Valutazione degli investimenti -casi particolari- II parte Finanza aziendale II modulo a.a. 2010-2011.

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Valutazione degli investimenti -casi particolari- II parte Finanza aziendale II modulo a.a

INFLAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI VALORI BASE PER LA VALUTAZIONE – FLUSSI (DI SOLITO STIMATI SUL SISTEMA DEI PREZZI PRESENTE ALL’ANNO 0) – TASSO DI SCONTO (BASATO SU VALORI DI MERCATO CHE DI SOLITO CONTENGONO LE ASPETTATIVE DI INFLAZIONE “EFFETTO FISHER”) NUMERATORE E DENOMINATORE DELLA FRAZIONE RISULTEREBBERO QUINDI DISOMOGENEI

INFLAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PER OMOGENEIZZARE POSSO: A- INFLAZIONARE IL NUMERATORE B- DEPURARE IL TASSO AL DENOMINATORE DELLE ASPETTATIVE DI INFLAZIONE USANDO: – TASSI NOMINALI (con inflazione) e FLUSSI NOMINALI (inflazionati secondo le aspettative di inflazione ai diversi anni) OPPURE, – TASSI REALI (depurati dall’inflazione attesa) e FLUSSI REALI (con sistema dei prezzi all’anno 0) IL RISULTATO IN TERMINI DI VAN E’ IDENTICO

TASSI REALI E TASSI NOMINALI (1+i nom )=(1+i reale ) (1+TI) Da cui: i reale = (1+i nom )/(1+TI) – 1 FORMULA SEMPLIFICATA: i reale =i nom – TI

EFFETTI DELL’INFLAZIONE SUL VALORE DEGLI INVESTIMENTI L’inflazione ha forti effetti negativi sul valore degli investimenti specie quando la componente “fissa” degli stessi è molto elevata Si deve infatti considerare che: – Il beneficio fiscale sull’ammortamento (componente positiva dei flussi) non si rivaluta, essendo calcolato su valori “storici” – Il valore complessivo delle imposte sui flussi aumenta – Il tasso di attualizzazione dei flussi aumenta IN PRESENZA DI ASPETTATIVE DI INFLAZIONE SIGNIFICATIVA, DIMINUISCE LA PROPENSIONE A METTERE IN ATTO INVESTIMENTI, SPECIE SE CON ALTA COMPONENTE DI TIPO “FISSO”

Razionamento del capitale In presenza di fondi illimitati: – Si continua teoricamente ad investire sino a quando il Rmg=Cmg LIMITATEZZA DEI FONDI DISPONIBILI = FUNZIONE DISCIPLINANTE DEL MERCATO che dovrebbe condurre alla OTTIMIZZAZIONE NELL’ALLOCAZIONE DELLE RISORSE ESISTE ANCHE UNA FUNZIONE DISCIPLINANTE ALL’INTERNO DELL’AZIENDA CON BUDGET RAZIONATI A LIVELLO DI REPARTO O DI BUSINESS UNIT

RAZIONAMENTO DI CAPITALE ALL’INTERNO DELL’AZIENDA SI DEVONO CONTEMPERARE DUE DIVERSE ESIGENZE: – OTTIMIZZAZIONE DEL BUDGET A DISPOSIZIONE – UTILIZZO QUANTO PIU’ POSSIBILE “COMPLETO” DEL BUDGET STESSO – SONO MOLTO RARI I CASI IN CUI I DUE ASPETTI RISULTANO PERFETTAMENTE CONCILIABILI