Condividere i saperi nel web collaborativo Se il tutto è maggiore delle parti Maurizio Codogno Wikimedia Italia Legambiente - Molecole Torino, 25 novembre 2011 Image by husky, WMF
2/2/ Condividere i saperi nel web collaborativo 20M di voci (IT: >850K) 15G pagine visitate/mese (IT: 500m) 80K editors (IT: 3000) 1.4G edit totali Wikipedia: il maggior esempio di successo collaborativo
3/3/ Condividere i saperi nel web collaborativo La licenza d'uso di Wikipedia aiuta la sua diffusione… … forse persino troppo! Licenze e copyright
4/4/ Condividere i saperi nel web collaborativo e già che ci siete, non chiamatela “Web 2.0” :-) Non usate Wikipedia come modello !
5/5/ Condividere i saperi nel web collaborativo Obiettivo di Wikipedia: essere neutrale Ci collaborano persone con idee molto differenti Un progetto collaborativo può avere uno scopo limitato e di parte Collaborazione o enciclopedia?
6/6/ Condividere i saperi nel web collaborativo Ormai Wikipedia tende a organizzare il suo contenuto per l'uso automatico Questo però comporta difficoltà per i nuovi utenti Collaborazione e Web semantico
7/7/ Condividere i saperi nel web collaborativo Anche se non si usa l'approccio Wikipedia, si può restare wiki La filosofia wiki privilegia il contenuto alla formattazione Collaborazione naturale dividendosi le sezioni Collaborazione e Wiki (non -pedia)
8/8/ Condividere i saperi nel web collaborativo Se tutto è modificabile da tutti, il tutto diventa maggiore delle parti Occorre una coesione interna precedente; wiki è solo uno strumento Collaborazione e modello emergente
9/9/ Condividere i saperi nel web collaborativo