PSR della Toscana ed energie rinnovabili Andrea Pruneti – Francesco Lisi 28 marzo 2008

Cosa cambia rispetto al PSR Regolamento molto più essenziale Mancano indicazioni e condizioni di dettaglio Si definisce il contesto strategico della politica di sviluppo rurale. Obiettivo dello sviluppo locale Semplificazione delle condizioni di accesso ai sostegni Percorso di definizione dei PSR -Ruolo del partenariato Dal FEOGA garanzia al FEARS Il meccanismo “n + 2” ed il disimpegno automatico. Le novità del regolamento di base (reg.to 1698/2005)

Il percorso del PSR Approvato dal Consiglio Regionale nel luglio 2006 Negoziazione del testo con gli uffici della Commissione Approvazione tecnica da parte degli uffici comunitari a settembre Approvazione da parte della Commissione con decisione del 16 ottobre 2007

Le misure del PSR misure nel PSR approvato dal Consiglio regionale (luglio 2006) 29 misure nel PSR approvato dalla UE a settembre 2007 Nel precedente periodo: 19 misure, di cui attivate solo 15. Di queste alcune (primo insediamento giovani) sono state chiuse nel 2002.

Particolare attenzione agli aspetti ambientali ed in particolare all’autoproduzione di energia da parte delle imprese agricole Obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra Il sostegno delle misure pertinenti del PSR si deve pertanto sviluppare nella direzione di incentivare il risparmio energetico nei processi produttivi, mediante l’impiego di tecnologie innovative, e di promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili. In tale contesto è di particolare interesse la diffusione della cogenerazione di energia a partire da biomasse, che può consentire un notevole risparmio energetico derivante dalla combinazione della produzione di calore ed elettricità. Le novità del PSR

La promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili si ritrova, non solo fra gli obiettivi delle misure ad investimento, ma anche nelle misure: formazione professionale (misura 111) consulenza (misura 114) Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale (misura 321). Produzione di energia da fonti rinnovabili anche per mantenimento e creazione di nuove opportunità occupazionali e di reddito in aree rurali Le novità del PSR

L’attuazione del PSR DAR (documento attuativo regionale) Ripartizione fondi a Province e Comunità Montane Scadenze e procedure Criteri di priorità per selezione delle domande Minimali e massimali di spesa Definizione spese ammissibili Comitato di sorveglianza del 25 gennaio Modifiche al DAR Stesura dei bandi

Pubblicazione 19 marzo Misure 211 e 212 – Indennità compensativa Misura 214 a – Agroambiente (biologico e integrato) Misura 112 – Insediamento giovani agricoltori Misura 122 – Valorizzazione economica foreste Pubblicazione 26 marzo Misura 123 a – Aumento valore aggiunto prodotti agricoli Misura 214 b1 – Risorse genetiche animali Misura 311 – Diversificazione verso attività non agricole Altri bandi di imminente pubblicazione Misura 121 – Ammodernamento aziende agricole Misura 132 – Sistemi di qualità alimentare Misura 123 b – Aumento valore aggiunto prodotti forestali I primi bandi del PSR

Misura 112 – Insediamento di giovani agricoltori Chi può accedere alla misura Definizione di insediamento Condizioni di accesso Il “pacchetto giovani” Entità del premio e dotazione della misura. Le misure del PSR

Misura Ammodernamento aziende agricole Le misure del PSR

Misura 123 – Accrescimento valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali Legame alla produzione agricola di base (non a quella locale). La novità delle bioenergie. Limitazioni Le misure del PSR

OGM La normativa toscana Le misure del PSR