MEDEA: Multi Element DEtector Array 1 Luglio 2015, Catania D. Santonocito.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Fisica subnucleare - F. Noferini Lunedì 23/05/11, 12-14
Advertisements

verso nuovi modi di decadimento
Annichilazione e creazione di particelle
L'energia Nucleare L'energia nucleare, insieme alle fonti
Laboratorio di fisica nucleare “La fissione nucleare”
V Riunione Nazionale di
Sorgenti di radiazione
ENERGIA.
1. Il nucleo. La radioattività
Linea 3 Struttura e Dinamica Nucleare Motivazioni scientifiche e caso fisico Tipologia di sperimentazione Numeri globali Carta di identità di ciascun esperimento.
NDT Nanostructured Deuterated Targets optimization of laser-plasma parameters for electron screening measurement in astrophysics G. CRISTOFORETTI, L.A.
Possibili temi per tesi di Laurea con il rivelatore CHIMERA G.Cardella per Il gruppo EXOCHIM.
LNS-Structure and Reaction Mechanisms Responsabili nazionali: Alessia Di Pietro e Domenico Santonocito Responsabile locale: Pierpaolo Figuera LNS-STREAM.
CORAM Cosmic Ray Mission M.R. Coluccia a,c, A. Corvaglia c, P. Creti c, I. De Mitri a,c, M. Panareo b,c, C. Pinto a,c (a)Dipartimento di Fisica, Università.
COMPASS Relazione dei referee P. Cenci P. Branchini M. Sozzi.
Corso di Fisica Subnucleare Parte II – AA Le Misure : schema ● Flusso : ● Spettro E ● Composizione ( e      ● Distanza da R R S ● Sensibilita'
“Un esperienza di ricerca in attuazione della misura D4 del POR Abruzzo 2000/2006” Alberto Di Cienzo LNGS 2 Febbraio 2008.
Università degli studi di Firenze Scuola di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di laurea triennale in Fisica e Astrofisica Verifica della linearità.
Si ricavano informazioni dallo studio delle proprietà magnetiche dei nuclei.
ReDSoX Research Drift for Soft X-ray Sezioni partecipanti: TS, BO (IASF-BO), MI, PV, ROMA2 (IAPS-ROMA) Responsabile nazionale: A. Vacchi Responsabile locale:
Report dei referee sulle richieste di MOSCAB referees: B.Caccianiga, A.Paoloni, L.Pandola I referee si sono incontrati con i responsabili del progetto,
L. Rossi – Bologna – ATLAS Italia
Studio del rivelatore: distanza tra moduli ottici
Scattering multiplo Una particella carica che attraversa un mezzo è deflessa attraverso tanti piccoli processi di scattering. Il maggiore contributo a.
Misure di Stopping Power di protoni in vari materiali
9 CAPITOLO La chimica nucleare Indice 1
AUGER Surface Detector (SD) e Fluorescence Detector (FD)
Low Energy Particle Detector: Laser Induced DORELAS
Onde elettromagnetiche
Aspetti Caratterizzanti:
What next LNGS: Prospettive per il ruolo scientifico dei LNGS
Aspetti Caratterizzanti:
M.Biasini, P. Checchia 23 Settembre Riunione CSN1
Laboratorio di Chimica Fisica 3 (3 CFU)
CSN3: Relazione sulla riunione di bilancio 2016
Relazione Linea 3 Struttura Nucleare e dinamica delle reazioni
Re-writing nuclear physics textbooks: an experimental view
The FOOT Calorimeter No TOF, high density and good energy resolution -> BGO TOF asks for 1.2 m lever arm -> R = 20 cm with 100 angular aperture of the.
Aspetti Caratterizzanti:
Studio delle collisioni 6,7Li+64Zn attorno alla barriera Coulombiana
Misure di Stopping Power di particelle alfa in vari materiali
EXOCHIM R.N.: G.Cardella , E.De Filippo
Nuova strumentazione per SPES
s LUNA neutrino problem)
MC-INFN.
e dinamica delle reazioni F. Camera (MI), L. Corradi (LNL)
UA9 Relazione dei Referee
Referees: Massimo Bassan, Angela Di Virgilio, Michele Punturo,
Esperimento NTA-SL-LILIA
Missioni Consumo Inventariabile Totale
GESTIONE RUMORE AEROPORTUALE
ESPERIMENTO NUCL-EX: Nuovo piano quadriennale
Natura a cluster dei nuclei studiata di recente con GARFIELD a Legnaro
(cf. X. Roca-Maza, 2015; E. Vigezzi, 2013)
Attività PP R.Cardarelli.
LHC collisore di adroni Ginevra
Prime evidenze della presenza di risonanze per la reazione19F(α,p)22Ne ad energie di interesse astrofisico Meeting Notes (11/07/14 17:41) Aggiungere.
Alcuni metodi di indagine usati in fisica subnucleare
ATLAS LHC (Large Hadron Collider)
ATLAS LHC (Large Hadron Collider)
L3 silicon vertex detector
Le righe Proibite Una riga proibita si origina quando un elettrone, in un atomo eccitato, salta da un livello metastabile ad un livello ad energia minore.
Misura dell’energia del fascio
Laboratorio di Fisica Nucleare e Subnucleare
Grafico 201 : rilasci d'energia, in MeV, per ciascun neutrone singolo (1000 eventi) nello scintillatore 01 . Grafico 221 : gli stessi rilasci d'energia.
Centrali nucleari.
STRENGTH Fisica Nucleare Teorica a Padova Struttura nucleare
L 3 LEP (Large Electron Positron collider)
Le Camere a Fili Sono rivelatori a gas. In un generico rivelatore a gas una particella carica che attraversa il gas vi rilascia energia ionizzandone gli.
Alcuni metodi di indagine usati in fisica subnucleare
Transcript della presentazione:

MEDEA: Multi Element DEtector Array 1 Luglio 2015, Catania D. Santonocito

MEDEA: il rivelatore 180 BaF 2 , p, d, t,  MEDEA: BaF 2 lunghezza = 20 cm Range angolare 30° <  < 170° 120 phoswhiches p, d, t,   Li Range angolare 10° <  < 30° Primo multi-rivelatore dei LNS Ideato per lo studio delle collisioni tra ioni pesanti ad energie intermedie 10A MeV <E beam < 100A MeV Studio dell’emissione di pre-equilibrio (protoni e gamma) Parametro d’impatto e variabili globali Dinamica delle collisioni ad energie intermedie e nuclei caldi Collaborazioni : GANIL, IPN-Orsay, Milano, Bologna, Bari, Legnaro

SOLE: Solenoide Superconduttivo B max = 5 Tesla Accettanza Angolare = ± 6.5° Accettanza in impulso = ± 10% MACISTESOLE MEDEA MACISTE: 4 telescopi a 2 stadi per la misura dei residui evaporativi 4 MWPC a bassa pressione MEDEA: evoluzione del rivelatore Studio dei frammenti del proiettile Studio dei frammenti di massa intermedia (IMF) MULTICS: 55 telescopi a 3 stadi IC-Si-CsI 3° <  < 28° Identificazione in carica Z<83 Reazioni di fusione in cinematica inversa Risonanza Gigante Dipolare nei nuclei caldi Rivelazione a piccoli angoli:  <6° Collaborazioni: Milano, Bologna, Bari, Legnaro Collaborazioni: IPN-Orsay, Milano, Napoli

Pubblicazioni MEDEA 25 pubblicazioni su riviste internazionali: R. Alba et al.- Phys. Lett. B322(1994)38 P. Sapienza et al. – Phys. Rev. Lett. 73(1994)1789. A. Del Zoppo et al. Phys. Rev. Lett.75 (1995) 2288 P. Piattelli et al. Phys. Lett. B442 (1998) 48 MEDEA + MULTICS 15 pubblicazioni su riviste internazionali: P. M. Milazzo et al. Phys. Lett. B509 (2001) 204 P. Sapienza et al. Phys. Rev. Lett. 87 (2001) R.Alba Nucl. Phys. A749 (2005) 98c P. M. Milazzo et al. Nucl. Phys. A756 (2005) 39 MEDEA + SOLE + MACISTE 11 pubblicazioni su riviste internazionali: D. Santonocito et al. Eur. Phys. Jour. A30 (2006) 183 B. Martin et al. Phys. Lett B664 (2008) 47 D. Pierroutsakou Phys. Rev. C80 (2009) D. Santonocito Phys. Rev. C90 (2014) Numerose pubblicazioni su atti di Conferenze

MEDEA – tematiche di ricerca dal 2009 Studio dell’evoluzione della GDR vs E* Motivazioni: Studiare l’evoluzione delle caratteristiche della GDR fino alla sua scomparsa ed estrarre informazioni sui tempi di scala relativi al popolamento della GDR Definire il meccanismo che induce la scomparsa della GDR ad alta E* Studiare il possibile legame tra scomparsa della GDR e transizione di fase liquido-gas Risonanza Gigante Dipolare (GDR) Dipolo Dinamico (GDR di pre-equilibrio) Studio del Dipolo Dinamico nei nuclei di massa A = 132, 192 Motivazioni: Studiare la dipendenza della resa del Dipolo Dinamico vs E beam ed estrarre informazioni sui tempi di scala relativi al suo popolamento Studiare la sensibilità della sonda alla EOS Investigare l’esistenza del Dipolo dinamico in nuclei con A=192 (eventi di fusione e eventi di fissione)

GDR in nuclei di massa A = 110 ÷ 132 Reazioni: 116 Sn and 23 MeV/A 116 Sn and 23 MeV/A Misura di  e particelle cariche leggere in coincidenza con i residui evaporativi Selezione degli eventi di fusione incompleta mediante ToF Quenching della GDR a E*/A ≈ 2.0 MeV/A D. Santonocito et al. – PRC 90 (2014) Reazioni di fusione incompleta Dipolo Dinamico in nuclei di massa A=192 Reazioni: 40 Ca A MeV 48 Ca A MeV Exp. Data Cascade Fusione incompleta Misura di  e particelle cariche leggere in coincidenza con i residui evaporativi Selezione degli eventi di fusione incompleta mediante  E-ToF E GDR = 13 MeV E dd = 11 MeV  dd = 3.5 MeV M  (   ) = (1.0 ± 0.1)  /sr E DD < E GDR Sistema altamente deformato Studio della dipendenza del termine di simmetria dalla densità nella EOS E  (MeV)

Attività su MEDEA dal 2009 Sviluppo: Studio di fattibilità per estendere la rivelazione ai neutroni con E n fino a MeV Studio dei fattibilità per utilizzare SOLE come spettrometro per particelle cariche leggere adoperando reazioni in cinematica inversa con fasci esotici Consolidamento dell’apparato esistente: Rinnovo di parte dell’elettronica e dei relativi sistemi di controllo Accoppiamento ottico dei cristalli per nuove misure Simulazioni della risposta dei singoli BaF 2 ai neutroni Simulazione della risposta complessiva di MEDEA ai neutroni Modifica dei moduli di MEDEA (PM a 12 dinodi) Test sulla risposta dei nuovi moduli (e relativa elettronica)

Impegni finanziari dal 2009 Rinnovo elettronica: 75 KEuro Rinnovo fotomoltiplicatori: 56 KEuro Smontaggio cristalli e ri-accoppiamento ottico: 12 KEuro La CSNIII ha finanziato: 215 KEuro Le suddette attività sono state completate Entro il 2016 si prevede di completare le misure di campo magnetico di SOLE e dei test di fattibilità relativi allo spettrometro per particelle cariche leggere Missioni: ~ 10 KEuro/anno

Ricercatori e personale coinvolto Ricercatori afferenti al progetto: R. Alba 100% G. Bellia 30% A. Del Zoppo 100% C. Maiolino 100% D. Santonocito 100% Supporto nelle attività di sviluppo e test: Reparto elettronica (sviluppo delle basette dei nuvi PM a 12 dinodi e test elettronica) Reparto Sale Misura (test e manutenzione sistemi da vuoto della sala sperimentale) Reparto acquisizione dati Non si richiedono unità di personale

Programma di Attività Evoluzione delle caratteristiche della GDR nella regione A ~ : Dipendenza del quenching dalla massa del sistema Possibile link con la transizione di fase liquido-gas Studio dell’evoluzione delle caratteristiche della GDR in nuclei caldi (A~ ) ad energie E*/A =1.3÷ 2.3 MeV Esperimento con MEDEA + SOLE + MACISTE Studio dell’evoluzione della larghezza della GDR a T<2 MeV Studio del dipolo dinamico (attività in collaborazione)