II IIDOMENICADIPASQUA Gv 20,19-31. La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DOMENICA 2 Anno B.
Advertisements

all’intervento di DIO in Cristo
15 aprile 2012 Domenica II di PASQUA Canto Gregoriano.
“Mentre cenavano” di T. L. de Victoria, evoca le Eucaristie pasquali
DOMENICA 2 Anno B “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria, evoca il DONO pasquale che è l’Eucaristia.
9.00.
Celebrazione della Pasqua nel Santo Sepolcro Musica: Osanna di Dufay.
Seconda domenica di Pasqua
Il dubbio di Tommaso GV 20,19. Il dubbio di Tommaso GV 20,19.
9.00.
Entriamo nel Cenacolo del nostro intimo ascoltando la musica d’Arvo Pärt II di PASQUA Monges de Sant Benet de Montserrat.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI Pasqua nel Sepolcro FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
Monges de Sant Benet de Montserrat Ricordiamo l’ Amore che Gesù ci ha manifestato ascoltando: T. L. di Victoria II Pasqua B 2009.
2° di Pasqua B vangelo di GIOVANNI. La sera di quel giorno, il primo della settimana,
“Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale che è l’Eucaristia Regina.
L’uomo pasquale è l’uomo rinnovato dal Cristo risorto, l’uomo che accetta di collaborare per diffondere il regno di Dio. Gesù ha bisogno di una “chiesa”,
IIDOMENICADIPASQUA ANNO C Gv 20, La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli.
Musica: Osanna de Dufay Celebrazione della Pasqua nel Santo Sepolcro.
PRESENTA. LA RISPOSTA DELL'UOMO A DIO LA FEDE Dio invisibile ha voluto comunicare con gli uomini per ammetterli alla comunione con sé.
I Vangeli insistono nel dire che é Gesù che prende l’iniziativa.
Atti degli apostoli I parte –
Musica: Mozart. Sinfonia Nº 11.
José Enrique Ruiz de Galarreta
V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a
Musica: Hallel in aramaico dei primi secoli del cristianesimo
PENTECOSTE 4 giugno 2017 Domenica della Gerusalemme
Musica: Osanna de Dufay
2017.
12 aprile 2015 Domenica II di PASQUA Canto Gregoriano
Musica: Hallel in aramaico dei primi secoli del cristianesimo
21 TEMPO ORDINARIO Anno B DOMENICA
2017 “Il Signore è la mia parte”, di N. Casanoves (Scuola di Montserrat) ci fa sentire lo Spirito dentro di noi.
Credo la CHIESA.
di Arvo Pärt, invita all’incontro con Gesù
Dipinto: “Tomba vuota”
PASQUA DOMENICA 5 Ascoltando il “Pie Jesu” del Requiem di Marcel Olm, allunghiamo il passo verso la Vita nella VIA, con Gesú Regina.
11.00.
Domenica XXIX 19 ottobre 2008 tempo ordinario
PENTECOSTE Gv 20,19-23.
2017 “Il Signore è la mia parte”, di N. Casanoves (Scuola di Montserrat) ci fa sentire lo Spirito dentro di noi.
2008 L’esuberanza musicale del “Flauto magico” evoca la pienezza dei doni dello SPIRITO Monges de St. Benet de Montserrat.
08 aprile 2018 Domenica II di PASQUA Canto Gregoriano.
Musica: “Alleluia” della Sinagoga Ebrea
III DOMENICA DI PASQUA ANNO B
“Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale
DOMENICA II Pasqua B 2018 Ricordiamo l’ Amore che Gesù ci ha manifestato ascoltando: T. L. di Victoria Monges de Sant Benet de Montserrat.
I gesti di Gesù.
II DOMENICA DI PASQUA Gv 20,19-31.
V DOMENICA DI PASQUA Gv 14,1-12.
III DOMENICA DI QUARESIMA
Cosa ci resta della Risurrezione di Gesù?
DOMENICA 18 tempo ordinario anno B Regina
Corale delle 10 vergini che attendono il ritorno di Gesù. Bach
SEMPRE INSIEME ! B E L L A N O T I Z I A
incontri per i catechisti-2
ALLELUJA ALLELUJA.
Perfetti Nell’UNITà.
xXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
Musica: “Alleluia” della Sinagoga Ebrea
Musica: Hosanna di Dufay
Coro “Resurrexit” della Messa in si minore di Bach
Seconda domenica di Pasqua
ATTI 2,42-47.
Corale delle 10 vergini che attendono il ritorno di Gesù. Bach
SEMPRE INSIEME ! B E L L A N O T I Z I A
Ascoltare la musica di Pasqua del Piccolo libro di organo di Bach,
Lo Spirito Santo riempie l’universo.
II DOMENICA DI PASQUA ANNO C
III DOMENICA DI PASQUA ANNO B Lc 24,35-48.
Credo la CHIESA.
Transcript della presentazione:

II IIDOMENICADIPASQUA Gv 20,19-31

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei,

venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!».

Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.

Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi».

Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo.

A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».

Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù.

Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!».

Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».

Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso.

Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!».

Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani;

tendi la tua mano e mettila nel mio fianco;

e non essere incredulo, ma credente!».

Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!».

Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».

Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro.

Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

II IIDOMENICADIPASQUA Gv 20,19-31

OTTO GIORNI DOPO, VENNE GESÙ

La fede: questo il tema unificante le tre letture.

Frutto della resurrezione di Cristo è la chiesa che viene presentata negli Atti degli Apostoli nelle sue quattro note fondamentali: l'insegnamento degli apostoli (predicazione, catechesi, insegnamento); la comunione (dei beni materiali ma anche spirituali); la fractio panis (l'eucaristia); le preghiere.

Ulteriore tratto unificante le letture è la gioia, anch'essa frutto della resurrezione di Cristo.

Gioia dei discepoli al vedere il Signore (Gv 20,20); gioia dei cristiani che amano il Signore e lo seguono nella fede, senza vederlo (1Pt 1,8-9); letizia che accompagna i credenti nella loro vita quotidiana, in particolare nella condivisione dei pasti (At 2,46-47).

La presenza del Risorto crea una comunità in cui regna la pace invece della paura, la fiducia invece della diffidenza, la libertà invece della schiavitù. E dove si innesca il dinamismo della missione.

In Tommaso ogni credente può riconoscere le proprie ambiguità e doppiezze nella vita di fede, tutte forme con cui ci difendiamo dal movimento di affidamento e ci isoliamo. Ma la fede cristiana non è vivibile individualmente, come avventura isolata.

A Tommaso basta essere in mezzo ai fratelli per giungere a confessare il Risorto (Gv 20,28). Infatti, dove due o tre sono riuniti nel suo nome, il Signore è in mezzo a loro (cfr. Mt 18,20).

OTTO GIORNI DOPO, VENNE GESÙ