UNA SCUOLA CHE OSPITA UNA VERA MOSTRA D'ARTE! È la nostra scuola Benci che da sabato 24 a venerdì 30 settembre ha ospitato la mostra di opere grafiche:

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2 UNA SCUOLA CHE OSPITA UNA VERA MOSTRA D'ARTE! È la nostra scuola Benci che da sabato 24 a venerdì 30 settembre ha ospitato la mostra di opere grafiche: VIETATO CALPESTARE I BAMBINI di Simonetta Filippi e Clara Rota. L’inaugurazione alle ore 17.00, ha visto una performance di "parole e gesti" con letture di poesie e realizzazione di piccoli girotondi di bambine/i in carta, accompagnava il maestro fisarmonicista Massimo Signorini. Il progetto, nato nel 2013, è una mostra itinerante già presentata a Firenze, Milano, Bologna... sul tema della violenza subita dai minori e prende spunto dai disegni delle casite, realizzati dagli alunni di una scuola del Nicaragua, paese visitato dalla Filippi.

3 “La casa è uno spazio talmente vivo per un bambino, che la dipinge "umana". Le casite dei bambini del Nicaragua hanno occhi, orecchie, pance. È anche dentro la casa che il piccolo vive la sua infanzia, è tutto il suo mondo quello che sta lì dentro, un mondo ricchissimo pieno di emozioni, sensazioni, odori, ricordi, che il bimbo raccoglie, fa propri e poi rielabora secondo il suo sentire. Niente di più autentico di un colore, un tratto su un foglio, per fissare il suo essere. Ma quando avvengono situazioni estreme, come quella di un adulto che fa violenza a un bambino, la casita, l'infanzia, si “rompono” bruscamente provocando profonde ferite.Ecco, allora, il nostro progetto di ricucire, dare punti di sutura ai disegni strappati, rotti, per aiutarli a continuare a vivere. Ricucirli su fondo nero, per sottolineare il linguaggio infantile puro, fiducioso, colorato; proteggere le casite con una pellicola trasparente che le fa pulsare; ingrandire per entrare nello spazio percepito da un bambino. Proteggere l’infanzia dentro un tappeto, un non luogo negato agli adulti, uno spazio sacro dove fermarsi ad ascoltare.” Molto suggestivo l'allestimento nel grande spazio del teatrino, ecco le foto:

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