Ancora sul software libero ● Francesco Rossi – – – ● Per approfondire: – –
Se da una parte si cerca di privatizzare l'acqua, si cerca di privatizzare l'aria, è importante che il sapere (in particolare il software) rimanga libero.
Usando il software proprietario si perdono libertà e controllo su degli algoritmi, delle idee che sono patrimonio dell'umanità.
Finchè siamo noi a perdere queste libertà e controllo non succede niente di eclatante, ma uno stato non può permettersi di perdere il controllo sui propri dati.
"Quando il sistema GNU/Linux, negli anni '90, divenne popolare le persone videro che era potente, stabile.
Molte persone iniziarono a raccomandarlo ad altre per questi vantaggi tecnici.
Molte altre persone incominciarono ad utilizzarlo per questi vantaggi tecnici e non hanno mai parlato di libertà.
Il risultato è che anche nella comunità di GNU/Linux la maggior parte degli utenti non ha mai pensato alle questioni etiche, che sono proprio il motivo per cui la comunità esiste.
E questa è una situazione pericolosa.
Quando le persone hanno la libertà, ma non la riconoscono e non le danno valore, il pericolo è che se la lascino scappare dalle mani.
Ci sono così tante possibilità di perdere la libertà nella vita, che se non dai valore alla tua, finirai col perderla." -- Richard M. Stallman
Continua..