Massaro Diego Ottaviano il potere di uno solo
1.1 Inizia un lungo periodo di pace Dopo la battaglia di Azio la popolazione Romana desiderava la pace ● Ottaviano l'11 gennaio sei 29 fece chiudere le porte del tempio del dio Giano ● Inizia la ''Pace di Augusto'' che fu capo incontrastato per ben 43 anni
1.2 Ottaviano instaura una monarchia,ma mantiene formalmente le istituzioni repubblicane ● Ottaviano non instaurò il potere regio, visto che da sempre i Romani non volevano essere sudditi di nessuno,Ottaviano si presentò al popolo come un sostenitore del regime repubblicano, riuscendo a mantenere un forte potere personale e decisionale all'interno delle istituzioni.
1.3 Ottaviano diventa Augusto ● Ottaviano legittimò la presenza ai vertici dello stato facendosi eleggere dal 31 al 23 a.c. ● Dichiara di restituire il governo dello stato al senato e al popolo romano ● Il senato gli riconosce il titolo di Augusto
1.4 Augusto concentra il potere su di se La gemma Augustea:rappresenta i due poteri di Augusto, quello religioso e quello militare,sopra Augusto viene incoronato dal mondo accanto alla dea Roma, sotto è raffigurata la popolazione sottomessa dai legionari Romani. ● I poteri attribuiti ad Augusto dal senato furono il diretto governo delle aree più strategiche Spagna Siria ed Egitto e furono decennali e rinnovati di anno in anno fino alla sua morte.
1.5 la rinuncia della magistrature ● Un'assemblea di tribuni della plebe condotta da uno dei fratelli Gracchi ● Augusto a partire dal 23 a.C.si garantì poteri propri dei tribuni della plebe suggellando qualsiasi iniziativa degli alti magistrati. ● Augusto rinuncia a ricoprire formalmente le principali magistrature per aggirare i divieti di accumulo di cariche in un'unica persona
1.6 Principe e imperatore:due titoli per un nuovo monarca. ● I due titoli attribuiti ad Augusto principe e imperatore esprimevano l'uno la sua supremazia all'interno delle istituzioni repubblicane, e l'altro il possesso dell'imperium.
1.7 Le istituzioni repubblicane perdono importanza ● Il ruolo delle istituzioni sotto il principato fu di pura formalità, nell'ambito delle decisioni politiche l'ultima parola era riservata al sovrano Augusto che poneva il sigillo su ogni decisione
2.Augusto costruisce la propria immagine L'ideologia del principato Foro di Augusto,sulla destra porticati con le statue raffiguranti le divinità romane
2.1 la cultura è mobilitata a sostegno del regime ● L'ideologia del principato, trasmetteva valori di pace e garanzia di libertà sotto le ali del sovrano Augusto ● Mecenate attuò nei confronti dei letterati una politica di totale devozione della cultura al potere del sovrano Una delle due biblioteche fatte costruire da Augusto non contenevano libri ma papiri Scrtti a mano
2.2 Orazio e Virgilio poeti del principato ● Le filosofie diffuse a Roma nell'età di Augusto erano di tipo ellenistico ● Orazio e virgilio si fanno promotori dell'ideologia del principato con poemi come:CarmeSecolare e l'Eneide Il poeta Virgilio Mentre scrive poesie Medaglia raffigurante Quinto Orazio Flacco
2.3 A Roma va in scena lo spettacolo del potere ● principali monumenti costruiti da Augusto furono:L'arapacis augustae,il foro di Augusto e molti templi dedicati agli Dei, restaurò anche molti antichi monumenti distrutti dalle guerre civili. Piantina di Roma all'epoca di Augusto
2.4 Augusto restaura gli antichi culti e si pone al centro della vita religiosa ● Nel 12 a.C. Augusto viene nominato pontefice massimo e adotta una politica religiosa impegnadosi nel restauro e nella ricostruzione dei monumenti sacri e alla promozione della figura del principe ● In seguito alla proclamazione dell'apoteosi del padre adottivo Cesare la figure del principe si centralizzò ancor di più nella vita religiosa romana