La famiglia Agnesi aveva guadagnato ricchezze nell’industria della seta si era fatta conoscere a Milano, dove Maria Agnesi era nata il 16 maggio del 1718.Maria Gaetana Agnesi da bambina sapeva parlare 7 lingue infatti era chiamata “oracolo 7 lingue”,si dedicò con costanza allo studio dell’algebra e della geometria, analizzando i trattati dei più importanti matematici europei dell’epoca. Nel 1771 fu chiamata a occuparsi di alcune sezioni dell’appena costituito Pio Albergo Trivulzio, sempre a Milano,per il quale continuò a lavorare fino al 9 gennaio 1799,dove morì a 80 anni.
Il più importante risultato dei suoi studi fu il testo Instituzioni analitiche ad uso della gioventù italiana, pubblicato a Milano nel 1748 e considerato "la migliore introduzione ai lavori di Eulero”.
Questa curva si incontra nelle "Istituzioni analitiche ad uso della gioventù italiana" (1748) di Maria Gaetana Agnesi, dove essa viene designata col nome di versiera. Il nome versiera deriva dal latino sinus versus, ovvero curva con seno verso, cioè contrario, nemico. Da qui versiera, "avversaria", che al tempo era il nome attribuito alle streghe. Questo spiega il fatto che la curva sia nota agli anglofoni come witch of Agnesi (strega di Agnesi).
La città di Varedo e il Comitato Scientifico vuole riportare Maria Gaetana Agnesi e la sua villa all’attenzione delle persone e delle associazioni di Varedo e di quanti, nel mondo della cultura e dell’arte, sono interessati al recupero sociale e culturale dell’eredità che questa grande donna ci ha lasciato. L’Amministrazione Comunale di Varedo ha avviato il recupero del complesso Villa Agnesi, oggi di proprietà comunale, che trae la propria origine ed individua la propria vocazione attorno alla figura di Maria Gaetana Agnesi, donna intellettuale dall’attività multiforme, protagonista del vivacissimo Settecento milanese.
Alla morte del padre, Maria Gaetana Agnesi mise quasi completamente da parte i suoi studi per dedicarsi a opere di beneficenza (era stata la seconda donna della storia a cui fu affidato un insegnamento universitario, a Bologna, ma non lo esercitò), seguendo quell’inclinazione che da giovane l’aveva spinta a pensare di diventare monaca. Trasformò la casa di famiglia in un ospizio, ma fu costretta a lasciarla quando alcuni fratelli le fecero causa per ottenere le loro parti di proprietà. Per raccogliere qualche soldo, Agnesi vendette i preziosi gioielli che aveva ricevuto in dono dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria quando le aveva dedicato anni prima le “Istituzioni Analitiche”. Con il denaro ottenuto mise in piedi un nuovo ospizio dedicato alla cura delle persone con problemi mentali.
UN SALUTO A UNA DELLE DONNE CHE HA RIVOLUZIONATO LA SCIENZA
Maria Gaetana Agnesi è una delle donne che hanno dato una spinta alla scienza,le donne fin da subito volevano contare,anche se tutt’oggi non esiste la parità dei sessi,infatti la donna cerca di essere alla pari con l’uomo ma in molti paesi non accade come nell’oriente. Io credo che le donne dovrebbero lottare contro la società per raggiungere l’integrazione.