..U N RITRATTO DI MANET..
STHÉPHANE MALLARMÉ.. Stéphane Étienne Mallarmé nasce a Parigi nel 1842 e muore a Valvins nel 1898, fu un poeta, scrittore e drammaturgo francese. Nel 1870 si trasferisce a Parigi e qui incontra un giovane poeta Arthur Rimbaud ed il pittore Edouard Manet che sosterrà al momento del rifiuto delle sue opere al salone del 1874 e gli presenterà Zola. E’ proprio in questo periodo che Mallarmé e Manet diventano molto amici..
Per dieci anni circa Mallarmé e Manet si incontrano tutti i giorni per discutere di pittura, letteratura, nuova estetica ma anche di moda femminile. Cosi Manet proprio come aveva fatto con Zola realizza un ritratto per l’amico..
Questo ritratto fu dipinto nel 1876 che è anche l’anno della pubblicazione di “ Pomeriggio di un fauno” un lungo poema di Mallarmé pubblicato da Manet. Manet fa posare Mallarmé nella sua bottega e sceglie una tela di piccolo formato per ritrarre il suo modello al naturale in un atteggiamento rilassato.
Nel ritratto ritroviamo il poeta appoggiato sopra dei cuscini con una mano in tasca e si appoggia su un mucchio di fogli (forse allusione all’articolo recentemente pubblicato o ad un altro lavoro di scrittura). Il poeta sta fumando un sigaro e ciò da alla mano un gesto elegante.
PERCHÉ MANET FA QUESTO RITRATTO? Manet realizza questo ritratto per ringraziare l’amico di un articolo che il poeta aveva scritto su una rivista britannica. In questa rivista il poeta aveva elogiato l’arte di Manet e collocato la pittura alla guida del movimento impressionista.