Valutazione degli investimenti -casi particolari- II parte Finanza aziendale II modulo a.a. 2010-2011.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA
Advertisements

Capitolo 8 La curva di Phillips.
Corso di Finanza Aziendale
La valutazione d’azienda:
Equity risk premium - CLSES F&M - Marotta 06/03/2007
VALUTAZIONE D’AZIENDA
DIFFERENZA TRA TASSI DI INTERESSE E RENDIMENTI
LA DETERMINAZIONE DEGLI SCONTI DI MINORANZA CAPITOLO 27 06/10/2008 STEFANIA MORRA – SUSANNA PATTACINI.
La Finanza Garantisce il reperimento delle risorse finanziarie necessarie a coprire gli investimenti FINANZA SUBORDINATA Reperimento dei mezzi necessari.
Un viaggio attraverso il libro
I metodi di valutazione classici (ambito delle garanzie societarie)
Il discouted cash flow method (DCF)
La valutazione degli investimenti
Risparmio e Investimento
Corso di Finanza Aziendale
Corso di Finanza Aziendale
Corso di Finanza Aziendale
Corso di Finanza Aziendale
Istituzioni di Economia M-Z prof. L. Ditta
ESERCITAZIONE 2.
MISURARE IL COSTO DELLA VITA
I DATI MACROECONOMICI MICROECONOMIA : STUDIO DI 1 ) COME GLI INDIVIDUI E LE IMPRESE FORMULANO LE PROPRIE DECISIONI 2 ) LE LORO INTERAZIONI SUL MERCATO.
aspettative di inflazione e valore attuale
Inflazione e Disoccupazione
Lezione 11 Aspettative e Politica Economica
I Flussi Della Gestione
La stima del costo del capitale ai fini della determinazione di W
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente Prof.ssa M.. Bevolo Lezione n. 2 I SEMESTRE A.A
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Macroeconomia e Contabilità Industriale
LA VALUTAZIONE D’AZIENDA
VALUTAZIONE DELLE AZIENDE
Rebecca Cuozzo, Lucia Grugni
Macroeconomia II ESERCITAZIONE
La situazione economica della Toscana Il quadro macro e meso economico del 2002 IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana Unioncamere.
Corso di Finanza Aziendale
L’Idea di Aspettative Razionali
Quanto dovrebbe indebitarsi un’impresa?
Gestione dei rischi e finanza internazionale
Valutazione dei titoli del debito pubblico
Capitolo 2 Un viaggio attraverso il libro
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente Prof.ssa M.. Bevolo Lezione n. 2 II SEMESTRE A.A
LA VALUTAZIONE DELLE AZIENDE
I principali temi della macroeconomia
Principi di macroeconomia Robert H. Frank, Ben S. Bernanke Copyright © The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 3 Misurare il livello dei prezzi.
Il valore finanziario del tempo Il costo opportunità del capitale
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 17 II SEMESTRE A.A
Principi di Finanza aziendale 5/ed
VALUTAZIONE DELLE AZIENDE SCOPI - transazioni - aumenti di capitale - costituzione di garanzie - giudizi arbitrali - divisioni - fusioni - trasformazioni.
Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © Capitolo 5: L’economia aperta Capitolo 5 L’economia aperta.
Corso di Tecnica Industriale (Teoria del Valore)
Corso di Tecnica Industriale (Teoria del Valore)
Capitolo 13 La curva di offerta aggregata con pendenza positiva
Capital budgeting 3/ed Richard A. Brealey, Stewart C. Myers, Franklin Allen, Sandro Sandri Capitolo 2 Valore attuale, obiettivi dell’impresa e corporate.
LE ASPETTATIVE: NOZIONI DI BASE
Lezione 2 Le principali grandezze macroeconomiche II Istituzioni di Economia.
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine.
Lezione 2 Le principali grandezze macroeconomiche II
Valore e VAN Principi di Finanza aziendale 6/ed Capp. 4, 5
Inflazione, produzione e crescita della moneta
Corso di Finanza Aziendale
L’INFLAZIONE 1.
“Le tecniche per la valutazione dei progetti di investimento” CORSO CLEC/CLEIF ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE.
PRODOTTO E REDDITO NAZIONALE Prof. Fabio Asaro. TRA LE GRANDEZZE AGGREGATE PIU’ IMPORTANTI ELABORATE DALLA CONTABILITA’ ECONOMICA NAZIONALE CI SONO.
Valutazione dei crediti L’art comma 1 n. 8 c.c. prescrive che «i crediti sono rilevati in bilancio secondo il criterio del costo ammortizzato, tenendo.
L’indice dei prezzi al consumo Consideriamo il modo in cui viene misurato il livello dei prezzi complessivo in una economia Gli obiettivi sono due: mostrare.
LA PRESSIONE TRIBUTARIA, LA PRESSIONE SOCIALE, LA PRESSIONE FISCALE E LA PRESSIONE FINANZIARIA (A) IL PRELIEVO TRIBUTARIO SOTTRAE UNA QUANTITÀ DI REDDITO.
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli Le tecniche per la valutazione dei progetti di investimento.
Transcript della presentazione:

Valutazione degli investimenti -casi particolari- II parte Finanza aziendale II modulo a.a

INFLAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI VALORI BASE PER LA VALUTAZIONE – FLUSSI (DI SOLITO STIMATI SUL SISTEMA DEI PREZZI PRESENTE ALL’ANNO 0) – TASSO DI SCONTO (BASATO SU VALORI DI MERCATO CHE DI SOLITO CONTENGONO LE ASPETTATIVE DI INFLAZIONE “EFFETTO FISHER”) NUMERATORE E DENOMINATORE DELLA FRAZIONE RISULTEREBBERO QUINDI DISOMOGENEI

INFLAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PER OMOGENEIZZARE POSSO: A- INFLAZIONARE IL NUMERATORE B- DEPURARE IL TASSO AL DENOMINATORE DELLE ASPETTATIVE DI INFLAZIONE USANDO: – TASSI NOMINALI (con inflazione) e FLUSSI NOMINALI (inflazionati secondo le aspettative di inflazione ai diversi anni) OPPURE, – TASSI REALI (depurati dall’inflazione attesa) e FLUSSI REALI (con sistema dei prezzi all’anno 0) IL RISULTATO IN TERMINI DI VAN E’ IDENTICO

TASSI REALI E TASSI NOMINALI (1+i nom )=(1+i reale ) (1+TI) Da cui: i reale = (1+i nom )/(1+TI) – 1 FORMULA SEMPLIFICATA: i reale =i nom – TI

EFFETTI DELL’INFLAZIONE SUL VALORE DEGLI INVESTIMENTI L’inflazione ha forti effetti negativi sul valore degli investimenti specie quando la componente “fissa” degli stessi è molto elevata Si deve infatti considerare che: – Il beneficio fiscale sull’ammortamento (componente positiva dei flussi) non si rivaluta, essendo calcolato su valori “storici” – Il valore complessivo delle imposte sui flussi aumenta – Il tasso di attualizzazione dei flussi aumenta IN PRESENZA DI ASPETTATIVE DI INFLAZIONE SIGNIFICATIVA, DIMINUISCE LA PROPENSIONE A METTERE IN ATTO INVESTIMENTI, SPECIE SE CON ALTA COMPONENTE DI TIPO “FISSO”

Razionamento del capitale In presenza di fondi illimitati: – Si continua teoricamente ad investire sino a quando il Rmg=Cmg LIMITATEZZA DEI FONDI DISPONIBILI = FUNZIONE DISCIPLINANTE DEL MERCATO che dovrebbe condurre alla OTTIMIZZAZIONE NELL’ALLOCAZIONE DELLE RISORSE ESISTE ANCHE UNA FUNZIONE DISCIPLINANTE ALL’INTERNO DELL’AZIENDA CON BUDGET RAZIONATI A LIVELLO DI REPARTO O DI BUSINESS UNIT

RAZIONAMENTO DI CAPITALE ALL’INTERNO DELL’AZIENDA SI DEVONO CONTEMPERARE DUE DIVERSE ESIGENZE: – OTTIMIZZAZIONE DEL BUDGET A DISPOSIZIONE – UTILIZZO QUANTO PIU’ POSSIBILE “COMPLETO” DEL BUDGET STESSO – SONO MOLTO RARI I CASI IN CUI I DUE ASPETTI RISULTANO PERFETTAMENTE CONCILIABILI