Aspetto dei Prodotti Trasparenti

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Aspetto dei Prodotti Trasparenti . BYK-Gardner GmbH, 2017

object sample observer La percezione dipende dalle condizioni di illuminazione e di osservazione. Per la valutazione visiva delle proprietà di see-through si raccomanda l‘uso di un oggetto costituito da un modulo brillante (ad es. punti o linee) su uno sfondo scuro.

Percezione visiva oggetto campione osservatore La percezione dipende dalle condizioni di illuminazione e di osservazione. Per la valutazione visiva delle proprietà di see-through si raccomanda l‘uso di un oggetto costituito da un modulo brillante (ad es. punti o linee) su uno sfondo scuro.

Riflessione e Assorbimento Materiale omogeneo con superficie liscia Parte della luce incidente verrà riflessa dalla prima e dalla seconda superficie in direzione speculare e parte sarà trasmessa in modo diretto attraverso il campione senza diffusione. Il campione apparirà brillante e cristallino. La porzione di luce riflessa rispetto alla luce trasmessa è determinata dall’indice di rifrazione del campione e dall’angolo di illuminazione. La luce trasmessa non è disturbata dalla diffusione e il campione appare cristallino. L’intensità della luce trasmessa viene diminuita dalla luce che viene assorbita dal materiale, dalle particelle di pigmenti o dai coloranti.

Diffusione Centri di diffusione interni e Strutture superficiali La luce incidente sarà trasmessa in modo diffuso cambiando la qualità dell’aspetto del prodotto. Ciò può essere il risultato di diffusione (scattering) dato da strutture superficiali o da centri di diffusione interni sulle particelle, come ad es. - bolle d‘aria - pigmenti con scarsa dispersione - inclusioni di polvere - o cristallizzazione

Distribuzione della luce diffusa Influenza della dimensione delle particelle La quantità di luce diffusa aumenta con il numero dei centri di scattering nel materiale o sulla superficie. La distribuzione della luce diffusa dipende dalla dimensione dell’oggetto che genera la diffusione. Se il centro di scattering è molto piccolo, la luce incidente verrà diffusa in tutte le direzioni. All’aumentare della dimensione la luce verrà diffusa sempre più in direzione di un cono più stretto.

Distribuzione della luce diffusa Diffusione ad angolo largo Diffusione ad angolo stretto Il comportamento di diffusione del campione determina il suo aspetto. A seconda della distribuzione angolare della luce diffusa, gli oggetti visti attraverso una plastica trasparente appariranno in maniera differente.

Percezione della luce diffusa Haze Clarity La percezione visiva può chiaramente distinguere due fenomeni: Diffusione ad angolo largo --> Haze La luce è diffusa in tutte le direzioni causando la perdita di contrasto. L’ASTM D 1003 definisce l’haze come la percentuale di luce che passando attraverso devia dal raggio incidente con un angolo mediamente maggiore di 2.5 gradi. Diffusione ad angolo stretto --> Clarity (See through quality) La luce è diffusa in range di angoli stretti ad alta concentrazione. La clarity descrive quanto bene possano essere visti i dettagli attraverso il campione. I profili sono distorti e appariranno meno netti. Questo effetto aumenta con la distanza tra campione e oggetto osservato. La see-through quality viene determinata in un range di angoli inferiore di 2.5 gradi.

Trasparenza Trasmittanza Totale Haze Clarity Trasmittanza Diffusa Trasmittanza Diretta Diffusione ad angolo largo Diffusione ad angolo stretto Haze Clarity

Principio di misurazione: Trasmittanza Totale Sensore Porta di uscita chiusa Illuminazione Campione Trappola di luce Un fascio di luce colpisce il campione ed entra in una sfera di integrazione. L’interno della sfera è verniciata in modo uniforme con un materiale bianco opaco per permettere la diffusione. Un sensore nella sfera misura la trasmittanza totale e l’haze in trasmissione. Trasmittanza Totale: Per la misura della trasmittanza totale il coperchio bianco della trappola di luce è chiuso e viene rilevata la quantità totale di luce. Luce incidente 100% - Assorbimento ....% - Riflessione ....% ----------------------------------------------------- Trasmittanza Totale ....% Sfera

Principio di misurazione: Haze Sensore Porta di uscita aperta Illuminazione Campione Trappola di luce Il coperchio della trappola di luce è aperto. Viene rilevata solo la luce che passando devia dal fascio incidente con un angolo maggiore in media di 2.5°. Sfera Haze = 100 %  Tdif TT

Principio di misurazione: Clarity Sensore Sensore ad anello IR Illuminazione Campione Sensore centrale IC Un sensore ad anello sulla porta di uscita rileva la diffusione ad angolo stretto. Il rapporto tra la quantità di luce non diffusa (IC-IR) e quella trasmessa (IC+IR) viene espressa in percentuale. 100 % è buono (nessuna diffusione ad angolo stretto). 0% è scadente (la quantità di luce diffusa uguaglia la quantità di luce non diffusa). Sfera Clarity = 100 %  IC - IR IC + IR

Trasmittanza Totale haze-gard plus ASTM D-1003 Calibrazione 100% Misura del campione Ci sono due diversi standard che specificano la Misurazione della Trasmittanza Totale e l’Haze in Trasmissione: l’ASTM D 1003 e la ISO 13468. Effettuando una misura, la porta di ingresso è coperta dal campione. Così la quantità di luce nella sfera viene aumentata dalla luce riflessa sulla superficie del campione –> l’efficienza della sfera è differente. La trasmittanza misurata può essere circa 1-2 % più alta, a seconda delle proprietà ottiche del campione. Una piccola quantità di luce (< 2%) esce dalla sfera A seconda delle proprietà del campione meno luce esce dalla sfera  Differente efficienza della sfera

Trasmittanza Totale haze-gard dual ISO 13468 Parte 1: Strumento a raggio singolo La calibrazione 100% è effettuata con il campione sulla porta di compensazione Misurazione del campione con porta di compensazione aperta La Parte 1 del metodo ISO introduce una porta aggiuntiva per avere la stessa efficienza della sfera durante la calibrazione 100% e durante la misura del campione. Dapprima il campione viene posto sulla porta di compensazione per la calibrazione 100%. Poi il campione viene mosso sulla porta di ingresso e la porta di compensazione viene lasciata aperta. Così, la cosiddetta “efficienza della sfera” è indipendente dalle proprietà ottiche del campione.  Uguale efficienza della sfera

Trasmittanza Totale haze-gard i ISO 13468 Parte 2: Strumento a doppio raggio Calibrazione 100% Misura del campione Differente efficienza della sfera nella ASTM D1003 La Parte 2 del metodo ISO usa un raggio di riferimento aggiuntivo: Durante la calibrazione 100%, viene presa una misura aggiuntiva con il raggio di riferimento. Durante la misurazione del campione viene effettuata una misura aggiuntiva con il raggio di riferimento. Così, le variazioni dell‘efficienza della sfera possono essere corrette  Nessuna porta di compensazione è necessaria  utilizzo del campione molto più semplice. Misura del riferimento per correggere le differenze di efficienza

sulla Trasmittanza, l’Haze e la Clarity haze-gard i La visione innovativa sulla Trasmittanza, l’Haze e la Clarity .

haze-gard i Intelligente e Veloce  Grande display touch-screen a colori  Operazioni intuitive su menu con i simboli  Tasto di misura dedicato - chiaro, facile, veloce .  Pedale - operazioni senza mani

haze-gard i Aperto e Flessibile  Design aperto per campioni piccoli e grandi  Cambio e posizionamento rapido dei campioni  Nessuna influenza della luce ambientale  Portacampioni versatile per film e lastre .

haze-gard i Aperto e Flessibile  Facile sostituzione dei supporti per le diverse applicazioni  Portacampioni personalizzati possono essere attaccati facilmente .  Supporto speciale per film molto sottili disponibile

haze-gard i Orizzontale o Verticale  Posizionamento del campione in ogni modo - Estremamente flessibile .

haze-gard i Affidabile e Preciso LED ad alta performance  calibrazione stabile a lungo termine  più nessuna sostituzione di lampade 10 anni di garanzia   REF  Calibrazione automatica e auto-diagnosi  Raggio di riferimento che controlla l’output di energia del LED . Risultati estremamente ripetibili Eccellente accordo inter-strumentale

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haze-gard i la soluzione per ogni necessità: Controlli a spot Rapido e semplice Tasto di misura dedicato Calcolo automatico della media e mostra delle singole letture Indicazioni Passa/Non Passa basate sull’input dei riferimenti per ciascun prodotto .

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haze-gard i la soluzione per ogni necessità: Controllo del processo  Trasferimento diretto dei dati al PC via USB  Salva i dati sull’USB-stick e trasferisci li al PC  Trasferisci i progetti, incluse le tolleranze allo smart-lab  Analisi dei dati facile ed efficiente: Grafico del trend e tabella dati con indicazione di Passa/Non Passa .  Documentazione professionale come stampa in PDF

haze-gard i la soluzione per ogni necessità: Sistema di gestione CQ globale .

haze-gard i la soluzione per ogni necessità: Sistema di gestione CQ globale Connessione LAN diretta: Molteplici haze-gard i connessi alla LAN Distribuzione globale delle specifiche direttamente sullo strumento  Set-up delle specifiche del prodotto nella Gestione degli Standard .  Gestisce il lavoro del laboratorio localmente in progetti per mostrare la stabilità del processo con i rapporti di trend

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sulla Trasmittanza, l’Haze e la Clarity haze-gard i La visione innovativa sulla Trasmittanza, l’Haze e la Clarity .

haze-gard i Ripetibilità a breve/medio termine Standard di Trasmittanza . Ripetibilità a breve termine (=10 letture) ≤ 0.1 Ripetibilità a medio termine: ≤ 0.1  Stabile a breve e a medio termine

haze-gard i Ripetibilità a breve/medio termine Standard Haze . Ripetibilità a breve termine (=10 letture) ≤ 0.1 Ripetibilità a medio termine: ≤ 0.1  Stabile a breve e a medio termine

Applicazioni tipiche  Film plastici, lastre, parti  Film e contenitori per imballaggio  Materie prime  Produttori di macchine e istituti  Lenti e occhiali  Vetri per edilizia e automobili  Schermi LCD / Touch-screen  Produttori di vernici .

Cosmetici Soft Focus  I prodotti Soft Focus sono usati nelle creme anti-età, nelle lozioni di tintura o come primer  Effetto: mascheratura delle imperfezioni della pelle (linee sottili, rughe, pori,…) .

Come funzionano i prodotti Soft Focus? Effetto delle imperfezioni: La luce è intrappolata nelle micro-fessure formate dalle rughe La luce intrappolata è assorbita e genera macchie scure visibili sulla pelle Soluzione: Pigmenti speciali (ad es. piastrine di alluminio trasparente ricoperte con uno strato sottile di ossido di titanio) sono stati creati per dare l’effetto soft focus Proprietà delle particelle Soft Focus: Alla luce è permesso attraversare (trasparenza) e di diffondere (trasmittanza diffusa) sulla pelle Risultato: La riflessione della luce è uniforme su molti punti della pelle  mantenendo il tono naturale della pelle e rendendo le rughe meno visibili .

Come si possono misurare le particelle Soft Focus potenziali?  La particelle Soft Focus dovrebbero mostrare le seguenti proprietà:  Valori alti di trasmittanza totale Per riflettere il tono naturale della pelle attraverso le particelle  Componente di trasmittanza diffusa massima Per distribuire uniformemente la luce riflessa dalla pelle coprendo le imperfezioni .

Misurazione delle particelle Soft Focus  Le particelle sono disperse in un mezzo  Viene effettuata un’applicazione uniforme o su un pannello di vetro o su un film poliestere trasparente  Viene usato un applicatore di film automatico (velocità e pressione costanti) .

Analisi delle particelle Soft Focus con haze-gard i Tipi di pigmento e dimensioni di particelle differenti  “I gruppi Blu e Verde”: Haze e Trasmittanza Totale alti  particelle Soft Focus potenziali  “Gruppo Blu”: estremamente traslucido  mantenendo il tono naturale della pelle  “Gruppo Verde”: Haze altissimo  ottime proprietà di diffusione, ma non traslucide  meglio adatti per i fondotinta .

Grazie per l’attenzione .