Uomini e donne della storia attraverso il nostro sguardo a cura di Alessandro, Francesco e Rosaria a.s. 2015/16
Marco Polo Ritratto di Marco Polo del XVI secoloXVI secolo
La banconota da lire è stata uno dei primi tagli di cartamoneta circolante in Italia
Dante Alighieri Dante Alighieri,1495, Sandro Botticelli, Galleria degli Uffizi, Firenze
Dante Alighieri è sempre ritratto vestito di rosso perché faceva parte della corporazione degli Speziali. Il colore rosso nella divina commedia simboleggia allegoricamente la CARITAS, una delle virtù teologali. Ritratto allegorico di Dante Alighieri, , Bronzino, collezione privata
FRANCESCO PETRARCA L’alloro, pianta sacra di Apollo, è portata sul capo dei poeti. Le foglie simili a una punta di lancia rappresentano il concetto di eternità, di non caducità, l’immortalità attraverso la fama e la gloria, la vita eterna nei libri, nelle discussioni e nei racconti Francesco Petrarca, autore ignoto
Andrea del Castagno, Francesco Petrarca, dal Ciclo degli uomini illustri e donne illustri, affresco, 1450, Galleria degli Uffizi, Firenze ●L’alloro nei ritratti fu utilizzato per indicare il nome di Laura ●Petrarca generalmente viene rappresentato con un libro tra le mani, emblema della sua arte e simbolo di vita eterna Raffaello Morghen, Francesco Petrarca incisione, 1822
Rosy ha rappresentato Petrarca evidenziando questi simboli: ●foglie di alloro ●il Canzoniere Francesco Petrarca, 2016, Rosaria Tricoli, collage polimaterico
Lorenzo de’ Medici Lorenzo de’ Medici, , maestro fiorentino del secolo XV, forse da un modello di Andrea del Verrocchio, Terracotta dipinta, National Gallery Londra
Sullo sfondo vi sono iscrizioni ed allegorie allusive alle virtù del Magnifico e alle sue vittorie sul vizio. Lorenzo il Magnifico de' Medici, 1533, Giorgio Vasari, Galleria degli Uffizi
Cristoforo Colombo Dal film “1492 Christophe Colomb, la conquista del paradiso” di Ridley Scott del 1992
Il monumento a Cristoforo Colombo è una statua situata davanti al porto di Barcellona. Costruito per iniziativa del mercante Antoni Fages I Ferrer in onore del grande navigatore genovese, per ricordare che in questa città, di ritorno dal Nuovo Mondo, fu ricevuto dai sovrani spagnoli. La statua rappresenta Colombo col braccio destro esteso col dito indice puntato verso il mare. Inizialmente si disse che segnalasse l’America anche se il nuovo continente si trova nella direzione opposta. Sorsero allora tre teorie: la prima secondo cui la gente non avrebbe capito se il dito avesse indicato l’ovest, la direzione era giusta ma rimandava all'interno del Paese; la seconda che indica come arrivare a Palos, dove salparono le tre caravelle; infine l'ultima che fa pensare a una direzione che porta a Genova, sua città natale. In pratica però la terra emersa che si raggiunge seguendo il dito è l'isola di Maiorca.
LEONARDO DA VINCI Autoritratto 1513 circa, Leonardo da Vinci, sanguigna su carta, Biblioteca Reale Torino
Il più famoso tra i disegni di Leonardo rappresenta l’unione simbolica tra arte e scienza: l’uomo Vitruviano è perfetto all’interno di due figure geometriche, il cerchio e il quadrato, forme considerate perfette dal filosofo greco Platone. Le due strutture geometriche rappresentano la creazione: il quadrato rappresenta la Terra, mentre il cerchio l’Universo. L’uomo entra in contatto con le due figure in maniera del tutto proporzionale e ciò rappresenta la natura perfetta della creazione dell’uomo in sintonia con Terra e Universo.
La statua rappresenta leonardo da vinci con un libro tra le mani, simbolo di vita eterna. Statua degli “illustri toscani” 1837/39 Luigi Pampaloni piazzale degli Uffizi, Firenze
Francesco ha rappresentato Leonardo da Vinci evidenziando questi simboli: ●Strumenti di lavoro ●disegni in particolare l’uomo vitruviano Leonardo da Vinci, 2016, Francesco Artuso, collage polimaterico
Elisabetta I Elisabetta I col setaccio di Tuccia, 1583, Quentyn Metsys il Giovane, Pinacoteca Nazionale di Siena ●il setaccio è simbolo di castità ●la gorgiera è un elemento di distinzione sociale ●la colonna e il globo sono simboli imperiali
●le perle che adornano l’abito e l’acconciatura, simboleggiano la natura casta della Regina Elisabetta I interpretata da Judi Dench in Shakespeare in love, 1998 diretto da John Madden
●la spada appoggiata sul tavolo simboleggia il potere e la giustizia ●l’ermellino è simbolo di purezza e castità Ritratto di Elisabetta I Tudor, 1585 William Segar (attribuito), olio su tavola, Londra National Gallery
Elisabetta I, 2016, Alessandro Artuso, collage polimaterico Alessandro ha rappresentato Elisabetta I evidenziando questi simboli: ●gorgera ●setaccio ●gioielli ●corona
RE SOLE Il bassorilievo alle spalle del Re Sole raffigura l'allegoria del potere. Sul petto la croce dell'ordine dei Cavalieri di Malta. Il mantello ricamato di gigli foderato d'ermellino, la corona, lo scettro e la mano della giustizia appartenute a Enrico IV, le calze fermate dalle giarrettiere e le scarpe bianche col tacco, la spada Gioiosa che fu di Carlo Magno.
grazie per l’attenzione!