C’era una volta un giovane lupo che era amico di una anziana signora, che abitava in una casetta in mezzo al bosco. Questa vecchietta era molto gentile, ma aveva una nipote che era una vera peste! Lei portava sempre un passamontagna, così la soprannominavano Passamontagna nero. AMINA VULPANI
Aveva anche un amico di nome Giulio, che faceva il cacciatore ed era fatto della stessa pasta. Un giorno il lupo stava raccogliendo delle bacche da un cespuglio, quando nel sentiero di fronte a lui passarono i due bulli. Passamontagna nero tirò un sasso a un nido di uccelli e Giulio sparò all’uccellino in fuga. “Adesso andiamo dalla nonna e ci facciamo dare i soldi della pensione per le sigarette e la birra” disse Passamontagna nero. GIOELE TAMBURINI DAVIDE BONANINI
Il lupo allarmato corse a casa della nonna, la convinse a chiudersi nell’armadio, si mise i suoi vestiti e si infilò nel letto. Dopo venti minuti arrivarono i due bulli e Passamontagna nero disse al lupo: “Dacci i tuoi soldi, vecchiaccia!” Il lupo, molto calmo rispose: “E perché mai dovrei darteli?” Il cacciatore disse: “Non sono affari tuoi, dacci i tuoi soldi!” Il lupo, sempre molto calmo domandò: “Ma cosa ci volete comprare con le poche monete che ho nel portafogli?” Il cacciatore spazientito puntò il fucile contro il lupo: “Non vuoi darci i tuoi soldi? Bene ora…” Non poté finire la frase perché il lupo gli saltò addosso e gli spaccò il fucile. Passamontagna nero e Giulio scapparono via a gambe levate, scomparendo nel bosco. MATTIA GOTELLI
Il lupo liberò la nonna e le ridiede i suoi vestiti, la nonna adottò il lupo e così Passamontagna nero e Giulio non si avvicinarono più alla soglia di quella porta. Mario Mori Classe I a LORENZO PARMIGIANI