Arte bizantina a Ravenna
Ravenna capitale Nel 402 Onorio, primo imperatore d’Oriente, trasferisce la capitale da Milano a Ravenna preoccupato per le minacce barbariche. Caduto nel 476 l’impero d’Occidente Odoacre mantiene, come poi Teodorico, la capitale a Ravenna 402 Ravenna capitale (Onorio) 292 Milano e Treviri capitali occidentali dell’Impero romano (Diocleziano)
Il declino con i Longobardi Giustiniano, grazie al generale Belisario, riconquistò Ravenna e l’Italia nel 540 sottraendola ai Goti, e la città per un po’ visse una fase di splendore. Con la conquista longobarda nel 751 inizia la fase di decadenza David Belisario riconosciuto, 1774
Costruita nel biennio dall' architetto Camillo Morigia al di sopra della tomba quattrocentesca, la tomba è a forma di tempietto neoclassico a pianta quadrata. Presenta una facciata esterna molto semplice, sulla cui architrave è scritto, semplicemente e in latino: DANTIS POETAE SEPULCRUM. Tomba di Dante
Il nartece in marmo bianco contrasta con il tono scuro del laterizio tipico dell’architettura norditaliana S. Apollinare Nuovo dC Torre campanaria circolare
S. Apollinare Nuovo Teoria di martiri e Palazzo di Teodorico pulvino
Episodi della vita di Gesù Teoria di verginiI magiVergine in trono, Bambino e angeli
Il palazzo di Teodorico I personaggi della corte imperiale di Teodorico furono cancellati quando la chiesa fu riconvertita al culto cattolico con la riconquista di Giustiniano Le 2 fiancate del palazzo furono ribaltate sul piano frontale
Processione di Vergini Serialità e ripetitività di gesti e posizioni. Incertezza del piano d’appoggio
Porto di Classe L’antico porto romano ora interrato da secoli di detriti trasportati dai fiumi Assenza della prospettiva
S. Apollinare Nuovo La chiamata degli apostoli Porto di Classe, part. Allineamento verticale Frontalità di Cristo
Ultima cena Gerarchia dei personaggi (stile plebeo) e assenza di prospettiva
Cristo divide le pecore dai capretti
Cristo in trono
S. Apollinare Nuovo Cristo in trono part.
I tre Magi Elementi vegetali riempitivi e ornamentali
S.Vitale Inaugurata nel 547 dal vescovo Massimiano ‘La più pura gloria dell’arte bizantina in Occidente’
abside nartece ingressi abside
Abside Cristo re dell’universo seduto su un globo azzurro pulvino
Giustiniano e la sua corte Lo sfondo è astratto e i piedi si calpestano Vescovo Massimiano
L’imperatrice Teodora L’ambiente ha riferimenti reali e spaziali, come la tenda aperta su una stanza buia La fontana rappresentata con 2 punti di vista
Sacrificio di Isacco pulvino Abbondanza di riferimenti naturalistici
S. Vitale part. La colomba come la cerva sono simboli dell’anima
Abside e capitello Pulvino
dC Galla Placidia era sorella di Onorio, primo imperatore d’Occidente, figlia di Teodosio il Grande che nel 395 aveva diviso in due l’impero romano Mausoleo di Galla Placidia dC L’edificio è interrato per 1,5 metri
Mausoleo di Galla Placidia Fascia in marmo giallo Tutte le pareti e le volte a mosaico Elusione della ‘finitezza’
Mausoleo di Galla Placidia Volta stellata La croce è orientata verso oriente, da cui proviene la salvezza Tetramorfo, simboli dei 4 evangelisti
Mausoleo di Galla Placidia (Ra) Interno Sui 4 lunettoni sopra gli archi coppie di apostoli abbigliati da senatori con ai loro piedi delle colombe che si abbeverano. Sotto S. Lorenzo avviato al martirio
Lunetta S. Lorenzo
Cristo fra gli agnelli
Coppia di cervi (simbolo dell’anima) tra girali
Leone, simbolo di S. Marco Fasce interne degli archi
Battistero degli Ariani fatto costruire da Teodorico, V sec. Battistero dei Neoniani L’edificio è interrato per 3 metri
Battistero degli Ariani Battesimo di Cristo
Battistero degli Ariani Battesimo di Cristo, part. La divinità pagana del fiume Giordano
Battistero Neoniano V sec
Battistero Neoniano Battesimo di Cristo La personificazione pagana del Giordano porge un panno verde a Gesù
Battistero Neoniano Apostoli
Iniziata dal vescovo Ursicino e consacrata da Massimiano nel 549 Campanile del X sec S. Apollinare in Classe Trifora originale Nartece ricostruito
S. Apollinare in Classe (Ra) Navata centrale Tetto a capriate Al di sopra degli archi corrono dei tondi del XVIII secolo con i vescovi di Ravenna
Abside I 4 vescovi, fondatori delle principali basiliche ravennati: Ursicino, Orso, Severo ed Ecclesio Cristo e il Tetramorfo Apostoli che escono adlle città sante di Betlemme e Gerusalemme Trasfigurazione S. Apollinare e gli Apostoli
S. Apollinare in Classe (Ra) Abside S. Apollinare, primo vescovo di Ravenna in posizione di orante. MosèElia Pietro Giovanni e Giacomo
S. Apollinare in Classe (Ra) Part. Del mosaico absidale con S. Apollinare Appiattimento del volume, quasi del tutto privo di valori chiaroscurali
Mausoleo di Teodorico (Ra) 520 dC Il monolite della cupola ha un diametro di 11 m e pesa 300 tonnellate. E’ l’unica architettura ravennate non realizzata in laterizio Decorazione a ‘tenaglia’