Marchio non registrato Norme che regolano i rapporti con il marchio di fatto Tutela in base ad art. 2598 Requisiti corrispondenti a marchio registrato.

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Marchio collettivo (art. 11 c.p.i.) Destinati all’utilizzazione da parte di una pluralità di imprenditori Registrati da soggetti che svolgono la funzione.
Processo Competenza delle sezioni specializzate in materia di impresa Presunzione di validità del marchio (art. 121 c.p.i.) Difficoltà di prova per i segni.
Atti confusori Art n. 1 e c.p.i. Confusione sull’origine
Marchio non registrato
Segni distintivi Funzione di identificazione rispetto alle imprese concorrenti In diversi momenti di scelte imprenditoriali Ditta, insegna e marchio Ma.
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Marchio non registrato Norme che regolano i rapporti con il marchio di fatto Tutela in base ad art Requisiti corrispondenti a marchio registrato Tutela in base a notorietà qualificata Estinzione del diritto con la perdita del ricordo

Ditta Segno distintivo dell’impresa Teoria soggettiva Persona dell’imprenditore Riferimento al cognome o sigla dell’imprenditore Teoria oggettiva Continuità dell’esercizio dell’impresa Accreditata da disciplina su ditta derivata Possibilità di cumulare la registrazione come marchio

Capacità distintiva della ditta Solo segni denominativi Capacità distintiva valutata con minor rigore Frequente capacità distintiva acquisita Riferimento alla percezione degli imprenditori? Novità Sufficiente un minor grado di differenziazione Divieto di adottare come ditta il marchio altrui

Fattispecie costitutiva Uso del segno nei rapporti di affari Art co. 2 Prevalenza di chi iscrive nel registro delle imprese? Criterio di priorità dell’uso

Diritto sulla ditta Tutela nei limiti di un concreto rischio di confusione Per attività imprenditoriali analoghe Sviluppi razionalmente prevedibili dell’attività? Sovrapposizione territoriale dell’are di distribuzione Mercato di sbocco?

Sanzioni Art. 2564: obbligo di modifica con integrazioni idonee a differenziare la ditta Alla luce della percezione di soggetti particolarmente attenti Sanzioni del c.p.i. applicabili quando la ditta è utilizzata anche in funzione distintiva ulteriore (marchio)

Omonimie Modifiche o integrazioni idonee ad escludere la confondibilità

Trasferimento Consentito solo unitamente all’azienda Coerente alla peculiare funzione della ditta Art e presunzione di trasferimento

Ragione e denominazione sociale Funzione analoga a quella della ditta Ma in più: spendita del nome della società Possibilità che una società abbia più ditte in corrispondenza di più rami d’azienda

Estinzione del diritto Estinzione con perdita del ricordo

Insegna Art Segno distintivo che appare all’ingresso dei locali Maggior larghezza della valutazione del carattere distintivo Tutela nei limiti della notorietà Possibile registrazione come marchio Trasferibilità insieme all’azienda?

Domain names Possibile funzione distintiva Tutela sulla base della concorrenza sleale confusoria Ma anche registrabilità come marchio Possibile contraffazione di marchio da parte del domain name Rimedi in base ad art e 133 c.p.i.