Proposta progettuale Ex Tabacchificio Razza e Borgo Cafasso
“La tenuta Cafasso venne acquistata da Gaetano Bonvicini, noto frutticoltore di Massa Lombarda nel 1925 eh era formata da un solo corpo. Il Bonvicini si ripropose di bonificare la zona. L’azienda rappresentava un esempio interessante di trasformazione fondiaria, a colture multiple, ma con prevalenza frutticola.” Ricerca progettuale
Da una prima analisi è evidente come l’agricoltura rivesta un ruolo fondamentale nel panorama territoriale. Aziende agricole
Analisi della pianificazione su scala Provinciale: PTCP Le caratteristiche della struttura storica del territorio La periodizzazione delle espansioni insediative
Analisi della pianificazione su scala Provinciale: PTCP Le caratteristiche della struttura storica del territorio La classificazione degli insediamenti per tipologie
Analisi della pianificazione su scala Provinciale: PTCP Il territorio rurale ed aperto (disposizioni strutturali: progetto) Il territorio rurale ed aperto
Analisi della pianificazione su scala Provinciale: PTCP Il territorio rurale ed aperto (disposizioni strutturali: progetto) Il sistema delle centralità e delle polarità territoriali
LA PIANA DEL SELE E IL DISTRETTO TURISTICO Sele-Picentini Fra sostenibilità ambientale, riqualificazione e sviluppo territoriale Il turismo assume un ruolo centrale nelle strategie di sviluppo locale. La filiera turismo-ambiente-beni culturali è un settore che richiede “diffusi” investimenti, però determina assorbimento della manodopera rapido e consistente. Se “prendesse corpo” un programma coordinato di riqualificazione e valorizzazione, la fascia costiera della Piana del Sele potrà attrarre nei prossimi anni investimenti privati per decine di milioni di euro e potrà dare occupazione stabile aggiuntiva nel comprensorio a centinaia di nuovi lavoratori.
….oltre 2,5 milioni di ospiti negli agriturismi italiani con un’età compresa tra i 21 e i 50 anni, prevalentemente laureati … una crescita delle strutture agrituristiche italiane, stimate in circa nel 2002 (aumento del 10% rispetto al 2001), per posti letto (aumento del 4% rispetto al 2000) I numeri del turismo…. in agriturismo … 6 giorni la durata media del soggiorno e 15 milioni di giornate le presenza nel 2002 SI E’ STIMATO CHE NEI PROSSIMI ANNI, SI VERIFICHERA’: Un aumento della domanda “prodotto campagna”, soprattutto da parte degli stranieri Un adeguamento delle strutture e dei servizi
Tipi di destinazione preferita per la vacanza CampagnaMontagnaCittàMare Belgio25%19%5%55% Danimarca35%14%40%42% Germania34%30%15%44% Spagna27%19%27%53% Francia29%27%18%51% Italia11%24%19%58% Paesi Bassi39%32%19%58% Portogallo29%8%21%36% Gran Bretagna29%13%24%62% Irlanda27%8%19%58% Grecia8%11%37%46% Totale UE25%23%20%70% Fonte : Coldiretti
Il turista eno-gastronomico Esistono due profili tipo Foodtrotter E’ attirato dal prodotto raro, lavorato a mano, unico e di un certo territorio, e apprezza particorlamente il connubio enogastronomia-festa Gastronauta E’ più sensibile al territorio, e attribuisce la stessa rilevanza alle risorse enogastronomiche e ai servizi turistici del luogo ASSUME UNA RILEVANZA CENTRALE L’ASPETTO ENO- GASTRONOMICO ASSUME UNA RILEVANZA CENTRALE IL TERRITORIO E LE SUE CARATTERISTICHE
Offerta alberghiera posti letto + 4,6 % Offerta extra-alberghiera posti letto + 14,0 % Campania Presenze + 36,2% Arrivi + 44,1 % Benevento Avellino Caserta Salerno Napoli Alberghiero % sulla domanda regionale Incidenza aree interne: 3-4% sulla domanda regionale Scenario di mercato
Dotazione risorse enogastronomiche 3 vini DOCG, 17 vini DOC, 13 prodotti DOP e IGP, 111 prodotti tradizionali Presenza diffusa di altre risorse culturali, naturali, religiose, Prossimità alle aree fortemente attrattive del Golfo di Salerno Immagine sconosciuta al di fuori dei confini regionali Offerta frammentata e non sempre fruibile Fruizione attuale puramente escursionistica Basse ricadute sotto il profilo reddituale e occupazionale Punti di forza Punti di debolezza
Proposta progettuale Aree da destinare a piccoli orti stagionali Area Polifunzionale Aree da destinare ad attività connesse all’agricoltura Area di ingresso e di attività ricreative Alberghi e alloggi Un ritorno all’agricoltura Pianta piano terra
Proposta progettuale Un ritorno all’agricoltura Dall’analisi storica e attuale, abbiamo ipotizzato di ripristinare l’antica funzione assegnata alla zona da Bonvicini, ovvero quella agricola. Per questo si potrebbero realizzare, all’interno delle mura del tabacchificio, dei piccoli orti didattici stagionali, i cui prodotti verranno poi venduti in un’apposita area nel complesso edilizio. Nel tabacchificio si potrebbe sfruttare il grande spazio per svolgere attività connesse all’agricoltura. Si è ipotizzata la realizzazione di un museo, per spiegare la storia del tabacchificio e del borgo, e la realizzazione di alberghi e alloggi. Per quanto riguarda il borgo si potrebbero riportare alla luce tutti gli elementi stilistici e architettonici dell’epoca, attraverso interventi di recupero.
Ritorno alla funzione originaria: PIAZZA NUOVA VIABILITA’ PARCHEGGIO