Rischio assoluto e relativo Rischio assoluto Differenza fra il tasso di malattia (o di morte) di una categoria a rischio e quello di un gruppo di controllo.

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Transcript della presentazione:

Rischio assoluto e relativo Rischio assoluto Differenza fra il tasso di malattia (o di morte) di una categoria a rischio e quello di un gruppo di controllo Rischio relativo Rapporto tra il tasso di malattia (o morte) di una categoria a rischio e quello di un gruppo di controllo Esempio Mortalità annua per tumore del polmone per 1000 soggetti Non fumatoriForti fumatori Rischio assoluto Rischio relativo 0,07 2,27 2,2 32,4 0,07 2,27 2,2 32,4 Il rischio assoluto misura l’impatto clinico associato alla esposizione ad un determinato fattore di rischio, quello relativo la “forza” della associazione

Esempio Mortalità in un gruppo di soggetti trattati e in un gruppo di controllo, entrambi di 100 soggetti Controllo Trattati RAR RRR Vivi Morti Mortalità Vivi Morti Mortalità % % 10% 50% % % 10% 50% Riduzione assoluta e relativa del rischio Riduzione assoluta del rischio Differenza fra il tasso di eventi di un gruppo di controllo e quello di un gruppo trattato Riduzione relativa del rischio Riduzione degli eventi ottenuta dal trattamento rispetto al gruppo di controllo rapportata al tasso di eventi nel gruppo di controllo % % 1% 50% % % 1% 50%

La riduzione assoluta e relativa del rischio non sono intercambiabiliLa riduzione assoluta e relativa del rischio non sono intercambiabili Tanto più elevato è il rischio assoluto tanto maggiore è il beneficio assoluto atteso da un trattamento efficaceTanto più elevato è il rischio assoluto tanto maggiore è il beneficio assoluto atteso da un trattamento efficace I pazienti che più beneficiano da un trattamento dei fattori di rischio sono quelli con rischio assoluto più elevatoI pazienti che più beneficiano da un trattamento dei fattori di rischio sono quelli con rischio assoluto più elevato Riduzione assoluta e relativa del rischio

Fattori di rischio per IMA Predittori Rischio relativo Fumo2.95Fumo2.95 Iperlipidemia3.87Iperlipidemia3.87 Storia di diabete mellito3.08Storia di diabete mellito3.08 Storia di ipertensione arteriosa2.48Storia di ipertensione arteriosa2.48 Obesità addominale2.24Obesità addominale2.24 Stress psicosociale2.51Stress psicosociale2.51 Consumo di frutta e vegetali0.70Consumo di frutta e vegetali0.70 Consumo di alcool0.79Consumo di alcool0.79 Regolare attività fisica0.72Regolare attività fisica0.72 Effetto cumulativo o sinergico Associando fumo di sigaretta, diabete e ipertensione, RR = 13% Combinando un consumo di frutta e vegetali e una regolare attività fisica RR = 0.60, evitando anche di fumare RR = 0.21 The INTERHEART study. Lancet. 2004

Sviluppare una sorta di alleanza col pazienteSviluppare una sorta di alleanza col paziente Assicurarsi che comprenda il rapporto fra stile di vita, salute e malattiaAssicurarsi che comprenda il rapporto fra stile di vita, salute e malattia Aiutare il paziente a comprendere gli ostacoli ai cambiamenti dello stile di vitaAiutare il paziente a comprendere gli ostacoli ai cambiamenti dello stile di vita Ottenere l'impegno del paziente a cambiare il proprio stile di vita relativamente alla saluteOttenere l'impegno del paziente a cambiare il proprio stile di vita relativamente alla salute Coinvolgere il paziente nell'identificare e selezionare i fattori di rischio da modificareCoinvolgere il paziente nell'identificare e selezionare i fattori di rischio da modificare Disegnare un piano per modificare lo stile di vitaDisegnare un piano per modificare lo stile di vita Monitorare i progressi del paziente (visite di controllo)Monitorare i progressi del paziente (visite di controllo) Coinvolgere altro personale sanitarioCoinvolgere altro personale sanitario Strategia per la terapia comportamentale

Paziente a rischio CV elevato Diabetolog o Dietologo Endocrinologo Lipidologo Fisioterapista Centro per l’obesità Centro anti fumo Psicologo Nefrologo Cardiologo Medico di famiglia Internista