Costruire corsi di formazione blended per insegnanti: riflessioni e proposte per il futuro BEMBICH, C. FATTORINI, R. MAZZOLI, T. CIGOGNINI, E. PAOLETTI,

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Costruire corsi di formazione blended per insegnanti: riflessioni e proposte per il futuro BEMBICH, C. FATTORINI, R. MAZZOLI, T. CIGOGNINI, E. PAOLETTI, G.

Politiche europee: gli insegnanti sono stati riconosciuti attori chiave delle strategie volte allo sviluppo di una società della conoscenza e dell'economia. Le strategie di Europa 2020 confermano la formazione permanente come obiettivo cruciale del programma Education and Training Apprendimento inteso come processo, percorre tutto l’arco di vita professionale del docente. Contesti Blended valida soluzione a esigenze lavorative, in contesti di apprendimento flessibili. Diverse tipologie di risorse online e forme innovative di interazione.

Il presente lavoro si è proposto di analizzare i fattori implicati nella progettazione di un ambiente formativo rivolto alla formazione di insegnanti, cercando di rispondere alle domande: Quali sono criticità e punti di forza dei corsi? Quali criteri da considerare nella progettazione futura?

Stato dell’arte Standard de jure e standard de facto Standardizzazione di protocolli e linguaggi. Aspetti valutativi Scopi dello studio IEEE, ADL, IMS hanno prodotto standard de jure. Nel mondo di internet e dell’e-learning sono sempre più presenti standard de facto. Convergenza opinioni in merito alla funzione di arricchimento e di risorsa che essa svolge nelle attività formative (Domenici 2009a; 2009b; Trinchero, 2006). Indagare diversi fattori implicati nella progettazione di un contesto di formazione rivolto agli adulti, partendo dalle esperienze (PAS e TFA) presso l’Ateneo di Trieste.

Metodologia Partecipanti Procedura Tre edizioni di percorsi formativi abilitanti all’insegnamento rivolti agli insegnanti, erogati in modalità blended. è stato chiesto ai docenti (n. 154), di rispondere ad un questionario caratteristiche socio-demografiche: età, condizione lavorativa, possibilità di dedicare ore alla frequenza e allo studio. sezioni: motivazione, tempi e modalità di studio, formati di presentazione, facilità a distrarsi, cause della distrazione; adeguatezza della lunghezza. 1.Analisi contenuti e materiali didattici 2.Valutazioni degli studenti e confronto con linee guida per i MOOC 3.Progettazione modello di archivio materiali didattici 4.Nuova valutazione del materiale

L’analisi 1) Analisi dei contenuti e materiali didattici presenti su moodle 2) Esame delle valutazioni condotte dagli studenti e confronto con le linee guida per la predisposizione di MOOC. 3) Progettazione archivio materiali didattici 4) Nuova valutazione del materiale

Conclusioni e prospettive future Analizzati in modo critico alcuni fattori che da considerare nella progettazione dei modelli di formazione rivolti agli adulti. Dati raccolti hanno permesso di raccogliere informazioni importanti da parte dei fruitori, fornendo indicazioni utili per la progettazione dei corsi futuri. Linee guida sui MOOC, che ci aiutano ad individuare i criteri fondamentali da considerare nella strutturazione dei corsi, vanno integrate con opinioni e richieste degli end user.

Conclusioni e prospettive future Aspetti contenutistici, si può pensare ad una trasversalità dell’istructional design in una rielaborazione pro futuro: secondo i consolidati first principles of instruction (Merrill 2001). Prevedendo una integrazione di aspetti relativi a problema, attivazione, dimostrazione, applicazione e integrazione. rafforzamento delle abilità cognitive e metacognitive: strategie di scaffolding finalizzate al potenziamento dei processi di problem solving (Belland et al, 2015; Chen e Bradshaw, 2007; Ge e Land, 2003).