Il concetto di libertà
Tipi di libertà In Rousseau il concetto di libertà è uno, ma assume diverse funzioni. Si può parlare infatti di libertà naturale, libertà civile/o politica, libertà morale, libertà antropologica. N.B. la libertà non va confusa con l’indipendenza, di cui Rousseau parla nella I parte del Discours sur l’inégalité in tale contesto indipendenza fa riferimento al fatto che l’essere umano non ha rapporti con i suoi simili (che a stento riconosce come tali e quindi ”non dipende” da essi) e non lavora la terra per procurarsi il cibo (quindi “non dipende” dal lavoro sulla natura).
Libertà naturale È la libertà di cui l’uomo gode nello stato prepolitico, nello stato di natura e coincide in Rousseau con il potere di fare tutto ciò che si vuole.
Libertà civile e/o politica Rousseau distingue tra libertà politica e libertà civile e potremmo dire che la prima è in relazione alle leggi costituzionali La seconda è in relazione alle leggi ordinarie dello Stato. tuttavia entrambe sono possibili solo nella società politica fondata su un patto normativo equo e quindi nella Repubblica legittima. In quest’ambito essere liberi significa ubbidire alle leggi che ci si è dati (= che io come cittadino ho dato a me stesso come suddito) per questo Rousseau sostiene che se non ubbidisco alle leggi sarò costretto a farlo e che ciò significa che sarò costretto a essere libero.
Libertà morale Rousseau ne parla in vari punti (p. es. Discours sur l’inégalité, Émile, Contrat social): riguarda l’essere umano in quanto tale, cui è stata concessa dall’Autore delle cose; consiste nella possibilità di scegliere (e quindi di fare il bene e il male consapevolmente) e nell’autonomia (cioè nell’obbedire solo ai principi morali che ci si è dati)
Libertà antropologica L’uomo è libero per sua essenza e, se non fosse tale, non sarebbe neppure un essere umano. Si può essere contingentemente non-liberi, ma non lo si può essere mai nella propria costituzione. Nella società creata dal patto normativo nessuno è non-libero: quindi la libertà antropologica nella Repubblica giusta e legittima è garantita. Nello stesso tempo tale tipo di Repubblica (e il patto che la fonda) sono possibili perché l’uomo è antropologicamente libero.