trip

Momento conclusivo del debriefing L'insegnante chiude con un momento frontale in cui: richiama i concetti chiave Evidenzia cosa ricordare fornisce indicazioni per lo studio, per il ripasso, per approfondimenti ulteriori

Azione dello studente Ascolta, analizza e riflette Lezione Frontale EAS Ascolto passivo Ascolto interessato Invito alla partecipazione Partecipazion e in atto che muove a un giudizio Proposta di un processo di lavoro Sviluppo di riflessione su un processo attivato

La logica sottesa al debriefing é iscrivibile all'ambito del reflective learning

Apprendimento riflessivo riguarda Il cosa e Il come favorendo il passaggio dal l'apprendimento implicito = so, ma non so di sapere All'apprendimento esplicito= vengo a essere consapevole della mia conoscenza

EAS verso la didattica per competenze E’ il caso in cui l'alunno sa applicare conoscenze e/o schemi procedurali in contesti diversi ( compito autentico- Castoldi)