I comitia (da com-ire = convenire)
Gell. N.A (Lelio Felice): Item in eodem libro hoc scriptum est: «Cum ex generibus hominum suffragium feratur, ‘curiata’ comitia esse; cum ex censu et aetate ‘centuriata’; cum ex regionibus et locis ‘tributa’» Gai 1.99: Populi auctoritate adoptamus eos qui sui iuris sunt
Comitia curiata I più antichi I membri sono raggruppati in 30 curiae (da co-viria = gruppo di uomini) Le curiae sono riunite in gruppi di 10, ognuno dei quali costituisce 1/3 (una tribus) di tutta la comunità Ogni curia è divisa in 10 decurie
TitiesLuceresRamnes 100 decuriae 10 curiae 100 decuriae 3 tribù 30 curiae 300 decuriae
1.Tities = comunità sabina situata sul Quirinale e governata da Tito Tazio 2.Ramnes = comunità latina stanziata sul Palatino e retta da Romolo 3.Luceres = comunità etrusca guidata da un ‘lucumone’ (=principe- sacerdote etrusco) Le 3 tribù ‘romulee’
Funzioni dei comitia curiata: Sacrali Lex de imperio Votazione (?) delle leges regiae Poena capitis (?) Formazione della legione: 100 fanti da ogni curia = 3000 uomini
Funzionamento: Convocati e presieduti dal rex Presi gli auspicia Unità di voto = curia Il voto è comunicato dal lictor (messo del curio) In epoca repubblicana si riuniscono solo i 30 littori in rappresentanza delle 30 curie.
Comitia calata Convocati per mezzo di un calator, ad opera dei pontefici per compiere determinati atti: testamentum calatiis comitiis; detestatio sacrorum