LA SHOAH RACCONTATA AI BAMBINI… LA SHOAH VIENE RACCONTATA AI BAMBINI ATTRAVERSO DEI LIBRI… NOI NE CITIAMO UNA PARTE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La storia di Erika – classi prime
Advertisements

Istituto Comprensivo Nocera Terinese Scuola secondaria 1°
I bambini raccontano la SHOAH
Come gestire e coinvolgere il gruppo e superare le relazioni oppositive S.O.S. CATECHESI Convegno Catechistico Diocesano Nuoro, 18 giugno 2016 Ufficio.
Compassione A cura della Caritas Diocesana; realizzazione:Daniela Marlina e Suor Aurora Dell’Aera.
Progetto "Scuola Amica" UNICEF- Ministero dell'Istruzione A.S °Circolo Didattico di Nocera Superiore (SA) Il progetto è finalizzato ad attivare.
“...Correndo in Biblioteca” PROGETTO LETTURA “...Correndo in Biblioteca” A cura di Sonia Bernocco-Simona Di Teo-Sofia Sardano Classe III A Prof.ssa De.
Il suo nome era Kyle e sembrava stesse portando tutti i suoi libri. Dissi tra me e me: "Perché mai uno dovrebbe portarsi a casa tutti i libri di venerdì?
La mamma La nonna Il fratello  Per punizione la squadra che ha dato la risposta errata dovrà percorrere su un solo piede il giro dell’aula.
A.S. 2014/2015 CLASSE I A Plesso Mazzini 27 gennaio un giorno da ricordare per non dimenticare!
UNA SCUOLA CHE OSPITA UNA VERA MOSTRA D'ARTE! È la nostra scuola Benci che da sabato 24 a venerdì 30 settembre ha ospitato la mostra di opere grafiche:
Dicembre 2016 DIRITTO AL GIOCO Fammi giocare solo per gioco Senza nient'altro, solo per poco Senza capire, senza imparare Senza bisogno di socializzare.
SAMI MODIANO.
Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa...
per non dimenticare mai più!
Giornata della memoria
RINASCIMENTO.
10.00.
Mt 2,2 Dov’è colui che è nato, il Re dei Giudei?
12.00.
“GIORNATA DELLA MEMORIA”
LA GERMANIA.
Mamma Il bambino chiama la mamma e domanda:
Avanzamento automatico
Le guerre ieri e oggi.
INVERNO UN ABBRACCIO D’ INVERNO La leggera nebbiolina   La leggera nebbiolina che da lontano giunge fino  agli aspri monti si posa su ogni.
CONSIGLI PER UN MATRIMONIO FELICE!
Quattro stagioni.
Amiche per sempre AVANZAMENTO MANUALE.
P 3 “SIA FATTA” Gioca&Impara Come è successo a: Lucia – Italia
PERCORRIAMO LA VIA DELLA CROCE
1 Una madre 13 Poesia di Elena Cianci.
Le lacrime di Dio.
Autori: G. Puccio - G. Cento
Testo, musica e voce di Roberto Bignoli
Avanzamento automatico
Caro Papa.
e andarono insieme incontro alla sera;
Venerdì 27 gennaio 2017 noi alunni delle classi seconde abbiamo partecipato ad un incontro con la bibliotecaria del paese che ci ha raccontato la terribile.
Scuola Primaria Maria Peron Verbania
Nasce ad Alessandria D’Egitto
Ascoltiamo con devozione “Mi tradirete?” di T. L. da Vittoria
Giornata della memoria
Le diverse edizioni de “I Promessi Sposi”
Nel mese di agosto c’è un avvicendamento;
Caro Papa.
Stalin, totalitarismo, deportazione dei lituani
Primo Levi.
RACCONTO DI UN TESTIMONE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
Alla Vigilia dell’anniversario della MARIA MADRE DELLA SPERANZA
Un mazzo di fiori di amicizia Musica: Nightengale Serenade
Ti racconto la croce Lo sguardo degli uomini verso Gesù.
11.00.
Un mazzo di fiori di amicizia Musica: Nightengale Serenade
Per Irma da un racconto di Renata Viganò cantano gli Swingle Singers.
Saremo sempre con Te, Signore
FONTAMARA DI IGNAZIO SILONE.
“Lo dice un burattino di stracci”
Canto Te, Maria.
Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa...
GIORNATA DELLA MEMORIA
27 GENNAIO: GIORNO DELLA MEMORIA
Classe 1° A Riflessioni accompagnate dalla lettura del libro “La neve non è cemento” di Pino Pace.
27 GENNAIO: GIORNO DELLA MEMORIA
Bambini che nascono. Bambini che crescono..
LA NONNA E LA SUA STORIA Davide Di Costanzo.
SACCARDO PIETRO classe 3D
V A M.PIZZICAROLI 27 GENNAIO 2018.
La Shoah.
Gino Bartali Un giusto italiano.
Transcript della presentazione:

LA SHOAH RACCONTATA AI BAMBINI…

LA SHOAH VIENE RACCONTATA AI BAMBINI ATTRAVERSO DEI LIBRI… NOI NE CITIAMO UNA PARTE

ROSA BIANCA Rosa Bianca vive in un paese tedesco e nazista.

Vede passare tanti camion mentre va a scuola. Un giorno vede un bambino che tenta di scappare, ma viene subito riacciuffato.

Decide di scoprire dove vanno, li segue.

Nel bosco, al di là di un filo spinato, vede dei bambini affamati. Decide di aiutarli… Christophe Gallaz

Un binario, un treno, un vagone pieno di ebrei che stanno per andare verso l’ultima destinazione: Da uno di quei carri fu lanciata Erika. La storia di Erika

E’ la storia vera di una neonata salvata dalla sua mamma con un gesto di disperazione e di dolore incredibile.

Un fagottino rosa che trionfa sulla vita nel grigio della morte, una vita lanciata verso la speranza. R uth Vander Zee

La portinaia Apollonia Siamo nel 1943 in una città sotto l’occupazione nazista.

Daniel è un bambino ebreo, che vive solo con la madre perché il padre è fuggito per evitare la deportazione e per raggiungere i “soldati buoni”, quelli che cacceranno via i soldati cattivi.

E di soldati cattivi ce ne sono tanti in città, compatti come se fossero un enorme mostro, con le loro divise nere e la croce uncinata.

Il ragazzino si muove comunque ancora liberamente per le strade cittadine, va a comprare il pane facendo le lunghe file alle botteghe, gioca con i coetanei.. La mamma di Daniel è costretta a lavorare di nascosto, perché agli ebrei lavorare è vietato (vogliono forse che si riposino? Si chiede Daniel, nella sua dolce ingenuità bambina…). Lia Levi

L’incontro tra Sara e un pettirosso, la storia delicata di un’amicizia Il volo di Sara

I tempi cupi della Seconda Guerra Mondiale, la fine in un battito d’ali.

Un racconto intenso e coinvolgente per non dimenticare. Lorenza Farina

L’ALBERO DI ANNE Un vecchio ippocastano, nel cortile di una casa alle spalle di uno dei tanti canali di Amsterdam. "Ho più di cento anni, e sotto la corteccia migliaia di ricordi. Ma è di una ragazzina - Anne il suo nome - il ricordo più vivo.

Aveva tredici anni, ma non scendeva mai in cortile a giocare. La intravedevo appena, dietro il lucernario della soffitta del palazzo di fronte. Curva a scrivere fitto fitto, quando alzava gli occhi il suo sguardo spaziava l'orizzonte.

A volte però si fermava sui miei rami, scintillanti di pioggia in autunno, rigogliosi di foglie e fiori in primavera. E vedevo il suo sorriso. Luminoso come uno squarcio di luce e speranza in quegli anni tetri e bui della guerra; Fino a quando, un giorno d'estate, un gruppo di soldati - grandi elmetti e mitra in pugno - la portò via. Per sempre. Irène Cohen-Janca Irène Cohen-Janca

REALIZZATO DA : BENEDETTA IASI, GIULIA TOTARO, PERRONE MICHELLE, PALUMBO ANASTASIA E ANTONAZZO SARA Classe II B