Lea Di Noto INFN Sez. Genova IFAE 2014. Contenuti Le motivazioni L’esperimento L’apparato Le sorgenti Il detector di Borexino Il calorimetro I possibili.

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Transcript della presentazione:

Lea Di Noto INFN Sez. Genova IFAE 2014

Contenuti Le motivazioni L’esperimento L’apparato Le sorgenti Il detector di Borexino Il calorimetro I possibili risultati Conclusioni IFAE 2014 L. Di Noto INFN Genova

Fatti sperimentali non spiegati e disaccordo con il Modello Standard LSND, MiniBoone GalleX, SAGE, Reattori, Ricerca di neutrini sterili o di altri effetti a piccola distanza Studio della P ee =P ( n e -n e ) Altre misure: misura di ϑ W a bassa energia (~ 1 MeV) misura del momento magnetico del neutrino Motivazioni.... e obiettivi SOX: Short distance neutrino Oscillations with BoreXino

Sorgenti:  di neutrini 51 Cr  di antineutrini 144 Ce Rivelazione dei neutrini/antineutrini  Borexino detector Misura dell’attività della sorgente  calorimetro IFAE 2014 L. Di Noto INFN Genova SORGENTE 8.5 m L’esperimento

51 Cr  51 V + Attività: ~ 8 MCu Produzione : irraggiamento da flusso di neutroni Vita media: 40 giorni Spettro in energia: monocromatico 0.75 MeV 144 Ce  144 Pr +e Pr  144 Nd +e - + Attività ~100 kCu Produzione: estrazione da combustibile nucleare esausto Vita media: 285 giorni Spettro in energia: continuo <2.99 MeV IFAE 2014 L. Di Noto INFN Genova Le sorgenti 51 Cr 51 V En= 747keV 81.6% En= 752 keV 8.5% En= 427keV 9% En= 432 keV 0.9% E= 320 keV

Neutrino: scattering elastico n + e-  e- + n Soglia energia del neutrino ~ 0.2 MeV Alto numero di fotoelettroni ~ 510 foto-el./MeV Antineutrino: decadimento beta inverso n + p  n + e+ Soglia energia del neutrino 1.8 MeV Rivelazione in coincidenza Soppressione del fondo IFAE 2014 L. Di Noto INFN Genova Il rivelatore Borexino Consente di misurare:  la posizione di interazione Δx~15 cm  l’energia del neutrino

IFAE 2014 L. Di Noto INFN Genova Misura del riscaldamento del flusso d’acqua nella serpentina dovuto alle radiazioni emesse dalla sorgente e assorbite dal calorimetro Obiettivo: misurare P compresa tra 1500W e 500W con la precisione dell’1 % Obiettivo: misurare P compresa tra 1500W e 500W con la precisione dell’1 % W –Fe sorgente Il calorimetro Potenza persa < 1 W Tempo di propagazione del calore fino all’acqua

IFAE 2014 L. Di Noto INFN Genova L’oscillazione dipende da : L distanza dalla sorgente, E energia del neutrino e possono essere estratti anche se il fascio di anti-neutrini non è monocromatico I parametri sono 1. MISURA del RATE TOTALE di NEUTRINI RIVELATI 2. OSSERVAZIONE delle OSCILLAZIONI Possibili risultati JHEP08(2013)038

IFAE 2014 L. Di Noto INFN Genova 3. DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI 4. DETERMINAZIONE ANGOLO WEINBERG q W A ENERGIE ~MEV dalla sezione d’urto n + e-  e- + n 5. DETERMINAZIONE DEL MOMENTO MAGNETICO DEL NEUTRINO Possibili risultati

L’esperimento SOX sarà importante per l’osservazione delle oscillazioni dei neutrini a corta distanza avverrà in due fasi con sorgente di neutrini e antineutrini Sono già avviate: le procedure per la produzione delle due sorgenti (in Russia e in America) le procedure per ottenere le autorizzazioni per il trasporto fino ai LNGS la costruzione del calorimetro e la sua calibrazione IFAE 2014 L. Di Noto INFN Genova Conclusioni Verso l’estate 2015 sono previste le prime misure con una delle due sorgenti!!

Grazie per l’attenzione! “Ci sono soltanto due possibili conclusioni: se il risultato conferma le ipotesi, allora hai fatto una misura, se il risultato è contrario alle ipotesi, allora hai fatto una scoperta…” [E.Fermi]

BACKUP

Neutrino sterile Non interagisce debole Potrebbe partecipare al mixing con gli altri neutrini Gli autostati di flavour sono sovrapposizione di autostati di massa Modello Standard Ipotesi R ?? Singoletto Chiralità: right

Osservazione delle onde Volume Flusso in funzione della distanza dalla sorgente Numero di eventi raccolti in funzione della distanza con neutrino con energia copresa tra T1 e T2

Reattori (antineutrini ) Borexino (solari) DETERMINAZIONE ANGOLO WEINBERG q W A ENERGIE ~MEV dalla sezione d’urto n + e-  e- + n DETERMINAZIONE DEL MOMENTO MAGNETICO DEL NEUTRINO