PIAZZA SANTA TERESA Modica Alta
O Piazza Santa Teresa si trova nel cuore del centro storico di Modica Alta, all’incrocio tra Corso Regina Elena e Corso Santa Teresa. O Si tratta di una piccola piazza su cui, nel tempo, si sono affacciati abitazioni, botteghe, attività commerciali e ricreative di diverso genere e in cui la vita dei “susari” (abitanti di Modica Alta) scorre tranquilla da decenni.
O La piazza deve il suo nome alla chiesa dedicata alla santa di Avila che si affaccia su di essa. O La costruzione della chiesa originale risale alla fine del 1600, appena dopo la morte della Santa, ma di questa costruzione non rimane nulla perché venne distrutta dal grande terremoto del 1693.
O La chiesa venne ricostruita negli anni successivi e in buona parte è la stessa che possiamo ammirare oggi. Nel 1953 venne aggiunta l’ attuale cuspide alta quasi nove metri che ha notevolmente modificato la facciata primitiva. O La chiesa è affiancata dal convento delle Carmelitane scalze, costruito nel 1649 e sede della scuola elementare di Santa Teresa dal 1882.
FOTO STORICHE
RACCONTI DI PIAZZA Per conoscere meglio la storia di Piazza Santa Teresa abbiamo chiesto a qualche abitante più anziano di darci qualche informazione. Ecco cosa hanno risposto alle nostre domande: O 1) Com’era prima la piazza? O R. 1: La piazza era molto diversa da come si presenta oggi: c’era meno confusione di ragazzi e di macchine. O R. 2: Prima non c’erano gli alberi e anche la facciata della chiesa era diversa. O 2) Come si è trasformata la piazza? O R. 1: In realtà non ha subito trasformazioni notevoli. Il cambiamento più evidente riguarda il fatto che hanno tolto la pompa di benzina che si trovava dove ora c’è la bacheca degli annunci funebri. O R. 2 e 3: Hanno cambiato i sedili, che prima erano in pietra, sono stati piantati gli alberi e hanno tolto la pompa di benzina.
O 3) Quali attività si svolgevano in piazza? O R. 1: Si veniva a Santa Teresa soprattutto per fare acquisti. Molto famosi erano i Biscari che avevano un negozio stoffe, abbigliamento e sartoria; c’era una latteria e le botteghe dei fratelli Cataudella che vendevano oggetti e materiali di diversi tipi. O R. 2: Erano molto conosciuti i fratelli Cataudella che venivano distinti in “Cataudella cu ‘na potta” e “Cataudella cu ddui potti”. Dove adesso c’è la farmacia c’era la bottega di uno dei due fratelli. O C’era poi la sartoria La Monica, molto conosciuta anch’essa. O R. 3: C’era il “Circolo Progresso”, che si trovava dove attualmente si trova la Società Operaia e che in estate metteva sulla piazza tavoli e sedie per i clienti. 3
O 4) Cosa facevano adulti e ragazzi nella piazza? O R. 1: La piazza era un luogo di ritrovo e riunione per tutti. I ragazzi in particolar modo giocavano a pallone. O R. 2: La piazza era frequentata in particolar modo dalle maestranze: muratori, falegnami ecc. O R. 3: In piazza si passeggiava e si chiacchierava. I ragazzi che la frequentavano erano divisi in due bande: la banda di San Giovanni e la banda di Santa Teresa; io appartenevo alla banda di San Giovanni.
O 5) Il tempo in piazza si passava anche con la famiglia? O R.1: Solitamente no, non proprio a Santa Teresa. O R.2 e 3: No, molto difficilmente. O 6) Ricorda qualche avvenimento particolare legato alla piazza? O R. 1: No. O R. 2: Ricordo che un giorno un motociclista che stava facendo rifornimento presso la pompa di benzina, ha accesso un fiammifero e lo ha avvicinato al serbatoio della motocicletta per controllare il livello del carburante. La moto si incendiò, ci fu molta paura, ma fortunatamente venne immediatamente spostata e l’incendio venne spento. O R. 3: Ricordo di un incendio scoppiato nella sartoria perché il proprietario aveva lasciato il ferro da stiro acceso. L’incendio venne spento velocemente, ma il locale comunque rimase molto danneggiato.
O 7) Dal suo punto di vista, qual è la piazza in cui si sta meglio, quella di ieri o quella di oggi? O R. 1: Secondo me, la piazza di oggi è molto più “affidabile” di quella di ieri, per i ragazzi in particolar modo, e per questo la preferisco. O R. 2: La più tranquilla e bella, dal mio punto di vista, era quella di ieri. O R. 3: Secondo me, quella di ieri.
Piazza Santa Teresa oggi….
A cura degli alunni della classe IIB di Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo E. Ciaceri, Modica. A.S. 2015/2016 Coordinamento prof.ssa A. Abbate