“Gioco di squadra” Coordinamento. Coordinamento ≠ Coordinatore Se c’è, il gruppo funziona Anche se c’è, il gruppo potrebbe non funzionare 1. Fare ordine…

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“Gioco di squadra” Coordinamento

Coordinamento ≠ Coordinatore Se c’è, il gruppo funziona Anche se c’è, il gruppo potrebbe non funzionare 1. Fare ordine… insieme “ Il coordinamento è incessante, ininterrotto, perpetuo: sempre e ovunque presente nel lavoro di gruppo ”. Ma è ancor più importante in queste fasi: Avvio Passaggi cruciali Conclusione

1.1 Fare ordine… insieme Il gruppo nasce con l’ obiettivo, ma diventa un organismo adulto solo quando c’è coordinamento. L’essenza del coordinamento è fare ordine ed è quindi affidato a chiunque sappia farlo in un dato momento Perché il coordinamento deve essere incessante, ininterrotto, perpetuo, sempre e ovunque presente nel lavoro di gruppo

Ad esempio è coordinamento a)Convocare i componenti del gruppo b)Rendere esplicito l’obiettivo c)Definire una lista di attività d)Scrivere alla lavagna l’esito di una decisione e)Chiarire le scadenze temporali f)……………….

coordinamento  Coordinare significa: 1.fissare l’obiettivo 2.Garantire il metodo 3.Padroneggiare risorse e vincoli

… insieme L’ordine si qualifica dunque per due aspetti peculiari: 1.È un ordine dinamico, di movimento, del fare Disordine Ordine 2. È un ordine nelle relazioni

Alimentare la motivazione e costruire la fiducia Calamita- giocatore di scacchi –regista- assistente di volo Ordine con Coordinamento fa emergere due ulteriori qualità del gruppo 1.Motivazione 2.Fiducia Cfr figura 4.3 pag 100

Le azioni di coordinamento che alimentano motivazione e fiducia In riferimento a queste azioni, più coordinatori ci sono nel gruppo maggiore è il coordinamento… …il gruppo ideale è quello in cui tutti sono coordinatori

I rischi del coordinamento Dipendenza Autoritarismo Burocratizzazione Coordinamn to monopolizza to da una sola persona Fare ordine = dare ordini Eccessiva regolamenta zione

 … e per concludere

… e per concludere Il gruppo diventa squadra quando è in grado di far quadrare il cerchio lungo le 4 direttrici, obiettivo-metodo-risorse-coordinamento. In prima battuta si deve governare il «quadrato» di gioco Successivamente le forze in campo, comunicazione-collaborazione-motivazione – fiducia contribuiranno al gioco Fig.5

… e per concludere  Un gruppo di lavoro in grado di chiarire l’obiettivo, il compito e la strategia, darsi un metodo, verificare le risorse e i vincoli e presidiare il coordinamento, orientando queste azioni ad attivare la comunicazione, stimolare la collaborazione, alimentare la fiducia e la motivazione sarà un gruppo di lavoro che funzionerà come una squadra