L’ autore nella rete: i diritti esistono, ma non è facile farli valere Avv. Fiammetta Malagoli

La legge sul diritto d’ autore L.633/1941 Tutela: le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione i programmi per elaboratore, protetti come opere letterarie le banche di dati che per la scelta o la disposizione del materiale costituiscono una creazione intellettuale dell'autore

opera dell’ingegno di carattere creativo Novità (opera non già esistente o opera che comunque risulti nuova rispetto allo stato delle conoscenze attuali) Originalità (deve essere di mano dell'autore, non costituire una copia, un rifacimento, un'imitazione) Espressione in una qualche forma

Tutela dell’ atto creativo Secondo la teoria di Josef Kohler (1849 -1919), si distingue tra forma esterna, forma interna e contenuto dell'opera creativa. Forma esterna: è la forma originaria, nel modo in cui viene espressa per la prima volta. Questa forma viene completamente tutelata dal diritto d'autore. Forma interna: è la struttura espositiva (per esempio la struttura narrativa o i personaggi in un libro). Contenuto: è l'argomento che viene trattato, le idee, i fatti le informazioni, le teorie in quanto tali, a prescindere dal modo in cui vengono elaborate o esposte. Non è tutelato dalla legge sul diritto d'autore.

Il Diritto d’ autore e la rete Con il web, il diritto d’autore ha modificato in parte le proprie caratteristiche tradizionali, legate alla materialità e alla territorialità La forma di espressione dell’ atto creativo può sembrare più impalpabile ed è veicolabile anche più facilmente, sebbene in maniera meno tradizionale, tuttavia la L. 633/1941 prevede la tutela dell’ opera creativa «qualunque ne sia il modo o la forma di espressione», quindi anche se viene creata, pubblicata, trasportata, diffusa e riprodotta attraverso il bit.

Il Diritto d’ autore e la rete

Il Diritto d’ autore e la rete

Il Diritto d’ autore e la rete

Il Diritto d’ autore e la rete

Il Diritto d’ autore e la rete

Il Diritto d’ autore e la rete Riccardo Pagani, per 7 anni art director della Leo Burnett Battuta finale dello spot: «Non importa quanto sia grande la tua auto, importa quanto è grande il tuo yacht» Ambientazione: «bellissima costiera immersa in uno splendido paesaggio mediterraneo» Tono delle voci «saggio e pacato»

Il Diritto d’ autore e la rete Il Tribunale di Torino ha stabilito che «è innegabile che l’idea-guida della reclame sia già presente in questo scritto: destinatari del messaggio, modalità di presentazione del prodotto, ambientazione, voce narrante, svolgimento della storia, battuta finale sono pressoché identici»

Oliviero Toscani e Fratelli D’ Italia

Oliviero Toscani e Fratelli D’ Italia «Gentile Oliviero Toscani, la foto in questione è stata presa dal web da una nostra realtà locale ma non è un'iniziativa ufficiale. I ragazzi l'hanno usata perché non aveva il copyright indicato e pertanto considerata di pubblico dominio. Abbiamo dato indicazione di sostituirla. Nel merito, ci scusiamo per l'accaduto perché rispettiamo il diritto d'autore» Responsabile comunicazione di Fratelli d'Italia

I musicisti e donald trump Neil Young non vuole che Donald Trump utilizzi la sua musica per la campagna elettorale, in particolare il brano 'Rockin' in the free world'. Prima di lui diversi musicisti avevano detto no a Trump: della lista fanno parte Rolling Stones, Adele, Rem, Pearl Jam e Aerosmith

smiley Harvey Ross Ball (July 10, 1921 – April 12, 2001) 1963 World Smile Corporation

Fondation louis vuitton Frank Gehry

Cortile d’ onore di palais royale daniel buren

Cortile d’ onore di palais royale

Piazza del campo – siena consorzio per la tutela del palio

Teatro massimo – palermo FONDAZIONE TEATRO MASSIMO PALERMO

S.Quirico d’ orcia e i cipressi Regolamento del consiglio comunale di San Quirico (Siena), per l'introduzione dei diritti sul paesaggio attraverso una disciplina delle "riprese foto video cinematografiche". L'autorizzazione per fini commerciali o pubblicitari deve essere richiesta almeno 15 giorni prima dell'inizio delle riprese. Nell'immagine pubblicitaria dovrà essere riportata la dicitura «Ripresa o fotografia effettuata a San Quirico d'Orcia»

ANIMALI FAMOSI

Imbarcazioni, automobili, eventi sportivi

Marchi, oggetti di design, opere d’ arte

citazioni

Dalla pubblicità alla consuetudine del linguaggio comune

In comunicazione, l’ art. 13 del codice di autodisciplina Art. 13 – Imitazione, confusione e sfruttamento Deve essere evitata qualsiasi imitazione servile della comunicazione commerciale altrui anche se relativa a prodotti non concorrenti, specie se idonea a creare confusione con l’altrui comunicazione commerciale. Deve essere inoltre evitato qualsiasi sfruttamento del nome, del marchio, della notorietà e dell’immagine aziendale altrui, se inteso a trarre per sé un ingiustificato profitto.

CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLA COMUNICAZIONE COMMERCIALE

DIRITTO D’ AUTORE E COPYRIGHT Il copyright (letteralmente significa “diritto di copia”, quindi di riproduzione) è il corrispondente del diritto d’autore nei sistemi anglosassoni di common law. Oltre alle differenze nel contenuto dei diritti, nei sistemi di common law il copyright nasce con il deposito dell’opera all’Ufficio copyright; mentre il nostro diritto d’autore sorge con la semplice creazione dell’opera. Il simbolo © (che sta per copyright) viene usato per indicare la presenza di diritti riservati di autore secondo il sistema statunitense e in genere di diritto anglosassone.

DIRITTO D’ AUTORE E COPYRIGHT In entrambi i sistemi Il diritto (d’autore e copyright) nasce con la creazione dell’opera dell’ingegno È riconosciuto il diritto morale d’autore su un’opera creata (cioè il diritto ad essere comunque riconosciuto quale autore dell’opera, anche nel caso in cui siano ceduti a terzi i diritti di sfruttamento economico della stessa)

Creative commons E’ un’ organizzazione senza scopo di lucro, che ha elaborato diversi tipi di licenze (licenze Creative Commons o licenze CC), che comunicano quali diritti l’ autore si riserva e a quali rinuncia a favore degli utilizzatori E’ nato, quindi, il concetto di "Alcuni diritti riservati" (Some rights reserved), un terzo genere tra il rigido modello di copyright "Tutti i diritti riservati" (All rights reserved) e il modello eccessivamente permissivo di pubblico dominio "Nessun diritto riservato" (No rights reserved) Non sono in opposizione al copyright, ma si collocano a fianco del copyright

Creative commons in italia Le sei licenze Creative Commons (definite dalla combinazione di quattro attributi) stabiliscono in modo esplicito quali sono i diritti riservati, modificando quindi la regola consueta in cui tutti i diritti sono riservati

I 4 attributi di creative commons Attribuzione: Bisogna sempre indicare l'autore dell'opera (attributo obbligatorio) in modo che sia possibile attribuirne la paternità, come definito dagli artt. 8 e 20 LDA Non commerciale: Non sono consentiti usi commerciali dell'opera creativa come definito dal secondo comma dell'art. 12 LDA Non opere derivate : Non sono consentite elaborazioni dell'opera creativa come definito dall'art 20 LDA Condividi allo stesso modo: Si può modificare l'opera ma l'opera modificata deve essere disponibile secondo le stesse condizioni scelte dall'autore originale

I 4 attributi di creative commons

Le 6 licenze creative commons Attribuzione: permette agli altri di distribuire, modificare e sviluppare anche commercialmente l'opera, riconoscendo sempre l'autore originale. E’ possibile l’ uso commerciale e si possono creare nuove versioni Attribuzione - Non opere derivate: permette agli altri di ridistribuire, e sviluppare anche commercialmente ma non modificare l'opera, riconoscendo sempre l'autore originale. E’ possibile l’ uso commerciale, ma non si possono creare nuove versioni Attribuzione - Non commerciale: permette agli altri di distribuire, modificare e sviluppare l'opera senza fini commerciali, riconoscendo sempre l'autore originale. Non consentito l’ uso commerciale. Si possono creare nuove versioni, purché la versione creata abbia una nuova licenza "non commerciale»

Le 6 licenze creative commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo: permette agli altri di distribuire, modificare e sviluppare anche commercialmente l'opera, licenziandola con gli stessi termini dell'opera originale, riconoscendo sempre l'autore. E’ possibile l’ uso commerciale e si possono creare nuove versioni, purché la versione creata abbia una nuova licenza "Condividi allo stesso modo" Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate: permette agli altri di accedere all'opera senza però modificarla e svilupparla commercialmente, riconoscendo comunque l'autore originale. Non è consentito l’ uso commerciale e non si possono creare nuove versioni Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo: permette agli altri di modificare e sviluppare non commercialmente l'opera, riconoscendo sempre l'autore originale. Non è consentito l’ uso commerciale. Si possono creare nuove versioni, alla condizione che la versione creata abbia una nuova licenza "non commerciale" e "condividi allo stesso modo"

Utilizzo economico dell’ opera Art. 12 L.633/1941 L'autore ha il diritto esclusivo di pubblicare l'opera. Ha altresì il diritto esclusivo di utilizzare economicamente l'opera in ogni forma e modo, originale o derivato, nei limiti fissati da questa legge, ed in particolare con l'esercizio dei diritti esclusivi indicati negli articoli seguenti. E' considerata come prima pubblicazione la prima forma di esercizio del diritto di utilizzazione.

Tutela economica dell'autore «Sette anni, illustrissimo signore, sono ormai trascorsi da quando attesi nelle vostre anticamere oppure fui respinto dalla vostra porta, durante questi anni ho portato avanti il mio lavoro attraverso difficoltà delle quali è ormai inutile lamentarsi e sono giunto alla vigilia della pubblicazione dell'opera senza ricevere un aiuto, una parola di incoraggiamento o un cenno di approvazione. Non mi aspettavo un tale trattamento, perché mai ho avuto un mecenate prima...Che mecenate è, mio signore, colui che guarda con indifferenza un uomo che lotta per sopravvivere fra i flutti e quando poi questi ha raggiunto la riva lo imbarazza con la sua ormai inutile offerta di aiuto? Il piacere da voi espresso per il mio lavoro, sarebbe stato ben accetto solo se fosse stato formulato in tempo: ma è giunto tardivo, quando non sapevo più che farmene; quando non c'era più nessuno con cui condividerlo; quando, ormai io conosciuto, non lo desideravo più.» (Samuel Johnson - Lettera a Chesterfield - febbraio 1755)

L’ autore nella rete: i diritti esistono, ma non è facile farli valere Grazie per l’ attenzione! Avv. Fiammetta Malagoli