MI RACCONTO … A SCUOLA Una giornata con noi … …con un clic del mouse CIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO SCUOLA DELL’INFANZIA «m. del grosso» mazze’

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Transcript della presentazione:

MI RACCONTO … A SCUOLA Una giornata con noi … …con un clic del mouse CIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO SCUOLA DELL’INFANZIA «m. del grosso» mazze’

CICLO DI APPRENDIMENTO ESPERIENZIALE Laboratorio logico- matematico svolto secondo lo schema del Professor Trinchero Università degli studi di Torino rivolto ai bambini di 5 anni SEZIONE FARFALLE, COCCINELLE E API INSEGNANTI : Monti Federica e Neirotti Maria Rosa

FASE 1 ESPERIENZA NASCITA DI UN PROBLEMA Desiderio dei genitori di vedere il proprio figlio nel contesto scolastico LE INSEGNANTI PONGONO IL QUESITO AI BAMBINI PROBLEM SOLVING: COME FACCIO A FAR VEDERE A MAMMA E PAPA’ COSA FACCIO A SCUOLA?

COME «FAR VEDERE» RECITA FOTO VIDEO CANNOCCHIALE TELESCOPIO DISEGNO I BAMBINI VENGONO DIVISI IN DUE PICCOLI GRUPPI PER FACILITARE LA DISCUSSIONE DOPO LA DISCUSSIONE I BAMBINI VENGONO INVITATI A PROGETTARE ATTRAVERSO UN DISEGNO LE SOLUZIONI EMERSE DALLA DISCUSSIONE

FASE 2 COMUNICAZIONE NEL GRANDE GRUPPO I BAMBINI ILLUSTRANO AI COMPAGNI I LORO PROGETTI I BAMBINI RACCONTANO AL GRUPPO COSA HANNO FATTO, COME L’HANNO FATTO E PERCHE’ L’HANNO FATTO COSI’….. MOMENTO DI CONDIVISIONE E DI CONFRONTO DEL PROCESSO/PRODOTTO PROPRIO CON I PROCESSI/PRODOTTI DEI COMPAGNI DEVONO FARE UNA SCELTA PER OGNI PROGETTO VENGONO INDIVIDUATI I PUNTI DI FORZA E I PUNTI DI DEBOLEZZA

CONDIVISIONE DEI PROGETTI

FASE 3 ANALISI COSA MI E’ PIACIUTO? COSA NON MI E’ PIACIUTO? QUALI SONO I PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA DEL MIO LAVORO?

IL PROGETTO DEGLI … OCCHIALI SI … perché:  «servono per vedere» NO … perché:  «non servono per guardare troppo lontano, ma solo vicino»  «non servono per guardare in altri posti dove non ci sei»

CANNOCCHIALE IL PROGETTO DEL … CANNOCCHIALE SI … perché:  « si riesce a vedere da molto lontano » NO … perché:  « mamma e papa’ non possono stare tutto il giorno nel prato di fronte alla scuola per guardarci… perché devono andare a lavorare »

DISEGNO IL PROGETTO DEL … DISEGNO SI … perché:  « si possono fare tanti disegni attaccati con la colla e lo scotch e poi fare un libro » NO … perché:  « nei disegni non veniamo sempre bene e mamma e papà non ci riconoscono »  « nei disegni stiamo fermi … non ci muoviamo… come fanno a capire cosa stiamo facendo? »

IL PROGETTO DELLE… FOTO SI … perché:  « servono per vedere quello che noi facciamo qui a scuola » NO … perché:  « dobbiamo stamparle per tutti, ma ci va troppo inchiostro e troppi fogli …. bisogna avere troppi soldi e noi non abbiamo soldi »

IL PROGETTO DELLE FOTO PER TUTTI COSTA TROPPO PROBLEMA: POSSIAMO RICAVARE SOLDI? Festa di beneficienza NO « BISOGNA FARE TROPPI OGGETTI PER VENDERLI.. MA NON ABBIAMO MOLTO TEMPO E NON ABBIAMO ABBASTANZA MATERIALE » Mercatino delle pulci NO « BISOGNA CERCARE TANTI OGGETTI VECCHI PER VENDERLI.. MA NON ABBIAMO MOLTO TEMPO » Salvadanai personali NO « ABBIAMO TROPPI POCHI SOLDI PER COMPRARE TUTTO QUELLO CHE SERVE »

PROBLEMA: COME POSSIAMO ALLORA FAR VEDERE DELLE IMMAGINI DI NOI E DI QUELLO CHE FACCIAMO …. SENZA USARE LE FOTO E SENZA SPENDERE SOLDI? « POSSIAMO FARE COME FANNO MAMMA E PAPA’ CON NOI … QUANDO CI FILMANO CON IL CELLULARE E POI CE LO FANNO VEDERE…» «CI FILMIAMO ………» «FACCIAMO UN VIDEO….» «POSSIAMO USARE IL TABLET O LA TELECAMERA…» « IL VIDEO VA BENE PERCHE’ SI VEDE TUTTO QUELLO CHE FACCIAMO…..» I BAMBINI SONO CONCORDI NEL PENSARE DI UTILIZZARE QUINDI IL VIDEO COME MEZZO PIU’ ADATTO PER CATTURARE I MOMENTI A SCUOLA

PERCHE’ IL VIDEO?  «PERCHE’ NON COSTA»  «LO FACCIAMO CON IL TABLET»  «PERCHE’ E’ LA REALTA’»  «LE PERSONE SI MUOVONO»  «POSSIAMO FARE UNA STORIA COME I CARTONI ANIMATI»  «SI CAPISCE BENE QUELLO CHE FACCIAMO»  «LE MAMME CI RICONOSCONO»

VIENE SCELTO DI UTILIZZARE UNO DEI TABLET DELLA SCUOLA PER FARE IL VIDEO « IL VIDEO LO FACCIAMO CON IL TABLET CHE HA LA MAESTRA A SCUOLA» « SI SCHIACCIANO I TASTI E SI FILMA…» « SI DEVONO RIPRENDERE TUTTI I BAMBINI» « SE NON VIENE BENE LO POSSIAMO RIFARE …» « LA MAESTRA CI FILMA E NOI FACCIAMO LE COSE…»

« LA MAESTRA CI FILMA E NOI FACCIAMO LE COSE ….»? MA QUALI «COSE» DOBBIAMO FARE ? COSA FANNO I BAMBINI A SCUOLA?

COSE = AZIONI ENTRIAMO A SCUOLA IMPARIAMO LE REGOLE CALENDARIO DELLE PRESENZE ABBIAMO INCARICHI RIORDINIAMO I GIOCHI MANGIAMO E DORMIAMO ASCOLTIAMO STORIE COLORIAMOGIOCHIAMOCANTIAMO ANDIAMO A CASA COSE CHE FACCIAMO A SCUOLA LE AZIONI VENGONO ESPRESSE IN MODO SPONTANEO E SENZA ORDINE CRONOLOGICO

C’E’ QUALCOSA CHE NON VA ……  «RIGUARDIAMO LE SCENE FILMATE !!!!..»  «MA……. SONO TUTTE IN DISORDINE …..»  «SE LE MAMME E I PAPA’ LO GUARDANO COSI’ NON CI CAPISCONO PROPRIO NIENTE !!!» PROBLEMA : COSA POSSIAMO FARE?

LE COSE NON AVVENGONO PROPRIO COSI’! DOPO LA VISIONE DEL VIDEO EMERGONO DELLE CRITICITÀ I BAMBINI COMMENTANO …… «DOBBIAMO METTERE IN ORDINE TUTTE LE AZIONI….» «CI SONO COSE CHE FACCIAMO PRIMA E COSE CHE FACCIAMO DOPO» «NON SI CAPISCE PERCHE’ NON SPIEGHIAMO» « MANCANO DELLE PAROLE» «CI VANNO DELLE SCRITTE» «MA NOI NON SAPPIAMO SCRIVERE» «POSSIAMO PARLARE … DIRLE A VOCE» «PRIMA DI FARE LE COSE DOBBIAMO PARLARE»

FASE 4 GENERALIZZAZIONE DOPO AVER CAPITO COME SI REALIZZA UN VIDEO CON SOLE IMMAGINI … I BAMBINI PROVANO A RAGIONARE SU COME RISOLVERE IL NUOVO PROBLEMA CREARE ALTRI PICCOLI VIDEO FATTI SOLO DI PAROLE PRIMA DI OGNI AZIONE PENSANO E REGISTRANO FRASI CHE LA SPIEGANO

COSA POSSIAMO FARE PER SPIEGARE CIÒ CHE FACCIAMO NEL VIDEO? « dobbiamo dire quello che stiamo facendo » « parlare » « usare le parole » « dobbiamo registrare delle parole che spiegano le azioni del video »

FASE 5 APPLICAZIONE COME POSSO UTILIZZARE GLI SCHEMI ELABORATI IN PRECEDENZA IN UNA NUOVA SITUAZIONE PROBLEMA Guardiamo tutti i video delle azioni (momenti della giornata) che la maestra ha messo sul computer AD OGNI VIDEO DI SOLE IMMAGINI …. CORRISPONDE UN VIDEO DOVE SPIEGHIAMO QUELLE IMMAGINI

COPERTINA I bambini in piccoli gruppi hanno disegnato i vari momenti della giornata e hanno scelto quelli che più rappresentavano la giornata a scuola Sono stati scelti quattro momenti per creare un collage come copertina del DVD.

DIDASCALIE CON I NOMI DEGLI ATTORI COME FARLE ? «SCRIVIAMO IN GRANDE IL NOSTRO NOME SU UN FOGLIO DI CARTA» «DIPINGIAMO UN CARTELLONE DI ROSSO E FACCIAMO UNA SPECIE DI TELEVISIONE» «DOBBIAMO FARE UN GROSSSO BUCO NEL CARTELLONE PER AFFACCIARCI E FAR VEDERE IL NOSTRO NOME E LA FACCIA» COME SI DISEGNA UN CERCHIO PERFETTO? «SE LO DISEGNAMO A MANO IL CERCHIO VIENE MALE..» “Ci va uno strumento!” “…mia sorella usa il compasso!”

SCRIVIAMO I NOSTRI NOMI SU STRISCE DI CARTONCINO

PROVIAMO A FARE UN CERCHIO A MANO LIBERA

COME SI COSTRUISCE UN COMPASSO ? DOPO AVER OSSERVATO UN COMPASSO VERO I BAMBINI NE REALIZZANO UNO GRANDE CON MATERIALE DI RECUPERO REPERITO A SCUOLA E LO UTILIZZANO PER DISEGNARE IL GRANDE CERCHIO SUL CARTELLONE ROSSO CHE POI RITAGLIERANNO E UTILIZZERANNO PER LE DIDASCALIE DEI NOMI

PROGETTIAMO UN COMPASSO PROVIAMO A DISEGNARLO OSSERVANDONE UNO VERO PORTATO DA UN COMPAGNO

ORA PROVIAMO A COSTRUIRLO… ECCO FATTO ….. FUNZIONA!!!

ECCO …IL NOSTRO VIDEO E’ PRONTO! ….PROSEGUI LA VISIONE IN : MAZZE’ – UNA GIORNATA CON NOI: LABORATORIO LOGICO-MATEMATICO parte seconda