Blaise Pascal
Obiettivo Mostrare l'impotenza della ragione “che vorrebbe tutto giudicare” di fronte ai problemi dell’esistenza dell’uomo e di Dio; opporre alla ragione il cuore, alla scienza il cristianesimo; dimostrare la capacità del cristianesimo di dare a quei problemi una risposta adeguata.
I limiti della mentalità comune Divertissement distrazione: è l’oblio di sé, lo stordirsi nelle mille faccende del vivere quotidiano, lavorative o ricreative; costituisce la fuga dalla propria infelicità costitutiva e dai supremi interrogativi circa la vita e la morte. In un vita fatta di noia, ossia senza passioni e senza occupazioni, coglieremmo la nostra condizione esistenziale di insufficienza, impotenza, vuoto interiore, sentiremmo il nostro essere niente, ci smarriamo nel presente per vivere in attesa del futuro e arrivare insensibilmente alla morte.
I limiti del pensiero scientifico ha per oggetto la res extensa, il mondo fisico e gli enti astratti della matematica e della geometria limiti strutturali: nell’esperienza che circoscrive i suoi poteri mettendo in dubbio la capacità deduttiva nell’indimostrabilità dei suoi primi principi (spazio, tempo, movimento) nell'incapacità di dare una spiegazione ai problemi esistenziali.
Esprit de finesse vs esprit de geometrie il cuore capace di sentire le cose, di vederle immediatamente senza passare attraverso il ragionamento logico dimostrativo: se lo spirito geometrico ragiona lo spirito di finezza intuisce. Capace di giungere ai principi primi attraverso l'intuizione di captare gli aspetti più profondi dell’esistenza dell’uomo di dare delle risposte agli interrogativi supremi dell’uomo.
I limiti della filosofia incapace di spiegare la condizione mediana dell’uomo, nell’ordine delle cose: qualcosa a metà tra l’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo, un nulla di fronte al tutto ed un tutto di fronte al nulla; nell’ordine della conoscenza è una via di mezzo tra ignoranza assoluta e scienza assoluta in relazione al bene e alla felicità: impossibilitato a realizzare il bene e ad ottenere quella felicità totale che si propone. Uomo desiderio frustrato, mostro incomprensibile
I limiti della filosofia Incapace di stabilire cosa sia il bene di stabilire regole universali per il comportamento di elaborare un’etica immutabile e universale: i principi etici, lungi dall'essere universali perché razionali risultano invece essere il frutto della storia, della convenzione, dell’abitudine, dell’espressione del diritto del più forte.
I limiti della filosofia Impossibilità di dimostrare razionalmente l'esistenza di Dio Cartesio inutile e incerto Organo della fede non la ragione ma il cuore: