1 Corso di Economia Aziendale Relazioni Reddito -Capitale Relazioni Reddito -Capitale Lezione 33 Corso di Economia aziendale
2 Corso di Economia Aziendale Il REDDITO: nozione Il reddito è l’incremento o il decremento che, in un determinato periodo di tempo, il capitale d’azienda subisce per effetto della gestione è una variazione deve poter essere individuato nel tempo presuppone la presenza di un capitale è in relazione di causa-effetto con la gestione
3 Corso di Economia Aziendale Il REDDITO: approfondimenti è un valore (grandezza omogeneamente espressa in termini monetari) è astratto (non è incorporato o incorporabile in specifici beni aggiunti o sottratti al capitale) è indeterminato (l’attribuzione del valore non è una operazione oggettiva in relazione con lo scopo della sua determinazione)
4 Corso di Economia Aziendale Relazioni capitale-reddito globale Determinazione analitica del reddito r = R totali - C totali (metodo diretto) Determinazione sintetica del reddito r = K finale - K iniziale Presupposti: 1)Non vi sono state variazioni dirette patrimoniali (nell’intera vita aziendale) 2)Il valore economico della moneta è rimasto costante
5 Corso di Economia Aziendale Relazioni capitale-reddito di esercizio Determinazione analitica del reddito r = R esercizio - C esercizio (metodo diretto) Determinazione sintetica del reddito r = K finale - K iniziale Presupposti: 1) – 2) come per il reddito globale Difficoltà: - astrattezza e indeterminatezza del reddito - valutazione del capitale di competenza
6 Corso di Economia Aziendale 1) rilevazione continua su base finanziaria in corso di esercizio 2) rilevazione periodica su base fisico-tecnica Determinazione analitica del reddito (correlazione costi-ricavi di fine esercizio)
7 Corso di Economia Aziendale 1) Componenti di reddito “oggettivi” in corso di esercizio 2) Componenti di reddito soggettivi: “stimati” e “congetturati” I componenti del reddito: costi e ricavi (in corso di esercizio - di fine esercizio)
8 Corso di Economia Aziendale Gli scopi della determinazione e le configurazioni del reddito Scopi diversi per il calcolo del reddito Soddisfare, in maniera differenziata, i terzi che entrano in rapporto con l’azienda “Politiche di bilancio” Unico scopo per il calcolo del reddito Definire un unico valore di reddito in grado di esprimere sinteticamente l’andamento della gestione, in maniera “neutrale” e per tutti gli interessati Principi contabili “corretti” o “generalmente accettati”
9 Corso di Economia Aziendale Principi contabili generali (POSTULATI) Postulati primari 1. Chiarezza 2. Rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico (quadro fedele) Postulati derivati Azienda in funzionamento Competenza economica e Prudenza Comparabilità, continuità nei criteri di valutazione, ecc.
10 Corso di Economia Aziendale Criteri di correlazione costi-ricavi 4) RIPARTIZIONE DELL’UTILE IN CORSO DI FORMAZIONE 2) IMPUTAZIONE DI RICAVO per la produzione realizzata 1) STORNO DI COSTO 3) IMPUTAZIONE DI RICAVO anche per i fattori produttivi
11 Corso di Economia Aziendale Metodi di determinazione del costo 3) LIFO con rivalutazione patrimoniale 2) FIFO (First In First Out) 1) LIFO (Last In First Out) 4) COSTO MEDIO PONDERATO
12 Corso di Economia Aziendale Prospetto del reddito “a costi, ricavi e rimanenze” Ca + Fr + Pr + r = Rv + Fs + Ps Costi e rimanenze inizialiRicavi e rimanenze finali Costi ripresi Riman. iniziali fattori (Fr) Riman. iniziali prodotti (Pr) Costi sostenuti nel periodo Costi di acq. fattori (Ca) Totale comp. negativi UTILE di periodo Ricavi realizzati nel periodo Ricavi di vendita (Rv) Costi sospesi Riman. finali fattori (Fs) Riman. finali prodotti (Ps) Totale comp. positivi Totale a pareggio
13 Corso di Economia Aziendale Prospetto del reddito “a costi, ricavi integrali della produzione” Valore della produzione Ricavi di vendita Rimanenze finali prodotti Rimanenze iniziali prodotti Costi della produzione Rimanenze iniziali fattori Costi acquisto fattori Rimanenze finali fattori UTILE 3.300
14 Corso di Economia Aziendale Prospetto del reddito “a costi e ricavi del venduto” Ricavi di vendita Costi del venduto Costi acquisto fattori prod Rimanenze iniziali fattori Rimanenze finali fattori Rimanenze iniziali prodotti Rimanenze finali prodotti UTILE 3.300
15 Corso di Economia Aziendale Il CAPITALE: nozione è un valore (o meglio un FONDO di VALORI) è astratto (è definito astraendo dall’identità dei componenti) è indeterminato (scopi diversi e criteri diversi di valutazione) Il capitale è un fondo di valori, ai fini della determinazione del reddito (capitale netto di funzionamento)
16 Corso di Economia Aziendale 1) Attività e passività finanziarie Denaro in attesa di essere investito Crediti in attesa di realizzo Debiti di varia natura e durata verso terzi 2) Attività e passività economiche I componenti del capitale: attività e passività Costi sospesi (per fattori ”di consumo”/correnti e ”strutturali”/pluriennali) Ricavi sospesi
17 Corso di Economia Aziendale Gli scopi della determinazione e le configurazioni del capitale 1. Capitale di funzionamento Scopo strumentale rispetto a quello, prioritario, di determinazione del reddito “Politiche di bilancio” contro “Principi contabili” 2. Capitale economico Capitalizzazione di redditi presunti futuri 3. Capitale di liquidazione Valutazione a valori presunti di realizzo/estinzione
18 Corso di Economia Aziendale Riferimenti per l’esame MARCHI Luciano (a cura di), Introduzione alla contabilità d’impresa, Editore Giappichelli (qualunque edizione) Capitolo 3