APQ Mediterraneo Linea di Intervento 2.4 “Dialogo e Cultura” Sub-progetto Mosaici Paestum 18 novembre 2010
Paesi coinvolti Tunisia – Italia (Calabria) Oggetto dell’intervento Neapolis - Nympharum domus Roggiano Gravina – Villa romana di Larderia
FINALITA ’ contribuire alla valorizzazione dei siti attraverso una ricollocazione virtuale dei mosaici che per motivi di tutela sono stati delocalizzati.
Attività di Progetto A1 ricerca di base finalizzata alla comprensione dell’abitazione e dell’organizzazione planimetrica dello spazio; A2 verifica dei dati sul campo con puntualizzazione della planimetria e degli alzati; A3 battuta fotografica, fotoraddrizzamento e rilievo laser scanner sul campo; A4 elaborazione dei dati e realizzazione del modello virtuale; A5 realizzazione dell’apparato didattico e del materiale divulgativo; A6 installazione e presentazione del prodotto.
Attività preliminari realizzate Passaggi ufficiali (nazionali ed internazionali) per subentrare alla regione Veneto; autorizzazione dell’INP e della Soprintendenza per i Beni archeologici della Calabria; primo sopralluogo a Neapolis (Nabeul) e a Roggiano Gravina per verificare lo stato dei luoghi; Predisposizione degli atti amministrativi per la firma della Convenzione con l’OICS; Indagine preliminare bibliografica sulle due strutture da prendere in considerazione.
Sito tunisino: Nympharum domus (Nabeul) Grande domus con ambienti residenziali e di servizio Cronologia: III - IV secolo
Ingresso al sito archeologico di Nabeul
Interno del sito archeologico di Nabeul
Planimetria della Nympharum Domus
Ambienti
Ambienti con mosaici
Vasca nel peristilio
Apparato didattico attualmente presente nella domus
Ingresso del museo archeologico di Nabeul
Mosaico della Domus conservato nel museo Ricontestualizzazione virtuale dell’apparato musivo della domus
Sito calabrese:Villa di Larderia (Roggiano Gravina) Costruzione di tipo residenziale con spazi abitativi destinati ai proprietari e spazi destinati agli schiavi Cronologia: I e il III secolo
Risultati attesi Ricostruzione virtuale delle strutture con ricontestualizzazione dell'apparato musivo; Realizzazione di pannelli esplicativi da esporre sul sito e al Museo di Nabeul e nell’area archeologica di Roggiano Gravina; Creazione di una brochure turistico– culturale; Inserimento nel portale dei beni culturali del Mediterraneo della Regione Sardegna;