PROGETTO MUS-E Plesso “ Arene Candide” classe III B Anno Scolastico 2015/16
DA GENNAIO 2014 A GIUGNO 2016 E siamo giunti al termine di questa meravigliosa esperienza durata 3 anni scolastici… Quando, nel 2013, anche la mia classe venne scelta all’interno dell’Istituto Comprensivo per intraprendere questo cammino (in quanto classe I^ poco numerosa), non fui subito consapevole del regalo che mi era stato fatto, anzi, mi ci volle tutto il lavoro di quei primi mesi per rendermene conto. Il Progetto ci ha messo “a disposizione” tre esperti, uno per ogni disciplina espressiva: la musica, il movimento e le immagini. Gli esperti non sono sempre stati gli stessi, ma quello che non è mai cambiato è stato l’entusiasmo con il quale hanno contagiato i bambini e le insegnanti mentre attuavano le loro proposte.
YEHUDI MENUHIN Quest’anno ricorre il centenario della nascita del fondatore di questo Progetto, Yehudi Menuhin, un violinista che credeva che la musica potesse migliorare gli uomini. Menuhin riconosceva ad essa il potere di parlare in modo universale e di creare legami fra tutti i popoli del mondo. Proprio su questi aspetti si sono centrate le attività proposte quest’anno dagli esperti. Per cominciare, attraverso discussioni comuni, gli alunni hanno dedotto le caratteristiche della musica PER I BAMBINI LA MUSICA E’: -un linguaggio universale, -una “medicina” che fa stare meglio, -un modo per fare gruppo (già dalla Preistoria), -il tratto distintivo di una società, -un modo per esprimere le emozioni, per raccontare una storia,
Con Mattia Pelosi, il nostro esperto di musica, gli alunni hanno scoperto che gli strumenti musicali che conosciamo oggi hanno degli “antenati”. Quelli del violino sono: la REBEKA, il RAVANASTRON e il REBAB. Con Chiara Tassinari, la nostra esperta di arte, i bambini hanno ricostruito gli antenati del violino in scala 1:1 usando materiali di riciclo e decorandoli con i colori a tempera, tanti disegni e brillantini multicolor. Con Roberta Calcagno, la nostra esperta di movimento, è stata creata una coreografia che riuscisse ad esprimere i valori della musica: la socializzazione, il dialogo, l’incontro, il racconto... IL RAVANASTRON
IL 6 GIUGNO... Il 6 giugno di quest’anno, in mattinata, nel salone della nostra scuola primaria, gli alunni hanno rappresentato tutto quello che hanno assimilato in questi mesi di lavoro. Hanno danzato interpretando musiche diverse, costruito serpentoni che si scioglievano e si riannodavano utilizzando i loro corpi, suonato gli strumenti “antichi”, cantato una canzone sull’incontro e l’accoglienza. E sono stati commoventi nella loro leggerezza, nel loro impegno, nella loro serietà e nella loro autenticità. se tutte le ragazze, le ragazze del mondo… ♬ ♪♫
E ADESSO…. Adesso resta tanta nostalgia per questa meravigliosa esperienza che non potremo più ripetere, il nostro ciclo con MUS-E si è concluso definitivamente. Quindi, come succede in tutte le buone famiglie, questo è il momento dei ringraziamenti. E allora GRAZIE alla Fondazione De Mari che sostiene economicamente questo Progetto e lo rende GRATUITO per le scuole. GRAZIE ai miei alunni, tutti, che qualche volta riescono a mostrarmi qualche aspetto “faticoso”, ma quasi sempre mi riempiono il cuore di emozioni meravigliose, difficili da contenere, ma estremamente piacevoli da provare. GRAZIE a tutti gli esperti che hanno lavorato con noi in questi tre anni profondendo gioia, entusiasmo, impegno e, qualche volta, tanta, tanta pazienza! GRAZIE a Roberta Calcagno, Paola Castellanza (che nel frattempo è diventata mamma, AUGURI), Cristina Dell’Amico, Mattia Pelosi e Chiara Tassinari. E GRAZIE anche alla mia Dirigente, Carmen Vetrone Vassallo, che tre anni fa ha fatto in modo che questo regalo capitasse proprio a noi.