Tre poesie alla mia balia (1.) 1. Mia figlia 2. mi tiene il braccio intorno al collo, ignudo; 3. ed io alla sua carezza m' addormento. 4. Divento 5. legno in mare caduto che sull' onda 6. galleggia. E dove alla vicina sponda 7. anelo, il flutto mi porta lontano. 8. Oh, come sento che lottare è vano! 9. Oh, come in petto per dolcezza il cuore 10. vien meno! 11. Al seno approdo di colei che Berto ancora 12. mi chiama, al primo, all' amoroso seno, 13. ai verdi paradisi dell' infanzia.
La traduzione ed il senso globale. Ma fille Me tient le bras autour du cou, nu ; Et moi, je m'endors sur ses caresses. Je deviens Comme du bois tombé dans la mer qui flotte Sur des vagues. Et quand je désire le rivage proche, Les vagues m'emportent loin. Oh, je sens que la lutte est inutile! Oh, comme le cœur s'évanouit en moi doucement! J'arrive au sein de celle qui m'appelle encore Berto, je m'approche du premier sein amoureux, Aux paradis verts de l'enfance. ● La poesia si rivolge alla balia di Umberto Saba, che l'ha allevato. Lo scopriamo attraverso le frase : « primo seno », « amoroso seno », « paradisi dell'infanzia ». ● La persona che parla nella poesia è Umberto Saba (è il personaggio principale) ● Il tempo utilizzato è il presente. ● Verbi : m'addormento, divento, anelo, sento, approdo. (Tempo: presente, Il pronome : io, i verbi fanno riferimento al sogno) ● Non abbiamo un luogo precise.
La disposizione e la presentazione grafica 1.Mia figlia 2.mi tiene il braccio intorno al collo, ignudo; 3.ed io alla sua carezza m' addormento. 4.Divento 5.legno in mare caduto che sull' onda 6.galleggia. E dove alla vicina sponda 7.anelo, il flutto mi porta lontano. 8.Oh, come sento che lottare è vano! 9.Oh, come in petto per dolcezza il cuore 10.vien meno! 11.Al seno approdo di colei che Berto ancora 12.mi chiama, al primo, all' amoroso seno, 13.ai verdi paradisi dell' infanzia. ● 3 strofe. ● [ 1: 3 righe, 2 : 7 righe, 3 : 3 righe ] ● Le strofe non sono regolare. ● I versi sono liberi e non regolari (→ 1, 4, 10) ● Anafora: 8-9 « Oh, come... » ● 3 sillabe (1, 4, 10), 11 sillabe (2, 3, 5, 6, 7, 8, 9, 12, 13), 13 sillabe(11) ● La rima non è regolare
La forma 1.Mia figlia 2.mi tiene il braccio intorno al collo, ignudo; 3.ed io alla sua carezza m' addormento. 4.Divento 5.legno in mare caduto che sull' onda 6.galleggia. E dove alla vicina sponda 7.anelo, il flutto mi porta lontano. 8.Oh, come sento che lottare è vano! 9.Oh, come in petto per dolcezza il cuore 10.vien meno! 11.Al seno approdo di colei che Berto ancora 12.mi chiama, al primo, all' amoroso seno, 13.ai verdi paradisi dell' infanzia. ● Metafora: righe 4-6 ● Il narratore si trasforma in una cosa leggere. Si trova in un sogno. ● Ripetizione della parola “seno” (righa 11 et 12) = riferimento alla balia di Umberto Saba. ● Righa 13: “verdi paradisi dell'infanzia”. ● Verde = non matura. ● Paradisi = puro, innocente e felice. ● Anafora: 8-9 « Oh, come... » ● Enjambement: 1-2; 4-5-6; 6-7; 9-10;
1. Mia figlia 2. mi tiene il braccio intorno al collo, ignudo; 3. ed io alla sua carezza m' addormento. 4. Divento 5. legno in mare caduto che sull' onda 6. galleggia. E dove alla vicina sponda 7. anelo, il flutto mi porta lontano. 8. Oh, come sento che lottare è vano! 9. Oh, come in petto per dolcezza il cuore 10. vien meno! 11. Al seno approdo di colei che Berto ancora 12. mi chiama, al primo, all' amoroso seno, 13. ai verdi paradisi dell' infanzia. Assonanza : O, A, I
I temi 1. Mia figlia 2. mi tiene il braccio intorno al collo, ignudo; 3. ed io alla sua carezza m' addormento. 4. Divento 5. legno in mare caduto che sull' onda 6. galleggia. E dove alla vicina sponda 7. anelo, il flutto mi porta lontano. 8. Oh, come sento che lottare è vano! 9. Oh, come in petto per dolcezza il cuore 10. vien meno! 11. Al seno approdo di colei che Berto ancora 12. mi chiama, al primo, all' amoroso seno, 13. ai verdi paradisi dell' infanzia. I ricordi dell'infanzia. La nostalgia. Campi semantici: il corpo, l'affetto, il mare.
Il contesto ● ● L'inizio della sua malattia nervosa ● « Il piccolo Berto »