Il corpo nella comunicazione politica Patrizia Calefato Università degli studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze Politiche patrizia.calefato@uniba.it
I parte Il corpo come segno
Corpo biologico e corpo semiotico Aspetti non verbali Segni non intenzionali (es. rossore) Postura Gestualità Abito e corpo rivestito “Faccia” (Goffman) Segni “naturali” del corpo (cicatrici, rughe, abbronzatura, ecc.) La voce come “grana” (Barthes), cioè corpo del linguaggio
Duplice condizione del corpo Resistenza, durezza, non-intenzionalità, limite della e alla comunicazione, residuo del segno: il corpo cade, si ammala, muore, arrossisce, ecc. Corpo come segno: prodotto e allo stesso tempo generatore di discorso sociale
2 esempi storici La “Venere ottentotta” Saartie Baartman (Sud Africa-Europa 1810): corpo e colonialismo/sessismo Bhubaneswari Bhaduri (India 1926): imprevedibilità dei segni del corpo nella comunicazione politica (analisi di G. Spivak)
Corpo grottesco Analisi di M. Bachtin del carnevale e feste popolari tra Medioevo e Rinascimento Rabelais: Gargantua e Pantagruel (XVI secolo) Esaltazione delle parti “basse” del corpo Corpo che produce altri corpi Naso, bocca, genitali, protuberanze Inversione alto/basso nelle gerarchie politiche e sociali Bosch, Brueghel, arte popolare
I due corpi del re Titolo di un saggio di E. Kantorowitz (1957), “studio di teologia politica medievale” Alle origini degli stati nazionali europei (sec. XVI) e del concetto di sovranità politica Il re ha un corpo naturale, biologico e un corpo simbolico immortale
Il corpo mediale del leader Saggio di F. Boni (2002) I media, attraverso l’esposizione ravvicinata del corpo dei rappresentanti del potere, li hanno desacralizzati Incidenti del corpo: la caduta che fa ridere Limiti grotteschi del corpo
Gronchi cade (1959): un, due, tre
La bandana di Berlusconi (2004)
Il corpo che soffre. La “kennedy”
Morte Bob Kennedy, L.A. 1968 Aldo Moro, Roma 1978
Simboli: il tailleur rosa di Jackie Kennedy
Il sexgate Clinton/Lewinski
II parte Uso politico del corpo
Il corpo come protesta: Atene 2012
Il rivoltoso sconosciuto di Piazza Tienanmen (1989)
Baton Rouge 2016
Jan Palach, Praga 1968
Tommy Smith e John Carlos, Città del Messico 1968
Olympia (Leni Riefenstahl 1938)
La folla: flash mob
Amina Tyler
Femen
Pussy Riot
Radicali italiani
Kamikaze II guerra mondiale Dubrovka, Mosca 2002
III parte Power dressing
Moda e Rivoluzione
Stile impero
Vittorianesimo
Elisabetta I: Astrea
Elisabetta II
Maria Antonietta
Dignity: Martin Luther King
Evita Peron
Cinema, moda e politica: Grace Kelly
Diana, principessa postmoderna
First ladies: Jackie Kennedy
Michelle Obama
Claire Underwood
La giacca di Merkel
Capelli bianchi
Camicia bianca
Corpo e politica nell’epoca del selfie: Orlando settembre 2016
Parte IV: Il corpo nel linguaggio politico
Metafore e corpo Lakoff e Johnson 1980: l’esperienza corporea come origine della metaforicità del linguaggio Essere su, essere giù, essere fuori di sé, ecc. La discussione come guerra: difesa e attacco La politica come coinvolgimento corporeo Es.: Votare con la pancia, Discesa in campo, Vincere e perdere Il genere “debate”
Vincere le elezioni? Dibattito Renzi/Zagrebelski 30/9/2016 (min. 48)
Elezioni americane Secondo dibattito Trump/Clinton 9/10/2016 Non si stringono la mano; Trump e le donne, Min 8.50; uso dello spazio.
Le frasi di Trump Il video del 2005.
Don’t think of an elephant
Dibattito Nixon/Kennedy 26/9/ 1960
I diversi media Radio: voce TV: tribune, talk, discorsi: come sono cambiati i generi Social Media: vicinanza
Il discorso del re Colin Firth interpreta George VI George VI
RAI: Tribuna politica 1961: i giovani e la patria
Social media Trasparenza Immediatezza Velocità Familiarità Interazione
FINE