Contabilità e bilancio (F-O) 2016-2017 dott.ssa Baldini lezione n. 5

Oggi a lezione: Le rimanenze di magazzino; La cambializzazione dei crediti e dei debiti; Il rinnovo parziale e totale degli effetti; Protesto Ri.Ba Riferimenti bibliografici: G. Liberatore (a cura di), La contabilità generale per il bilancio d’esercizio. Profili teorici e applicativi capitolo IX e capitolo X. dott.ssa Baldini lezione n. 5

Le Rimanenze dott.ssa Baldini lezione n. 5

Le giacenze di magazzino La contabilizzazione delle rimanenze presenta due problemi: l’individuazione delle quantità l’attribuzione di un valore Per individuare le quantità in giacenza occorre effettuare un inventario. Per l’attribuzione di valore... 1. Attribuire il valore alla rimanenza: - costo di acquisto o di produzione; - valore di mercato. dott.ssa Baldini lezione n. 5

- costo medio ponderato; - LIFO; - FIFO. 2. Qualora si sia scelto di valorizzare al costo, si possono utilizzare quali metodi di calcolo il: - costo medio ponderato; - LIFO; - FIFO. Un esempio: Si supponga che attraverso l’inventario si siano individuate rimanenze per 1.300 unità. Anno Quantità Prezzo Totale N - 2 400 10,00 4.000,00 N - 1 900 12,00 10.800,00 N 150 15,00 2.250,00 dott.ssa Baldini lezione n. 5

Costo medio ponderato Calcolo della media dei prezzi, ponderata per le quantità acquistate. ∑ (prezzi x quantità) Valore unitario = ∑ quantità (10 x 400) + (12 x 900) + (15 x 150) Valore unitario = = 11,76 (400 + 900 + 150) Valore rimanenze = 11,76 x 1.300 = 15.288,00 dott.ssa Baldini lezione n. 5

FIFO First In First Out  le rimanenze vengono valutate ai prezzi più recenti. Valore rimanenze = (15 x 150) + (12 x 900) + (10 x 250) = = 2.250 + 10.800 + 2.500 =15.550,00 LIFO Last In First Out  le rimanenze vengono valutate ai prezzi più remoti. Valore rimanenze = (10 x 400) + (12 x 900) = = 4.000 + 10.800 = 14.800,00 dott.ssa Baldini lezione n. 5

Var. delle rimanenze di materie Contabilmente: Rimanenze finali > rimanenze iniziali = variazione positiva; Rimanenze finali < rimanenze iniziali = variazione negativa. Esempio, 1° anno: MP finali € 300; Rimanenze iniziali MP € 0; Costi per MP dell’anno € 900.   Dare Avere Rimanenze finali di materie 300 Variazione delle rimanenze di materie Rimanenze finali di materie Var. delle rimanenze di materie 300 Essendo un costo anticipato, figurerà in Stato Patrimoniale come investimento in attesa di realizzo! Non è un ricavo ma una correzione indiretta del conto agli acquisti di M.P.! dott.ssa Baldini lezione n. 5

Negli schemi avremo: 2° anno: MP finali € 500; costi MP € 1.000 Stato Patrimoniale Conto Economico Rimanenze finali di materie Variazione delle rimanenze di materie Costi MP 900 300 600 i costi attribuiti a CE! 2° anno: MP finali € 500; costi MP € 1.000 Rimanenze iniziali MP € 300. Dopo la riapertura dei conti:   Dare Avere Variazione delle rimanenze di materie 300 Rimanenze iniziali di materie All’assestamento dei conti:   Dare Avere Rimanenze finali di materie 500 Variazione delle rimanenze di materie dott.ssa Baldini lezione n. 5

Var. delle rimanenze di materie Nei conti avremo: Rimanenze finali di materie Var. delle rimanenze di materie 500 300 200 è la Variazione a rettifica dei costi attribuiti a CE! Negli schemi avremo: Stato Patrimoniale Conto Economico Rimanenze finali di materie Variazione delle rimanenze di materie Costi MP 1.000 500 200 800 i costi attribuiti a CE! dott.ssa Baldini lezione n. 5

Oppure (altra modalità rilevativa): 1° anno   Dare Avere Rimanenze finali di materie 300 Materie c/rimanenze finali 2° anno Dopo la riapertura dei conti:   Dare Avere Materie c/rimanenze iniziali 300 Rimanenze iniziali di materie All’assestamento dei conti:   Dare Avere Rimanenze finali di materie 500 Materie c/rimanenze finali NOTA BENE: Abbiamo due conti economici accesi alle rimanenze! dott.ssa Baldini lezione n. 5

Materie c/rimanenze iniziali Materie c/rimanenze finali Alla fine del 2° anno nei conti avremo: Rimanenze finali di materie Materie c/rimanenze iniziali 500 300 Materie c/rimanenze finali Negli schemi avremo: Stato Patrimoniale Conto Economico Rimanenze finali di materie Materie c/rimanenze finali Costi MP 1.000 500 Materie c/rimanenze iniziali 300 800 i costi attribuiti a CE! dott.ssa Baldini lezione n. 5

EFFETTI dott.ssa Baldini lezione n. 5

Pagamenti mediante cassa-banca Per pagamenti-incassi mediante banca, si intendono le diverse forme di utilizzo del c/c bancario (assegno bancario o circolare, bonifico bancario…) Per pagamenti-incassi mediante cassa, si intende il denaro in contanti (monete, banconote).   Dare Avere Fornitori ……… Banca c/c (cassa)   Dare Avere Banca c/c ……… Clienti (cassa) dott.ssa Baldini lezione n. 5

Cambializzazione dei crediti e debiti Il credito/debito commerciale muta natura giuridica trasformandosi in «credito/debito cambiario», ovvero un titolo esecutivo facilmente recuperabile e trasferibile mediante girata Nel caso di un debito commerciale…   Dare Avere Fornitori ……… Effetti passivi Nel caso di un credito commerciale…   Dare Avere Effetti attivi ……… Clienti dott.ssa Baldini lezione n. 5

Alla scadenza delle cambiali possono verificarsi tre situazioni: Gli effetti sono regolati in contanti; Gli effetti sono rinnovati: a) parzialmente; b) totalmente; Gli effetti non sono pagati. 1. Chiusura degli effetti (regolamento in contanti) Nel caso di un effetto passivo…   Dare Avere Effetti passivi ……… Banca c/c Nel caso di un effetto attivo…   Dare Avere Banca c/c ……… Effetti attivi dott.ssa Baldini lezione n. 5

2. Il rinnovo a) Effetti passivi Prima della scadenza, l’impresa può chiedere al creditore il rinnovo (parziale o totale) dell’effetto, operazione per la quale generalmente paga interessi per dilazione di pagamento. Es. Al 01/11 l’impresa richiede un rinnovo parziale di un effetto di 10.000 €. Paga 2.000 €. Il creditore le imputa interessi per € 500 da pagare in via posticipata.   Dare Avere Effetti passivi 10.000 Interessi passivi per dilazione di pagamento 500 Banca c/c 2.000 8.500 Se il nuovo effetto avesse scadenza nell’anno successivo? dott.ssa Baldini lezione n. 5

b) Effetti attivi Prima della scadenza, il debitore può chiedere il rinnovo (parziale o totale) dell’effetto, operazione per la quale generalmente paga all’azienda interessi per dilazione di pagamento. Es. In data XY è in scadenza un effetto attivo di € 5.000. A causa di temporanee difficoltà finanziarie, il cliente chiede ed ottiene il rinnovo dell’effetto in scadenza per € 3.000. Gli interessi per l’ulteriore dilazione di pagamento concessa ammontano a € 200 e sono riscossi anticipatamente, al momento del rinnovo. La parte della cambiale non rinnovata viene incassata in contanti.   Dare Avere Clienti 5.200 Effetti attivi 5.000 Interessi attivi per dilazioni di pagamento 200 dott.ssa Baldini lezione n. 5

Dare Avere Banca c/c 3.200 Clienti Dare Avere Effetti attivi 2.000   Dare Avere Banca c/c 3.200 Clienti   Dare Avere Effetti attivi 2.000 Clienti dott.ssa Baldini lezione n. 5

Esempio Vendita di merci per 300 € (+ IVA 22%). Il pagamento avverrà con pagherò cambiario scadenza 30 giorni. Le spese per l’emissione di effetti attivi sono 50 €   Dare Avere Clienti 416 Rimborso spese per emissione effetti 50 Merci c/vendite 300 Iva a debito 66   Dare Avere Effetti attivi 416 Clienti dott.ssa Baldini lezione n. 5

Se gli effetti sono incassati a scadenza:   Dare Avere Banca c/c 416 Effetti attivi Le spese di rimborso per l’emissione degli effetti non sono soggette ad Iva a condizione che corrispondano esattamente ai costi per i valori bollati! dott.ssa Baldini lezione n. 5

Incasso parziale del credito: La cambiale a scadenza di 416 € è parzialmente rinnovata. Il debitore corrisponde 200 €, il debito residuo è rinnovato con aggiunta di interessi di 40 €:   Dare Avere Clienti 456 Interessi attivi per dilazioni di pagamento 40 Effetti attivi 416 Incasso parziale del credito:   Dare Avere Banca c/c 200 Clienti Emissione nuovi effetti per rinnovo:   Dare Avere Effetti attivi 256 Clienti dott.ssa Baldini lezione n. 5

IL MANCATO PAGAMENTO DELL’EFFETTO, ALLA SCADENZA, PUÒ ORIGINARE 3. Effetti insoluti e protestati IL MANCATO PAGAMENTO DELL’EFFETTO, ALLA SCADENZA, PUÒ ORIGINARE PROTESTO NON PROTESTO Atto pubblico redatto da un notaio (compenso gravato IVA) o da un ufficiale giudiziario L’effetto è stato emesso con la clausola “senza protesto” è ritirato alla scadenza dall’impresa creditrice senza elevazione del protesto. dott.ssa Baldini lezione n. 5

a) Trasformazione degli effetti (protesto dell’effetto): Supponiamo siano protestati gli effetti attivi per € 4.000 presenti nel portafoglio dell’azienda e non onorati alla scadenza. Il protesto è elevato da un notaio e le spese ammontano a € 700 (+ IVA 22%).   Dare Avere Effetti insoluti e protestati 4.000 Effetti attivi Il conto effetti insoluti e protestati registra sempre un credito cambiario! dott.ssa Baldini lezione n. 5

b) Liquidazione e pagamento spese di protesto:   Dare Avere Spese di protesto 700 IVA a credito 154 Banca c/c 854 dott.ssa Baldini lezione n. 5

d) Emissione della tratta di rivalsa: c) Addebito al cliente degli effetti protestati, insieme alle spese di protesto:   Dare Avere Clienti 4.700 Effetti insoluti e protestati 4.000 Recupero spese di protesto 700 d) Emissione della tratta di rivalsa:   Dare Avere Effetti attivi 4.700 Clienti dott.ssa Baldini lezione n. 5

L’incasso di effetti attivi commerciali La riscossione può avvenire in 2 modi: DIRETTO da parte del creditore INDIRETTO attraverso una banca Poco frequente 1) Accredito al dopo incasso 2) Sconto cambiario 3) Incasso Salvo Buon Fine (SBF)   Dare Avere Banca c/c ……… Effetti attivi dott.ssa Baldini lezione n. 5

Incasso di effetti attivi con accredito al dopo incasso La banca riceve gli effetti all’incasso, e solo dopo aver incassato il denaro, accredita l’importo all’impresa. Trasferimento dell’effetto:   Dare Avere Effetti al dopo incasso ……… Effetti attivi Accredito degli effetti incassati dalla banca:   Dare Avere Spese incasso effetti ……… Banca c/c Effetti al dopo incasso dott.ssa Baldini lezione n. 5

2. Sconto di effetti attivi Con lo sconto un’impresa cede alla banca uno o più effetti attivi. La banca anticipa il cosiddetto “netto ricavo”, ossia l’importo nominale dei titoli decurtato di interessi e commissioni. La girata dell’effetto può avvenire: la banca si rivale sull’impresa se il cliente non paga Pro-solvendo la banca non si rivale sull’impresa, assumendosi così il rischio di insolvenza Pro-soluto dott.ssa Baldini lezione n. 5

Scambio tra un credito dell’impresa ad una certa scadenza ed una somma di denaro subito disponibile. Vendita con pagamento differito IMPRESA CLIENTE Emissione di effetti attivi e trasferimento alla banca Pagamento del debito BANCA dott.ssa Baldini lezione n. 5

Esempio In data 20/04 l’impresa presenta allo sconto presso la banca una cambiale del valore nominale di € 1.000 con scadenza a 30 giorni. La banca accredita in conto corrente € 960 (netto ricavo) trattenendo a titolo di sconto i restanti € 40. Alla scadenza dell’effetto la banca comunica che l’operazione è giunta a buon fine. dott.ssa Baldini lezione n. 5

L’operazione pro-solvendo prevede tre momenti: 1) Presentazione degli effetti alla banca per lo sconto   Dare Avere Effetti allo sconto 1.000 Effetti attivi Il conto effetti allo sconto registra sempre un credito cambiario! 2) Accettazione e sconto degli effetti presentati   Dare Avere Interessi passivi per sconto effetti 40 Banca c/c 960 Effetti allo sconto 1.000 dott.ssa Baldini lezione n. 5

Rilevazione del rischio di regresso sugli effetti scontati Se l’operazione è pro-solvendo, all’impresa rimane il rischio del buon esito dell’operazione, per cui nei conti d’ordine al momento della presentazione degli effetti: Rilevazione del rischio di regresso sugli effetti scontati   Dare Avere Rischi su effetti presentati allo sconto 1.000 Banca c/effetti presentati allo sconto 3) Al buon esito dell’operazione, storno del rischio di regresso sugli effetti scontati   Dare Avere Banca c/effetti presentati allo sconto 1.000 Rischi su effetti presentati allo sconto dott.ssa Baldini lezione n. 5

Rilevazione del rischio di regresso sugli effetti scontati Se l’operazione è pro-solvendo, all’impresa rimane il rischio del buon esito dell’operazione, per cui nei conti d’ordine al momento della presentazione degli effetti: Rilevazione del rischio di regresso sugli effetti scontati   Dare Avere Rischi su effetti presentati allo sconto 1.000 Banca c/effetti presentati allo sconto 3) Al buon esito dell’operazione, storno del rischio di regresso sugli effetti scontati   Dare Avere Banca c/effetti presentati allo sconto 1.000 Rischi su effetti presentati allo sconto dott.ssa Baldini lezione n. 5

3. Effetti all’incasso salvo buon fine La banca concede la disponibilità delle somme al momento della presentazione dell’effetto. Il calcolo degli interessi avviene con il buon esito dell’operazione, quindi in una fase successiva. NB: con lo sconto l’azienda liquida immediatamente gli interessi passivi, con l’accredito SBF gli interessi vengono liquidati al momento dell’incasso degli effetti dott.ssa Baldini lezione n. 6

1) Presentazione degli effetti all’incasso SBF   Dare Avere Effetti all’incasso SBF 1.000 Effetti attivi 2) Accredito della banca   Dare Avere Oneri bancari 40 Banca c/c 960 Banca c/effetti all’incasso SBF 1.000 dott.ssa Baldini lezione n. 6

3) L’operazione va a buon fine  estinzione debito e interessi   Dare Avere Banca c/effetti all’incasso SBF 1.000 Effetti all’incasso SBF   Dare Avere Interessi passivi 100 Banca c/c dott.ssa Baldini lezione n. 6

Rinnovo di effetti portati all’incasso od allo sconto La cambiale a scadenza di 1.200 € è parzialmente rinnovata. Il debitore corrisponde 250 €, il debito residuo è rinnovato con aggiunta di interessi di 50 €. L’azienda ha già ottenuto delle somme da parte della banca l’impresa richiama l’effetto presso la banca pagandolo a quest’ultima! dott.ssa Baldini lezione n. 6

Richiamo effetti portati alla banca:   Dare Avere Effetti attivi 1.200 Banca c/c Se gli effetti erano allo sconto si chiudono i conti d’ordine:   Dare Avere Banca c/effetti presentati allo sconto 1.200 Rischi su effetti presentati allo sconto dott.ssa Baldini lezione n. 6

Annullamento degli effetti:   Dare Avere Clienti nazionali 1.250 Interessi attivi per rinnovo effetti 50 Effetti attivi 1200 Il credito cambiario è tornato commerciale! Incasso parziale del credito:   Dare Avere Banca c/c 250 Clienti nazionali Emissione dell’effetto attivo:   Dare Avere Effetti attivi 1.000 Clienti nazionali dott.ssa Baldini lezione n. 6

In caso di effetti all’incasso… Rimborso banca:   Dare Avere Banca c/effetti all’incasso SBF 1.200 Banca c/c Annullamento degli effetti:   Dare Avere Clienti nazionali 1.250 Interessi attivi per rinnovo effetti 50 Effetti all’incasso sbf 1200 Il credito cambiario è tornato commerciale! Quindi si procede con le stesse scritture di prima: incasso parte del credito poi il rinnovo dell’effetto! dott.ssa Baldini lezione n. 6

Protesto di effetti presentati allo sconto Esempio: la banca rileva che, alla scadenza, gli effetti presentati allo sconto per € 1.200 sono andati insoluti e protestati. La banca riaddebita pertanto all’impresa l’importo della cambiale scontata, con l’aggiunta di € 60 per spese di protesto e di € 10 per oneri bancari. Al momento dell’insoluto   Dare Avere Effetti insoluti e protestati 1.200 Oneri bancari 10 Spese per protesto 60 Iva ns credito 13,2 Banca c/c 1.283,2 dott.ssa Baldini lezione n. 6

Si procede alla chiusura dei conti d’ordine   Dare Avere Banca c/effetti allo sconto 1.200 Rischi su effetti allo sconto Si riapre il credito verso i clienti per il valore nominale del credito cambiario, maggiorato delle spese di protesto e delle commissioni bancarie   Dare Avere Clienti nazionali 1.270 Rimborso spese per protesto 70 Effetti insoluti e protestati 1200 dott.ssa Baldini lezione n. 6

L’impresa a questo punto emetterà un nuovo effetto   Dare Avere Effetti attivi 1.270 Clienti nazionali dott.ssa Baldini lezione n. 6

Protesto di effetti presentati all’incasso SBF Alla scadenza, in seguito del mancato pagamento, l’impresa dovrà restituire alla banca l’importo anticipato, maggiorato degli oneri bancari e delle spese di protesto Al momento dell’insoluto   Dare Avere Effetti insoluti e protestati 1.200 Oneri bancari 10 Spese per protesto 60 Iva ns credito 13,2 Banca c/c 1.283,2 dott.ssa Baldini lezione n. 6

Contestualmente si procede alla chiusura del debito nei confronti della banca e del conto “Effetti all’incasso sbf”   Dare Avere Banca c/effetti all’incasso sbf 1.200 Effetti all’incasso sbf …le scritture successive ricalcano quelle viste nel caso degli effetti allo sconto dott.ssa Baldini lezione n. 6

L’impresa a questo punto emetterà un nuovo effetto Si riapre il credito verso i clienti per il valore nominale del credito cambiario, maggiorato delle spese di protesto e delle commissioni bancarie   Dare Avere Clienti nazionali 1.270 Rimborso spese per protesto 70 Effetti insoluti e protestati 1200 L’impresa a questo punto emetterà un nuovo effetto   Dare Avere Effetti attivi 1.270 Clienti nazionali dott.ssa Baldini lezione n. 6

LE RICEVUTE BANCARIE dott.ssa Baldini lezione n. 6

Vendita con pagamento differito IMPRESA CLIENTE Emissione di ricevuta bancaria e trasferimento alla banca BANCA Pagamento del debito La ricevuta bancaria è: Una scheda in cui sono specificati gli “estremi” della fattura di vendita (cui si riferisce il credito). La scheda è trasmessa alla banca che si assume il compito di procedere all’incasso. dott.ssa Baldini lezione n. 6

La ricevuta bancaria non è un titolo di credito! L’accredito della banca, a seguito del trasferimento della ricevuta bancaria può avvenire con due modalità: Con clausola “al dopo incasso”; Con clausola “salvo buon fine”. dott.ssa Baldini lezione n. 6

2. Accredito al salvo buon fine Esempio: l’impresa presenta in banca una ri.ba dell’importo di € 1.000 e ne richiede l’anticipo sbf. La banca glielo concede, richiedendo commissioni per € 20 ed interessi per € 100. Al momento dell’emissione della Ri.Ba.   Dare Avere Clienti c/Ri.Ba. 1.000 Clienti Presentazione Ri.Ba. all’incasso SBF:   Dare Avere Clienti c/Ri.Ba. all’incasso SBF 1.000 Clienti C/Ri.Ba. dott.ssa Baldini lezione n. 6

Accredito Ri.Ba.: Dare Avere Banca c/c 980 Oneri bancari 20   Dare Avere Banca c/c 980 Oneri bancari 20 Banca c/Ri.Ba all’incasso SBF 1.000 dott.ssa Baldini lezione n. 6

…Alla scadenza… 1. Se il cliente paga regolarmente: Incasso del credito verso il cliente   Dare Avere Banca c/Ri.Ba. all’incasso SBF 1.000 Clienti c/Ri.Ba. all’incasso SBF Pagamento degli interessi…   Dare Avere Interessi passivi 100 Banca c/c dott.ssa Baldini lezione n. 6

…Alla scadenza… 2. Se il cliente non paga Restituzione denaro alla banca:   Dare Avere Banca c/Ri.Ba. all’incasso SBF 1.000 Spese per insoluti 40 Banca c/c 1.040 La Ri.Ba. torna in possesso dell’azienda   Dare Avere Clienti c/Ri.Ba. 1.000 Clienti c/Ri.Ba. all’incasso SBF …Infine pagamento degli interessi…   Dare Avere Interessi passivi 100 Banca c/c dott.ssa Baldini lezione n. 6