SANDRO BOTTICELLI
-Egli riuscì a riunire i più grandi artisti alla sua corte . -Lorenzo de’ Medici,signore di Firenze, detto il Magnifico per le sue doti politiche. -Egli riuscì a riunire i più grandi artisti alla sua corte . -Uomo colto ed amante dell’arte capace di stringere alleanze con gli altri paese inviando giovani artisti o le loro opere. Tra questi ricordiamo Sandro Botticelli Lorenzo de’ Medici
-Sandro Botticelli è un pittore fiorentino del Quattrocento. -Alessandro Filipépi nasce a Firenze nel 1445. -Dal 1470 apre una bottega e lavora soprattutto alla corte de’ Medici a Firenze -Si sposta a Roma per lavorare alla cappella Sistina e poi ritorna a Firenze dove vi rimane fino alla sua morte avvenuta nel 1510. http://www.ovo.com/sandro-botticelli/
L’artista , nonostante il tema sacro, decide di raffigurare personaggi reali, appartenenti al mondo politico fiorentino. In particolare dipinge alcuni componenti della famiglia de’ Medici Committente Gaspare Lama La famiglia de’ Medici in occasione della Festività dell’Epifania rievoca l’Adorazione dei Magi Sandro Botticelli http://www.ovo.com/adorazione-dei-magi/
L’artista , nonostante il tema sacro, decide di raffigurare personaggi reali, appartenenti al mondo politico fiorentino. In particolare dipinge alcuni componenti della famiglia de’ Medici Committente Gaspare Lama La famiglia de’ Medici in occasione della Festività dell’Epifania rievoca l’Adorazione dei Magi Sandro Botticelli http://www.ovo.com/adorazione-dei-magi/
Mercurio le Grazie la dea Venere Flora, dea dei fiori Zefiro Personaggi quasi tutti frontali la ninfa Clori http://www.ovo.com/primavera-botticelli/
-Mercurio a sinistra sarebbe il simbolo della ragione, perché con il suo bastone scaccia le nuvole, simbolo di ignoranza. -Venere, vestita e immobile, sarebbe la rappresentazione dell’amore puro e casto, in contrapposizione al turbamento dei sensi evocato dal movimento delle figure del gruppo di destra.
- l caduceo era il simbolo di pace e prosperità, associato al dio greco Hermes (divenuto Mercurio per i Romani). - Confuso con il bastone di Esculapio (con un serpente solo) che è il bastone simbolo della medicina. -Il caduceo era il bastone sacro o lo scettro del dio greco Hermes, che lo esibiva come simbolo per dirimere le liti, poiché tale bastone era la manifestazione fisica dell'"Equilibrio" che doveva esserci in tutte le cose. caduceo
la ninfa Clori Venere Ora Zefiro http://www.ovo.com/nascita-di-venere/
Zefiro, il vento fecondatore, simbolo dell’amore carnale Zefiro, il vento fecondatore, simbolo dell’amore carnale. Non a caso abbraccia una figura femminile, che forse è sua moglie Clori, o forse un altro vento, la Bora. Zefiro e la ninfa sono i lati di un triangolo, che la figura di Venere divide a metà. Così la dea forma un tramite fra amore terreno e spirituale: è la bellezza fisica che alimenta l’elevazione dell’anima. Alla sinistra di Venere c’è una delle Ore, le ninfe che accompagnano la dea. La ninfa copre le nudità di Venere con un mantello: diventa, quindi, un simbolo di purezza dello spirito. Le Ore sono ninfe che personificano le stagioni ed ancelle di venere http://www.ovo.com/nascita-di-venere/