Al servizio di gente unica UTILIZZO DELLE TABELLE STANDARD DI UNITA’ DI COSTO: PRIME ESPERIENZE DELLE REGIONI. I LAVORI IN CORSO IN FRIULI VENEZIA GIULIA.

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Al servizio di gente unica UTILIZZO DELLE TABELLE STANDARD DI UNITA’ DI COSTO: PRIME ESPERIENZE DELLE REGIONI. I LAVORI IN CORSO IN FRIULI VENEZIA GIULIA ROMA, 4 MARZO 2010 Felice Carta Direzione centrale istruzione, formazione e cultura

Principi generali L’AdG adotta tabelle standard di costi unitari sulla base di un metodo: giusto, vale a dire ragionevole, basato sulla realtà non eccessivo o estremo equo, assicurando la parità di trattamento (dei beneficiari e/o delle operazioni) verificabile, nell’ambito delle piste di controllo. Il ricorso a tabelle standard avviene in anticipo, in sede di avviso pubblico. Ogni tabella standard ha chiaro e diretto riferimento all’operazione e vuole assicurare l’equilibrio economico dell’operazione e del beneficiario.

Direzione centrale istruzione, formazione e cultura Metodologia per la determinazione delle tabelle standard Analisi di serie storiche di dati finanziari relativi all’attuazione, nel biennio 2007/2008 di attività di carattere formativo rientranti nelle tipologie formative di cui all’articolo 17 del Regolamento di gestione FSE approvato con DPReg 07/Pres/2008. Ove l’analisi di dati storici non è stata possibile, si è operato sulla base di criteri utili a garantire l’applicazione di un metodo giusto, equo e verificabile, traendo spunto, per analogia, da dati relativi a tipologie ammissibili o prendendo a riferimento i dati medi delle tipologie per le quali è stata svolta l’analisi delle serie storiche di dati finanziari

Direzione centrale istruzione, formazione e cultura Si è giunti alla definizione di costi unitari attraverso tabelle corrispondenti a parametri di costo ora/corso. Il prodotto tra il valore della tabella ed il numero delle ore di formazione definisce il costo dell’operazione ammissibile regolarmente completata. Per operazione regolarmente completata si intende il pieno rispetto della durata oraria prevista – attività formativa in senso stretto – ed il conseguimento dell’obiettivo formativo da parte di un numero predeterminato di allievi. Ove la prima condizione non venga rispettata, si determina l’inammissibilità in toto dell’operazione; ove la seconda condizione non venga pienamente realizzata, si definiscono preventivamente modalità di riduzione proporzionale della tabella standard di costo unitario

Direzione centrale istruzione, formazione e cultura Tipologie formative esaminate qualificazione di base abbreviata (durata non superiore a 1000 ore) azioni integrative extracurriculari (durata non superiore a 120 ore) formazione imprenditoriale di base (durata non superiore a 300 ore) work experience (fino a 6 mesi/720 ore) formazione permanente con modalità individuali (40, 80, 120 ore) formazione permanente per gruppi omogenei Operazioni di base – fino a 120 ore Operazioni avanzate – fino a 120 ore Operazioni post diploma – fino a 300 ore Operazioni a favore di laureati – fino a 120 ore Operazioni di alfabetizza- zione per immigrati – fino a 120 ore Operazioni a favore di soggetti svantaggiati – fino a 120 ore Operazioni a favore di soggetti svantaggiati – fino a 300 ore

Direzione centrale istruzione, formazione e cultura Macrocategorie di spesa e voci analitiche di spesa L’analisi è stata svolta con riferimento alle macrocategorie di spesa e voci analitiche di spesa stabilite dal Regolamento di gestione FSE approvato con DPReg 07/Pres/2008. In particolare: MACROCATEGORIA DI SPESAVOCE ANALITICA DI SPESA PreparazioneIndagine preliminare di mercato Ideazione e progettazione Pubblicizzazione e promozione dell’operazione Selezione e orientamento dei partecipanti Elaborazione del materiale didattico Formazione del personale docente Realizzazione Direzione e controllo interno Costi indiretti

Direzione centrale istruzione, formazione e cultura Esempio di tabella standard di costi unitari Tipologia formativa “Formazione permanente per gruppi omogenei – Operazioni avanzate” Macrocategoria di spesaTabella standard di costo unitario Preparazione8,48 Realizzazione94,88 Direzione e controllo interno34,20 Totale137,56 Costi indiretti (20% costi diretti)27,51 Totale165,07 Trattamento della tabella standard: Arrotondamento all’unità superiore166,00 Decurtazione del 5%157,70 Arrotondamento all’unità superiore158,00 Costo unitario standard158,00

Direzione centrale istruzione, formazione e cultura Esplosione dei dati all’interno della macrocategoria di spesa (esempio da tabella standard “Formazione permanente per gruppi omogenei – Operazioni avanzate”) Macrocategoria di spesa Voce analitica di spesaCosto unitario ora/corso % ore impegno su ore corso PreparazioneIndagine preliminare e di mercato00 Ideazione e progettazione2,088% Pubblicizzazione e promozione dell’operazione 2,408% Selezione e orientamento dei partecipanti 2,6010% Elaborazione del materiale didattico 1,305% Formazione del personale docente00 TOTALE8,48 Esempio di tabella standard di costi unitari

Direzione centrale istruzione, formazione e cultura Trattamento delle tabelle standard di costi unitari … come già ricordato, la mancata competa realizzazione dell’operazione secondo le previsioni dell’avviso (durata) comporta l’inammissibilità in toto dell’operazione e la decadenza del contributo; qualora il numero di allievi che concludono l’operazione con l’effettiva partecipazione al numero di ore previsto dall’avviso di riferimento sia inferiore al numero minimo previsto dall’avviso medesimo si procede alla rideterminazione della tabella standard di costi unitari. L’ente di formazione è tenuto a completare l’operazione anche qualora il numero degli allievi frequentanti si riduca ad una unità. Il livello di efficienza nella gestione dell’operazione costituisce indicatore rilevante nella valutazione della qualità dell’ente di formazione

Direzione centrale istruzione, formazione e cultura Trattamento delle tabelle standard di costi unitari Tipologia formativaT.S.C.U.N. allievi max/min N. minimo allievi riconoscimento T.S.C.U. Decurtazione per ogni allievo sotto n. minimo Qualificazione di base abbreviata157,0016/12101/12 Azioni integrative extracurriculari139,0016/12101/12 Formazione imprenditoriale di base144,0016/12101/12 FPGO – Operazioni di base135,0016/12101/12 FPGO – Operazioni avanzate158,0016/12101/12 FPGO – Operazioni post diploma159,0016/12101/12 FPGO – Operazioni a favore di laureati180,0016/12111/12 FPGO – Alfabetizzazione immigrati153,0016/1291/12 FPGO – Operazioni a favore di svantaggiati – fino a 120 ore 156,0012/861/8 FPGO – Operazioni a favore di svantaggiati – fino a 300ore 148,0012/861/8

Direzione centrale istruzione, formazione e cultura Il controllo delle operazioni Il beneficiario dell’operazione non deve comprovare il pagamento delle spese sostenute, ma dare prova all’Autorità di Gestione della realizzazione del servizio reso. In tal senso: assicura la corretta tenuta del registro di presenza degli allievi; garantisce che il registro di presenza degli allievi contenga, oltre alle firme degli allievi, le firme dei docenti, con breve descrizione dei contenuti della lezione ed il riferimento al modulo didattico di pertinenza, le firme dei tutor qualora lo stesso risulti presente in aula, con una breve descrizione dell’attività svolta; garantisce la trasmissione della modulistica ordinariamente prevista per le attività finanziate dal FSE.

Direzione centrale istruzione, formazione e cultura Il controllo delle operazioni Le verifiche documentali realizzate dalle strutture competenti in ufficio e in loco effettuate hanno ad oggetto la documentazione prodotta dal beneficiario a prova dell’attività svolta e la esistenza dei requisiti di accesso all’operazione. Di norma entro 60 giorni dalla conclusione dell’operazione, il beneficiario trasmette all’AdG la documentazione conclusiva dell’operazione comprendente: la relazione tecnico – fisica dell’operazione; il registro di presenza degli allievi. fatti e dati esposti sono autentici ed esatti; le operazioni si sono svolte alle condizioni previste dalla normativa comunitaria e nazionale e dalle regole gestionali dell’Amministrazione regionale; dipendenti e fornitori sono stati pagati.