Musicoterapia per l’ alzheimer
La malattia di alzheimer In italia 500 mila ammalati, 5% degli over 60 aa Decorso lento , 10 aa aspettativa media di vita dopo la diagnosi
La malattia di alzheimer Morte delle cellule nervose Riduzione del volume cerebrale Compromissione delle funzioni cognitive (aree coinvolte nel pensiero, la pianificazione ed il ricordo)
Fase 1: Nessuna disabilità (funzionalità normale) Fase 2: Declino cognitivo molto lieve sensazione di avere vuoti di memoria - dimenticando parole famigliari o la posizione di oggetti di uso quotidiano Fase 3: Declino cognitivo lieve Amici, familiari o colleghi di lavoro iniziano a notare delle difficoltà - a trovare la parola o il nome giusto - a ricordare i nomi quando vengono presentate nuove persone - svolgere dei compiti in contesti sociali o di lavoro - ricordare cose appena lette - non ritrovare un oggetto di valore - difficoltà nella programmazione o organizzazione
Fase 4: Declino cognitivo moderato dimenticanza di recenti eventi compromissione della capacità di eseguire calcoli aritmetici mentali impegnativi difficoltà a svolgere compiti complessi dimenticanza della propria storia personale carattere sempre più lunatico o riservato Fase 5 : Declino cognitivo moderatamente grave le persone cominciano ad avere bisogno di aiuto per svolgere le attività quotidiane ricordare il proprio indirizzo o numero di telefono confondersi sul luogo in cui si trova o sul giorno attuale avere problemi con l’esecuzione di calcoli aritmetici mentali meno impegnativi avere bisogno di aiuto per scegliere un abbigliamento adeguato per la stagione o per l'occasione Fase 6 : Declino cognitivo grave La memoria continua a peggiorare, possono aver luogo cambiamenti di personalità; le persone hanno bisogno di notevole aiuto per svolgere le attività quotidiane, tendono a vagare o perdersi Fase 7: Declino cognitivo molto grave Nella fase finale di questa malattia, la persona perde la capacità di rispondere al suo ambiente, di portare avanti una conversazione e, in seguito, di controllare i movimenti.
La malattia di alzheimer
Musicoterapia
La musica è un linguaggio per comunicare, che evoca e rinforza le emozioni Le reazioni del sistema vegetativo suscitate dalla musica, avevano in origine un preciso significato biologico: quando il cucciolo sente la voce della madre, i suoi peli si rizzano e lo riscaldano Nessuna altro mezzo di comunicazione è in grado di provocare reazioni emotive altrettanto forti
LA MUSICA E’ OLISTICA COINVOLGE TUTTO IL CERVELLO Venendo processata attraverso circuiti diversi gran parte della sua decodifica avviene nell‘ emisfero sinistro (processi logici) mentre il destro ne coglie i processi emotivi stimola - sentimenti reazioni del sistema vegetativo variazioni del ritmo cardiaco e del respiro motivazioni al movimento
per la cura della malattia di Alzheimer La musicoterapia è una forma di terapia ormai riconosciuta per la cura della malattia di Alzheimer
facilitando un contatto umano più sereno e armonioso Riduce i disturbi del comportamento e migliora le relazioni interpersonali, facilitando un contatto umano più sereno e armonioso
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