Energia. Quali le esigenze di un ospedale? Individuare il modo più economico di trasformare le energie primarie nelle varie forme di utilizzo Garantire continuità di svolgimento delle funzioni sanitarie e di servizio Ridurre le emissioni inquinanti attraverso l’utilizzo sostenibile delle fonti energetiche Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova
Breve panoramica sull’Istituto L’ospedale occupa un’area di circa 30 ha nel centro di Genova (una superficie paragonabile a quella del centro storico cittadino) Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova
Breve panoramica sull’Istituto Nell’anno 2010 l’Azienda Ospedaliera Universitaria e l’IST, realtà ospedaliere indipendenti, vengono unificate nell’IRCCS. A seguito dell’ unificazione l’Ospedale è composto da 38 padiglioni Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova
Breve panoramica sull’Istituto 38 edifici per circa 270.000 m2 e oltre 1.100.000 m3 1.400 posti letto con una potenzialità d’insediamento di oltre 4.500 posti Oltre 4.500 dipendenti 30 (+10 in costruzione) sale operatorie 70 posti letto in terapia intensiva 2 reparti di diagnostica per immagini e 2 di radioterapia con 1 ciclotrone, 4 acceleratori, 3 RMN, 9 TAC, 5 angiografi, 2 gamma camere Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova
Breve panoramica sull’Istituto Centrale termica con 3 caldaie a vapore con potenzialità 45.000 KW Rete di teleriscaldamento a vapore estesa all’intera area ospedaliera 3 + 1 (stand by) punti di prelievo dalla rete elettrica con potenza impegnata di circa 7MW Anello di distribuzione elettrica a 15.000 V con 14 (+ 2 in costruzione) cabine di trasformazione MT/BT Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova
Breve panoramica sull’Istituto 14 sottocentrali di scambio termico 16 G.E. di potenza media 800 KW 65 UPS di potenza media 60 KW. Di prossima realizzazione un no-break nell’edificio dei nuovi laboratori E’ prossimo l’inserimento dei tre Padiglioni Universitari con aumento di 1 sottocentrale termica, 1 GE, 1 UPS e 1 cabina elettrica Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova
Ai 38 padiglioni esistenti si andranno ad aggiungere: Lavori in corso Ai 38 padiglioni esistenti si andranno ad aggiungere: Un edificio di circa 8.400 m2 per il laboratorio centrale di analisi, centro trasfusionale e l’ istologia patologia Un edificio di circa 1.600 m2 per il nuovo blocco operatorio costituito da 10 sale e una T.I. cardiologica con 8 posti letto Ciò determinerà un miglioramento complessivo dell’offerta dell’istituto, ma anche un incremento nei consumi energetici. Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova
Lavori in corso L’edificio che ospiterà tutte le funzioni di laboratorio e di anatomia patologica Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova
Lavori in corso Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: attraverso il caso dell’IRCCS San Martino di Genova.
Lavori in corso E quello che ospiterà il nuovo blocco operatorio, accorpando i numerosi reparti oggi frammentati in diversi padiglioni. Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova
Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: attraverso il caso dell’IRCCS San Martino di Genova.
Lavori in corso Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: attraverso il caso dell’IRCCS San Martino di Genova.
Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: attraverso il caso dell’IRCCS San Martino di Genova.
I consumi degli ultimi anni Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova
Manutenzione straordinaria spinta e miglioramento delle coibentazioni Il fabbisogno di Et dal 2011 al 2013 è diminuito con continuità grazie a: Manutenzione straordinaria spinta e miglioramento delle coibentazioni Integrazione e completamento del sistema centralizzato di regolazione e controllo Diminuzione delle pressioni di esercizio sui circuiti vapore Diminuzione di 1 °C delle temperature ambiente Mitigazione notturna e festiva delle portate d’aria di rinnovo Il fabbisogno di Ee è variabile ma a causa dell’aumento delle attrezzature elettromedicali e di laboratorio, il trend è di un costante crescita Il contenimento di consumi di energia primaria in un importante struttura ospedaliera: il caso dell’IRCCS San Martino di Genova