L’algoritmo terapeutico attraverso i casi clinici Giuseppe Valmadre Claudia Maggioni.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’ USO DEL PLACEBO IN STUDI ONCOLOGICI
Advertisements

CONTROVERSIE nella terapia del carcinoma del colon-retto metastatico
IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO METASTATICO La terapia di II linea
LA TERAPIA MOLECOLARE IN ONCOLOGIA
Teresa Gamucci Sora-Frosinone
Opzioni mediche e chirurgiche nei GIST in fase avanzata.
Pharmacogenomics Domus Sessoriana Roma, 29 Ottobre 2010
Studi con Abraxane in combinazione con schedula settimanale: dati di efficacia e tollerabilità
Dott.ssa Lucia Sartor, Oncologia Ulss 15
News of the year: impact on clinical practice Istituto Toscano Tumori
Sviluppo clinico e problematiche registrative dei farmaci a bersaglio molecolare in sottogruppi di pazienti Francesco Perrone Istituto Nazionale Tumori.
TARGET THERAPY IN ONCOLOGIA
Futuri Scenari dell’ Immunoterapia
The presence of an MBT can be used as evidence of PD effects if it reflects with certainty pathway inactivation.
Lettera del professor Rolf Stahel
Lettera del professor Rolf Stahel
Sponsorizzato da Eli Lilly and Company Eli Lilly and Company non ha influenzato il contenuto di questa pubblicazione Realizzato in collaborazione con la.
ESMO 2014 Congress Sponsorizzato da Lilly and Company. Lilly and Company non ha influenzato il contenuto di questa pubblicazione Realizzato in collaborazione.
ESMO 2013 Sponsorizzato da Eli Lilly and Company Eli Lilly and Company non ha influenzato il contenuto di questa pubblicazione Realizzato in collaborazione.
VALUTAZIONE AGGIUSTATA MEDIANTE PROPENSITY SCORE DEL TRATTAMENTO CHIRURGICO DEI CARCINOIDI PRIMITIVI DELL'APPENDICE Ciarrocchi, A., et al. "Propensity.
Discutiamo l’algoritmo terapeutico attraverso i casi clinici
L’immunoterapia: discutiamo l’algoritmo terapeutico attraverso i casi clinici Giulia Barletta, San Martino - IST Genova Giorgio Sogno, San Paolo - ASL.
Gli inibitori dell’angiogenesi in associazione alla chemioterapia: perché e quando Dott. Marcello Tiseo Oncologia Medica Coordinatore PDTA Oncologia Toracica.
Vito Barbieri U.O. Oncologia Medica Azienda Ospedaliera- Universitaria “Mater Domini” Catanzaro Innovation in 2 nd line treatment for NSCLC Case Report.
L’algoritmo terapeutico attraverso i casi clinici Giuseppe Valmadre Claudia Maggioni
STUDIO CLINICO CONTROLLATO Studio clinico controllato: un gruppo di pazienti riceve il TRATTAMENTO SPERIMENTALE, un altro gruppo - il gruppo di “CONTROLLO”-
XXVI Riunione Nazionale MITO “OVARIAN CANCER AND GYNECOLOGICAL MALIGNANCIES INSIGHTS, DEBATES AND CONTROVERSIES” The MITO 16A&B: Progress Report Gennaro.
ASCO giugno 2012 | Chicago, USA
ESISTE UNA SEQUENZA OTTIMALE NEL TRATTAMENTO DEL CARCINOMA RENALE METASTATICO? Emanuele Naglieri IRCCS Oncologico Bari.
Lettera del Professor Rolf Stahel
30 maggio – 3 giugno 2014 Chicago, USA
XXIX^ Riunione Nazionale MITO – Sessione Data Manager 21 Giugno 2017
Mito 22: obiettivi endpoint primari endpoint secondari
Lucia Del Mastro Gruppo Italiano Mammella - GIM Napoli 10 marzo 2017
Carcinoma mammario metastatico HR+:
SCIENZA O CARTA STRACCIA ?
Meccanismi di resistenza alle terapie “targeted”
RISPOSTA VIROLOGICA NEI CAMBI DI TERAPIA IN PAZIENTI COINFETTI CON HCV CON HIV-RNA NON RILEVABILE NEI QUALI SI PASSA AD UNA TERAPIA CHE INCLUDE RAL A PARTIRE.
CARCINOMA PROSTATICO BASSO-MEDIO-ALTO RISCHIO Nino Dispensa
ACC / AHA Guidelines STAGE A: Pazienti ad alto rischio di sviluppare disfunzione ventricolare sinistra STAGE B: Pazienti con disfunzione ventricolare sinistra.
Appropriatezza: Adeguatezza delle misure messe in pratica per trattare una malattia. È il risultato della convergenza di diversi aspetti: 1) quelli.
Serum/plasma analytes
PRIMARY HYPEREOSINOPHILIC SINDROMES AND IMATINIB THERAPY: A RETROSPECTIVE ANALYSIS OF 38 CASES Orofino N1, Cattaneo D1, Intermesoli T2, Spinelli O2, Reda.
Cancro del polmone GUIDO BIASCO.
Supporto statistico online
Frequenza di fallimento della terapia di prima linea basata su INI vs
(in collaborazione con IGO)
Terapia con antracicline e tossicità
Umberto Basso, IOV PADOVA
PI: Maurizio Bertuccelli, Orazio Caffo, Azzurra Farnesi
Journal Club 16 ottobre Arianna Brega
Studio retrospettivo di Real World sull’impiego di Olaparib in donne carriers di mutazione a carico dei geni BRCA1 o BRCA2, affette da recidiva platino.
Farmaci a Bersaglio Molecolare Indicazioni ed Appropriatezza d’uso in Oncologia ERNESTO DURINI U.O. di ONCOLOGIA.
CARCINOMA MAMMARIO - PRESENTAZIONE 2017 Abstract selezionati da:
SVILUPPO CLINICO DEL NabPaclitaxel Studio NABUCCO
XXIX Riunione Nazionale MITO Alberto Farolfi, Ugo De Giorgi
Il Progetto EXTRA.
Lo sviluppo clinico di nab-paclitaxel Discussant: Fabio Puglisi
Lo sviuppo clinico di nab-paclitaxel Discussant
Davide Tassinari UOC Oncologia Rimini Azienda USL della Romagna
Studi di fase II in corso nel carcinoma mammario con nab-paclitaxel
L’impiego di nab-paclitaxel in II linea nel trattamento terapeutico del carcinoma mammario metastatico Dott.ssa Maria Cristina Petrella/Sara Donati Oncologia.
Le complicanze cardiovascolari nella paziente oncologica
XX Riunione MITO Napoli, 25 Gennaio 2018 MITO 28/MaNGO OV4.
Nab-paclitaxel nella paziente anziana con tumore metastatico della mammella: l’esperienza della Breast Unit degli Spedali Civili di Brescia R. Pedersini,
Highlight 2017 TUMORI GENITOURINARI
Tumori della Testa e del Collo
Participating groups:
MITO 31 A phase II trial of Olaparib in patients with recurrent ovarian cancer wild type for germline and somatic BRCA mutations: a MITO translational.
MITO END 3: DISEGNO DELLO STUDIO
Transcript della presentazione:

L’algoritmo terapeutico attraverso i casi clinici Giuseppe Valmadre Claudia Maggioni

NSCLC ALGORITMO TERAPEUTICO Generale 1.ADENOCARCINOMA 1 linea Mutazione EGFR o Traslocazione ALK positivo Mutazione EGFR o Traslocazione ALK negativo 2.SQUAMOSO 1 linea 3. ADENOCARCINOMA 2 linea Mutazione EGFR o Traslocazione ALK positivo Mutazione EGFR o Traslocazione ALK negativo 4.SQUAMOSO 2 linea

ADENOCARCINOMA 1° linea. Mutazioni EGFR sensibilizzanti positivo Erlotinib Afatinib Gefitinib Lux-Lung 3 lo studio ha valutato l’efficacia di afatinib e della chemioterapia nel sottogruppo dei pazienti con mutazioni comuni (delezione dell’esone 19 e mutazione L858R, n=308), dimostrando una sopravvivenza di 13.6 mesi per i pazienti trattati con afatinib e 6.9 per quelli trattati con la chemioterapia (HR, 0.47; 95% CI, 0.34 to 0.65; p =0.001)

Una pooled analisi tra i due studi su afatinib (LUX-Lung 3 e LUX-Lung 6) è stata recentemente I risultati hanno dimostrato un miglioramento dell’overall survival tra i pazienti trattati con afatinib verso quelli che avevano ricevuto un trattamento chemioterapico di prima linea. Il prolungamento di sopravvivenza è stato di circa 3 mesi (27.3 vs mesi) con un HR=0.081, p= ). Nei pazienti che presentavano la mutazione comune di EGFR dell’esone 19, si è registrata una riduzione del rischio di morte del 41% (HR=0.59, CI 0.45 – 0.77), mentre per pazienti che esprimevano la mutazione L858R dell’esone 21 di EGFR, non si è registrato in miglioramento della overall survival (HR=1.25, CI ) [18]. I risultati degli studi randomizzati su EGFR TKIs sono riassunti nella

ADENOCARCINOMA 1 linea. Traslocazione ALK positivo Chemioterapia: nonostante i dati della letteratura il farmaco non è ancora rimborsabile per la prima linea. CDDP-Pemetrexed: miglior strategia terapeutica Bassa espressione di TS negli ALK traslocati

PROFILE 1014, volto a comparare il crizotinib con la chemioterapia di prima linea. I risultati preliminari presentati all’ASCO 2014, hanno dimostrato un miglioramento della PFS (median 10.9 vs 7.0 mesi, HR 0.454; 95% CI: , p < ). In questo momento in Italia, il crizotinib è utilizzabile a progressione dopo una chemioterapia platino- basata

ADENOCARCINOMA 1 linea. Mutazioni EGFR e Traslocazione ALK negative 1.Doppietta a base di platino 2.CT+ Bevacizumab Rivalutazione dopo 4-6 cicli: Risposta o SD Continuation Maintenance 1.Pemetrexed 2.Bevacizumab

PFS Paz-Ares L, JCO 2013 OS

SQUAMOSO 1 linea. Doppietta a base di platino

ADENOCARCINOMA 2 linea. Mutazioni EGFR sensibilizzanti positivo Progressione asintomatica Continuare Erlotinib, Afatinib, Gefitinib Progressione Oligo-sintomatica Trattamento locale+ Continuazione medesima terapia Progressione francamente sintomatica Chemioterapia

ADENOCARCINOMA 2 linea. Traslocazione ALK positivo Crizotinib Linee successive Considerare trattamenti locali+ Continuare Crizotinib Ceritinib o Alectinib

Strategie terapeutiche di II linea Pz EGFR wt/ALK non traslocato Docetaxel + Ramucirumab* Docetaxel + Nintedanib Docetaxel Pemetrexed Nivolumab/ Pembrolizumab* Erlotinib/ Afatinib* Seconda Linea *Non approvati dall’EMA Età Comorbidità PS I linea Risposta alla I linea Tossicità TTP

ADENOCARCINOMA 2 linea. Mutazioni EGFR e Traslocazione ALK negative Chemioterapia Tradizionale Docetaxel Pemetrexed Inibitori EGFR Chemioterapia + Antiangiogenetici Docetaxel+Nintendainib Docetaxel+Ramucirumab Immunoterapia Nivolumab/Pembrolizumab (Checkmate ; Kaynote 010)

Nei pazienti affetti da NSCLC avanzato e buon PS, in progressione dopo chemioterapia di I linea, è raccomandata la monochemioterapia con docetaxel o pemetrexed (per il pemetrexed limitatamente all’istologia non squamosa Nei pazienti affetti da NSCLC avanzato, in progressione dopo chemioterapia di I linea, la polichemioterapia non offre, rispetto alla mono-chemioterapia, alcun vantaggio in termini di sopravvivenza globale, determinando peraltro un incremento della tossicità, e pertanto non è raccomandata

Nei pazienti affetti da NSCLC avanzato con stato mutazionale di EGFR “wild type” o sconosciuto, in progressione dopo chemioterapia di I linea, la chemioterapia di II linea attualmente si avvale di due farmaci chemioterapici, docetaxel e pemetrexed e di un inibitore della tirosin- chinasi dell’EGFR, l’erlotinib. Nel confronto tra i due chemioterapici per l’istotipo non-squamoso il pemetrexed è da preferire al docetaxel per il migliore profilo di tossicità. Nell’istotipo squamoso può essere utilizzato solo il docetaxel. Ad oggi non vi sono evidenze univoche che indichino un vantaggio in overall survival nell’uso in II linea della chemioterapia rispetto all’erlotinib e viceversa. Nei pazienti affetti da NSCLC avanzato e in progressione dopo due linee di tratta mento, l’erlotinib è l’unico farmaco registrato e raccomandato in III linea. livello di evidenza ib

Antiangiogentic Agents Ramucirumab [1] is a fully human monoclonal antibody (IgG1) directed against the vascular endothelial growth factor receptor 2 (VEGFR2). By binding to VEGFR2 it works as a receptor antagonist blocking the binding of vascular endothelial growth factor (VEGF) to VEGFR2. VEGFR2 is known to mediate the majority of the downstream effects of VEGF in angiogenesis [1]monoclonal antibodyvascular endothelial growth factor receptor 2receptor antagonistvascular endothelial growth factorangiogenesis NINTEDAINIB It is a small molecule tyrosine-kinase inhibitor, targeting VEGFR, FGFR and PDGFR.tyrosine-kinase inhibitor

REVEL: Randomized phase III of docetaxel +/- ramucirumab in 2 nd line NSCLC R R Docetaxel (75 mg/m2) +ramucirumab (10 mg/kg) Docetaxel (75 mg/m2) +ramucirumab (10 mg/kg) Randomized phase III N=1253 Patients with stage IIIB/IV or recurrent NSCLC after failure of first- line chemotherapy Primary endpoint: OS Randomized phase III N=1253 Patients with stage IIIB/IV or recurrent NSCLC after failure of first- line chemotherapy Primary endpoint: OS Docetaxel (75 mg/m2) +placebo Docetaxel (75 mg/m2) +placebo PD Garon et al, Lancet, 2014

REVEL: Randomized phase III of docetaxel +/- ramucirumab in 2 nd line NSCLC Primary endpoint: OS HR 0.86 (p=.023) Median OS 10.5 vs 9.1m PFS HR 0.76 (p<.001) Median PFS 4.5 vs 3.0m Bottom line: Ram prolongs OS in 2 nd line with doc independent of histology. Now FDA approved. Garon et al, Lancet, 2014

Lume-Lung 1: Randomized phase III of docetaxel +/- nintedanib in 2 nd line NSCLC R R Docetaxel (75 mg/m2) +nintedanib (200mg BID) Docetaxel (75 mg/m2) +nintedanib (200mg BID) Randomized phase III N=1300 Patients with stage IIIB/IV or recurrent NSCLC (all histologies) after failure of first- line chemotherapy Randomized phase III N=1300 Patients with stage IIIB/IV or recurrent NSCLC (all histologies) after failure of first- line chemotherapy Docetaxel (75 mg/m2) +placebo Docetaxel (75 mg/m2) +placebo PD Maintenance nintedanib Maintenance Placebo Reck et al, Lancet Oncology, 2014

Lume-Lung 1: Nintedanib prolongs PFS and OS in adenocarcinoma PFS HR 0.77 (p=.0193) Median PFS 4.0 vs 2.8m OS HR 0.83 (p=.0359) Median OS 12.6 vs 10.3m Reck et al, Lancet Oncology, 2014

Paz-Ares et al. J Clin Oncol 2015; 33 (suppl): abstr LBA109 Checkmate 57 Baseline expression of PD-L1 on tumor membrane was low, but evidence of AZD9291-induced down regulation was observed. This is of interest, because the role of PD-L1 inhibition remains to be clarified. Jänne P, WCLC 2015

SQUAMOSO 2 linea. Immunoterapia Nivolumab/Pembrolizumab Chemioterapia Docetaxel

Update on CheckMate 017 Reckamp K et al. ORAL02.01

Overall survival

Reckamp K et al. ORAL02.01 Progression free survival

Grazie mille per l’attenzione Grazie a WALCE