Processo “Sindrome Metabolica: requiescat in pace?” … L’accusa … Prof.ssa Maria Del Ben I Clinica Medica Dipartimento di Medicina Interna e Specialità.

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Processo “Sindrome Metabolica: requiescat in pace?” … L’accusa … Prof.ssa Maria Del Ben I Clinica Medica Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Policlinico Umberto I

La giostra della sindrome metabolica 2001: ATPIII Almeno tre fra: -pressione elevata -glicemia elevata -obesità viscerale -basso HDL -elevati TG 1988: Sindrome X -insulino resistenza -iperinsulinemia -iperglicemia -basso HDL -elevati TG -pressione elevata 1998: WHO -insulino resistenza o DM2 o IGT o IFG Più almeno due fra: -obesità o obesità addominale -basso HDL -elevati TG -pressione elevata -microalbuminuria 2005: IDF -obesità addominale Almeno due fra: -pressione elevata -glicemia elevata -basso HDL -elevati TG 2009: Harmonized Almeno tre fra: -pressione elevata -glicemia elevata -obesità viscerale specifica per razza e paese -basso HDL -elevati TG

La sindrome metabolica è un concetto diffuso e ampiamente condiviso che identifica il soggetto con obesità addominale ed elevato rischio cardiovascolare e per diabete di tipo 2

Eterogeneità fra i soggetti nei quali è stata effettuata la diagnosi Sulla base della presenza delle diverse componenti della sindrome metabolica, vi sono 16 differenti modi per fare la diagnosi impiegando i criteri ATPIII e 11 con i criteri IDF. Pertanto, vi è una notevole eterogeneità inter-individuale tra le componenti sulle quali si basa la diagnosi di sindrome metabolica. Ogni combinazione di fattori di rischio identifica un diversa popolazione a rischio. Il rischio cardiovascolare e di DM2 non è lo stesso nelle differenti combinazioni di fattori di rischio che contribuiscono alla diagnosi di sindrome metabolica.

Tre pazienti di 50 anni, senza familiarità per diabete e per malattie cardiovascolari ABC C.vita Trigliceridi Pressione170/95135/90125/80 HDL Glicemia LDL Altrofumo -IMA

Obesità centrale: prerequisito o opzione? Sindrome metabolica con obesità centrale Sindrome metabolica senza obesità centrale I soggetti con sindrome metabolica con o senza obesità centrale hanno simile incidenza di eventi cardiovascolari. Tuttavia, la presenza opzionale dell’obesità centrale tra le componenti della sindrome metabolica consente di identificare un maggior numero di individui ad elevato rischio cardiovascolare.

Quindi?

E’ utile fare la diagnosi di sindrome metabolica? L’importanza di identificare e correggere i fattori di rischio multiplo per cardiopatia ischemica e diabete di tipo 2 è ovvia; Tuttavia, è meno ovvio se fare una diagnosi di sindrome metabolica contribuisca ad affrontare meglio l’obiettivo della prevenzione cardio-metabolica Ogni soggetto adulto con un fattore di rischio maggiore deve essere screenato per la presenza di altri fattori di rischio. Tutti i fattori di rischio devono essere trattati individualmente

La sindrome metabolica rappresenta un valore aggiunto in termini di rischio cardiometabolico? Alla luce della letteratura non sembra che la diagnosi di sindrome metabolica sia più utile delle sue componenti nella identificazione dei soggetti ad elevato rischio di diabete e di malattie cardiovascolari.

Lo studio dimostra che nell’anziano la sindrome metabolica e le sue componenti sono debolmente associate all’incidenza di eventi cardiovascolari, mentre vi è una forte associazione con l’incidenza di diabete di tipo 2. Viene sottolineata la presenza di differenti pattern di fattori di rischio per la predizione del diabete e degli eventi cardiovascolari ed il fallimento dell’impiego della sindrome metabolica come fattore unitario per la valutazione del rischio cardio-metabolico.

Nessuna delle definizioni di sindrome metabolica è migliore dei valori della glicemia nella predizione del diabete. Nessuna delle definizioni di sindrome metabolica è migliore dei valori della glicemia nella predizione del diabete. I soggetti con prediabete (IFG o IGT) ma senza la sindrome metabolica hanno un rischio assoluto di sviluppare un diabete tre volte superiore rispetto ai soggetti con la sindrome metabolica ma senza prediabete. I soggetti con prediabete (IFG o IGT) ma senza la sindrome metabolica hanno un rischio assoluto di sviluppare un diabete tre volte superiore rispetto ai soggetti con la sindrome metabolica ma senza prediabete.

Omissione di alcuni classici fattori di rischio La sindrome metabolica non comprende altri importanti fattori di rischio quali: età età sesso sesso storia familiare storia familiare condizione socio-economica condizione socio-economica razza razza terapie attuali terapie attuali pregressi eventi cardiovascolari pregressi eventi cardiovascolari colesterolo LDL colesterolo LDL attività fisica attività fisica abitudine al fumo abitudine al fumo proteina C proteina C

Sindrome metabolica: i capi di accusa I criteri diagnostici sono ambigui ed incompleti I criteri diagnostici sono ambigui ed incompleti Il razionale dei cut-off è mal definito Il razionale dei cut-off è mal definito L’inclusione del diabete nella definizione è discutibile L’inclusione del diabete nella definizione è discutibile La presenza di insulino-resistenza come fattore eziologico unico è incerta La presenza di insulino-resistenza come fattore eziologico unico è incerta Non vi sono criteri scientifici definiti per l’inclusione o esclusione di altri fattori di rischio Non vi sono criteri scientifici definiti per l’inclusione o esclusione di altri fattori di rischio Il rischio cardiovascolare è variabile e dipende dalla presenza dei singoli fattori di rischio Il rischio cardiovascolare è variabile e dipende dalla presenza dei singoli fattori di rischio Il rischio cardiovascolare associato alla sindrome non sembra essere maggiore della somma dei rischi associati alle sue componenti Il rischio cardiovascolare associato alla sindrome non sembra essere maggiore della somma dei rischi associati alle sue componenti

Sindrome metabolica: i capi di accusa Il trattamento della “sindrome” non è diverso da quello delle sue componenti Il trattamento della “sindrome” non è diverso da quello delle sue componenti Il significato clinico della diagnosi di sindrome metabolica non è chiaro Il significato clinico della diagnosi di sindrome metabolica non è chiaro La sindrome metabolica è meno efficace dello score di Framingham nella predizione degli eventi cardiovascolari La sindrome metabolica è meno efficace dello score di Framingham nella predizione degli eventi cardiovascolari La sindrome metabolica è meno efficace della glicemia a digiuno nella predizione del diabete di tipo 2 La sindrome metabolica è meno efficace della glicemia a digiuno nella predizione del diabete di tipo 2 Numerosi fattori di rischio classici non ne fanno parte Numerosi fattori di rischio classici non ne fanno parte Non è chiaro se la presenza dell’obesità centrale debba essere o no un prerequisito per la diagnosi Non è chiaro se la presenza dell’obesità centrale debba essere o no un prerequisito per la diagnosi

Sindrome metabolica: è tempo di scendere dalla giostra ? 2009: Harmonized Almeno tre fra: -pressione elevata -glicemia elevata -obesità viscerale specifica per razza e paese -basso HDL -elevati TG