COOPERATIVE LEARNING APPRENDIMENTO COOPERATIVO Riccarda Viglino
MOVIMENTO EDUCATIVO Quando si parla di Apprendimento Cooperativo ci si riferisce, prima ancora che a uno specifico metodo, ad un vasto movimento educativo che, pur partendo da prospettive teoriche diverse, adotta particolari tecniche di cooperazione nel processo di insegnamento e apprendimento.
UNA CLASSE COOPERATIVA E’ … … un insieme di piccoli gruppi di bambini, relativamente permanenti, composto in modo eterogeneo, unito per portare a termine un’ attività e produrre una serie di progetti o prodotti, che richiedono una responsabilità individuale nell’acquisizione di competenze utili al raggiungimento dello scopo. (Baloche, 1998)
PICCOLO GRUPPO COOPERATIVO L’uso didattico di piccoli gruppi nei quali gli studenti lavorano insieme per massimizzare il proprio apprendimento e quello degli altri. (Johnson, Johnson & Holubec, 1994)
Un insieme di tecniche per la classe secondo le quali gli studenti lavorano in piccoli gruppi per attività di apprendimento e ricevono valutazione in base a risultati conseguiti dal gruppo. UN METODO CHE INSEGNANDO EDUCA Si differenzia sia da altre tecniche basate sulla collaborazione tra studenti, sia dal tradizionale lavoro di gruppo, per le sue specifiche caratteristiche. Si propone, quindi come un modello cooperativo di gestione democratica della classe in grado di formare negli alunni abilità e competenze sociali. Mario Comoglio
IMPARIAMO A COOPERARE
Cooperative Learning: elementi caratteristici Interdipendenza positiva Interazione promozionale faccia a faccia Responsabili tà individuale Insegnamento diretto abilità sociali Revisione e valutazione autentica Interazione simultanea Eterogeneità e controllo status Contesto Prodotto complesso Equa partecipazione Apprendimento Cooperativo
PERCHE’ E’ INNOVATIVO Promuove la centralità dello studente PERCHE’ E’ EFFICACE Migliora il rendimento scolastico di tutti gli studenti Favorisce l’attivazione di relazioni interpersonali positive Favorisce il benessere psicologico IL COOPERATIVE LEARNING
Elementi che caratterizzano l’apprendimento cooperativo Elementi che caratterizzano l’apprendimento cooperativo Insegnamento diretto delle Abilità sociali Interazione promozionale faccia a faccia Responsabilità individuale e di gruppo Revisione del lavoro svolto Interdipendenza positiva
Possiamo definirla come la percezione di essere collegati con altri in un modo tale che il singolo non può avere successo senza fare gruppo (e viceversa il gruppo non può avere successo senza il singolo) ovvero che il lavoro degli altri porta vantaggio al singolo e il lavoro del singolo porta vantaggio agli altri. Interdipendenza positiva il cuore del cooperative learning Essa promuove una situazione nella quale gli studenti lavorano insieme in piccoli gruppi per raggiungere un alto livello di apprendimento in tutti i membri, condividere le loro risorse, fornire un mutuo supporto, celebrando i successi comuni. (Johnson, Johnson & Holubec, 1994, p. 58)
TIPOLOGIE DI INTERDIPENDENZA POSITIVA DI SCOPO Tutti i membri lavorano per conseguire un obiettivo comune Ciascun membro svolge una parte del compito per conseguire un obiettivo comune DI COMPITO Si inventa un nome, uno slogan, un motto per la classe/ per il gruppo DI IDENTITA’ I membri condividono materiali, informazioni, idee DI RISORSE Si assegnano ruoli complementari ed interconnessi per la leadership distribuita DI RUOLO
Si dà agli alunni la possibilità di ipotizzare scenari fantastici in modo da incentivare la loro motivazione, attraverso la percezione di appartenere allo stesso contesto fantastico DI FANTASIA MODALITA’ DI INTERDIPENDENZA POSITIVA Per raggiungere l’obiettivo è necessario svolgere una serie di azioni in sequenza ed ogni alunno è responsabile di un gradino della sequenza. Le sequenze devono essere brevi. DI SEQUENZA Si pianifica l’ambiente fisico, esplicitando l’intenzione di far stare insieme nello stesso spazio (“Sedetevi uno di fronte all’altro”,…) DI CONTESTO
DI CELEBRAZIONE I membri celebrano insieme il raggiungimento di un obiettivo MODALITA’ DI INTERDIPENDENZA POSITIVA DI VALUTAZIONEVALUTAZIONE Si attribuisce una valutazione individuale ed una valutazione di gruppo, data dalla somma ponderata tra il risultato individuale e la media del gruppo; oppure si attribuiscono due valutazioni da registrare separatamente sul registro: una valutazione individuale, una per il gruppo (media dei voti individuali);…… Si elargisce un bonus, un +, o altro; dare mezzo voto in più al gruppo se tutti i membri raggiungono un certo standard (ad esempio, una valutazione pari a sufficiente), ….
ULTERIORI CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL COOPERATIVE LEARNING INDIVIDUATE DA ALCUNI AUTORI INTERAZIONE SIMULTANEA Possibilità degli studenti di una classe di interagire nello stesso tempo Favorita da: assegnazione di turni divisione del lavoro EQUA PARTECIPAZIONE SPENCER E MIGUEL KAGAN - STRUCTURAL APPROACH ETEROGENEITA’ Offre maggiori opportunità di mutuo insegnamento e di sostegno Migliora le relazioni e l’integrazione tra sessi, razze ed abilità Rende più semplice la gestione dell’aula (è come avere più insegnanti)
DIFFERENZE TRA LAVORO DI GRUPPO E COOPERATIVE LEARNING COOPERATIVE LEARNING LAVORO DI GRUPPO INTERDIPENDENZA POSITIVA ALTA BASSA/ INESISTENTE CRITERI FORMAZIONE GRUPPI ETEROGENEITA’ OMOGENEITA’/ ETEROGENEITA’ LEADERSHIP DISTRIBUITAACCENTRATA OBIETTIVI RIVOLTI AL COMPITO E ALLA RELAZIONE RIVOLTI AL COMPITO COMPETENZE SOCIALI INSEGNATE INTENZIONALMENTE DATE PER SCONTATE VALUTAZIONEINDIVIDUALE E DI GRUPPO INDIVIDUALE Paola Gentile
Centro Competenze Sociali materiali
L’apprendimento cooperativo: i modelli Student team learningSlavin Group investigationSharan & Sharan Complex InstructionCohen Learning togetherJohnson & Johnson Structural approachKagan
Punti Forza dell’Apprendimento Cooperativo 1.motivazione. 2.apprendimento e risultato scolastico. 3.relazioni e clima in classe. 4.integrazione. 5.autostima. Agisce su :
Conseguenze del COOPERATIVE LEARNING: Lo sforzo esercitato per conseguire il successo transfer maggiore di ciò che è appreso in una situazione a un’altra comportamento diretto al compito maggiore ritenzione a lungo termine più alta motivazione intrinseca e al successo più frequente generazione di idee e di soluzioni nuove risultati più elevati e maggiore produttività uso più frequente di ragionamento di alto livello