La riproduzione

riproduzione asessuata gemmazione Hydra, scissione anemone di mare LM 25 Figura 22.1A, B

riproduzione sessuata riproduzione sessuata produzione di prole attraverso la fecondazione aumenta la variabilità genetica della prole. adattabilità ai cambiamenti ambientali.

ermafroditi sistema riproduttore femminile e maschile. Figura 22.1D

fecondazione esterna invertebrati acquatici fecondazione esterna invertebrati acquatici la maggior parte di pesci e anfibi gameti nell’acqua fecondazione senza contatto tra i sessi. Uova Figura 22.1E

sistema riproduttore umano sistema riproduttore umano strutture presenti in entrambi i sessi un paio di gonadi (ovaie o testicoli) produzione dei gameti; un sistema di dotti ospitano e trasportano i gameti; strutture che favoriscono l’accoppiamento.

Anatomia del sistema riproduttore maschile testicoli: producono gli spermatozoi e gli ormoni androgeni epididimo: sistema di tubuli che raccoglie gli spermatozoi Retto (sistema digerente) Vescicola seminale Dotto eiaculatore Ghiandola bulbouretale dotto deferente Epididimo Testicolo Scroto Vescica (sistema escretore) Tessuto erettile del pene Uretra (sistema escretore) Glande Prepuzio Pene Figura 22.3A

ghiandole annesse vescicole seminali, prostata e ghiandole bulbouretrali producono un fluido acquoso che nutre e protegge gli spermatozoi. Vescica (sistema escretore) Prostata Ghiandola bulbouretrale dotto deferente Epididimo Testicolo Vescicola seminale (dietro alla vescica) Figura 22.3B

spermatozoi e secrezioni ghiandolari = sperma spermatozoi e secrezioni ghiandolari = sperma emesso dal pene durante l’eiaculazione. Contrazione dello sfintere alla base della vescica Vescica Regione dell’uretra che aumenta di volume e si riempie di sperma Contrazione del vaso deferente Contrazioni della prostata Contrazioni della vescicola seminale Contrazioni dello sfintere alla base dell’uretra Contrazioni dell’epididimo Primo stadio Lo sfintere alla base della vescica rimane contratto Contrazioni dei muscoli che circondano la base del pene Lo sfintere alla base dell’uretra si rilassa Contrazioni dell’uretra Secondo stadio Lo sperma viene espulso Figura 22.3C

controllo ormonale della produzione degli spermatozoi meccanismo a feedback negativo. Stimoli provenienti da altre aree dell’encefalo Ipotalamo Adenoipofisi (ipofisi anteriore) Ormoni di rilascio Feedback negativo FSH LH Produzione di androgeni Testicolo Produzione di sperma Figura 22.3D

sistema riproduttore femminile: anatomia sistema riproduttore femminile: anatomia Ovaie Follicoli Corpo luteo Parete uterina Utero Endometrio (rivestimento interno dell’utero) Cervice (collo dell’utero)) Vagina Ovidotto o tuba Figura 22.2A

ovaie numerosi rigonfiamenti superficiali follicoli cellule uovo in fase di sviluppo circondate da uno o più strati di cellule nutrimento e protezione dell’oocita secernono estrogeni.

ovidotto o tuba di Falloppio ovidotto o tuba di Falloppio Oocita Ovaia LM 200 condotto cigliato convoglia l’oocita verso l’utero Figure 22.2B

utero e vagina utero spessa parete muscolare ricca di vasi: endometrio accoglie l’embrione (fino a 9 settimane) e poi il feto apertura delimitata dalla cervice (o collo dell’utero) si protende nella vagina. vagina canale muscolare dalle pareti sottili ma robuste canale del parto ruolo durante l’accoppiamento.

genitali esterni ghiandola del Bartolini: produzione di muco ghiandola del Bartolini: produzione di muco glande e prepuzio (abbozzi degli organi maschili) Vescica (sistema escretore) Tessuto erettile Glande Prepuzio Clitoride Piccole labbra Grandi labbra Apertura della vagina Ano (sistema digerente) Ghiandola di Bartolini Retto (sistema digestivo) Figura 22.2C

Spermatocita primario Spermatocita secondario spermatogenesi richiede circa 65-75 giorni. ha inizio da cellule diploidi vicino alla parete esterna Epididimo Tubulo seminifero Cellula diploide 2n Differenziamento e inizio della meiosi I Tubulo seminifero 2n Spermatocita primario Completamento della meiosi I n n Spermatocita secondario Meiosi II n n n n Spermatozoi in via di sviluppo Differenziamento n n n n Spermatozoi (aploidi) Centro del tubulo seminifero

sviluppo di un follicolo ovarico sviluppo di un follicolo ovarico Corpo luteo Copro luteo in fase degenerativa Inizio: Oocita primario (all’interno del follicolo) Follicoli in crescita Follicolo maturo Ovaia Follicolo scoppiato Ovulazione Oocita secondario Figura 22.4C

ormoni femminili controllano i cambiamenti ciclici che hanno luogo nelle ovaie e nell’utero ciclo ovarico: 28 giorni circa sincronizzano il ciclo ovarico con eventi a livello dell’utero ciclo mestruale.

ormoni preovulatori ipotalamo (encefalo) ipotalamo (encefalo) stimola il lobo anteriore dell’ipofisi (adenoipofisi) produzione di FSH e di LH . stimolano la crescita del follicolo. secerne estrogeni (feedback negativo sull’ipofisi a basse concentrazioni) il follicolo maturo provoca incremento estrogeni feedback positivo sull’ipofisi aumento LH FSH LH induce ovulazione A Controllo ipotalamico Ipotalamo Adenoipofisi 1 FSH LH B Ormoni ipofisari nel sangue 4 6 LH FSH 2 FSH LH C Ciclo ovarico 5 Corpo luteo Follicolo in crescita Degenerazione del corpo luteo Follicolo maturo Ovulazione Fase pre-ovulatoria D Ormoni ovarici nel sangue 3 7 Estrogeni 8 Progesterone E Ciclo mestruale Endometrio 5 10 14 15 20 25 28 Mestruazione Giorni

ormoni ovulatori e post-ovulatori A Controllo ipotalamico Inibito dalla combinazione di estrogeni e progesterone; stimolato da alti livelli emetici di estrogeni Ipotalamo Ormone di rilascio Adenoipofisi 1 FSH LH nel sangue Ormoni ipofisari B Il picco di LH induce l’ovulazione e la formazione del corpo luteo dal follicolo scoppiato si sviluppa il corpo luteo grazie agli alti livelli di LH produzione di progesterone ed estrogeni controllo a feedback negativo su FSH e LH. degenerazione corpo luteo e caduta ormoni ovarici. il ciclo ricomincia (aumento ormone di rilascio ipotalamico...) 6 LH LH FSH 2 FSH Ciclo ovarico C 5 Corpo luteo Follicolo in crescita Degenerazione del corpo luteo Follicolo maturo Ovulazione Fase pre-ovulatoria Fase post-ovulatoria Estrogeni D Ormoni ovarici nel sangue 3 7 Estrogeni 8 Progesterone Estrogeni E Ciclo mestruale Progesterone ed estrogeni Endometrio 5 10 14 15 20 25 28 Mestruazione Giorni

A Controllo ipotalamico Inibito dalla combinazione di estrogeni e progesterone; stimolato da alti livelli emetici di estrogeni Ipotalamo ciclo mestruale Ormone di rilascio Adenoipofisi 1 FSH LH B Ormoni ipofisari nel sangue 4 Il picco di LH induce l’ovulazione e la formazione del corpo luteo il giorno in cui compare la mestruazione: primo giorno del ciclo mestruazione: l’endometrio si sfalda e viene espulso dall’utero dai tre ai cinque giorni. l’endometrio si rigenera si ispessisce raggiungendo il suo massimo tra il 20° e il 25° giorno direttamente controllato dagli estrogeni e dal progesterone I cicli si interrompono in caso di gravidanza. l’embrione secerne un ormone (HCG) che mantiene attivo il corpo luteo progesterone alto no sfaldamento dell’endometrio. 6 LH FSH 2 FSH LH C Ciclo ovarico 5 Corpo luteo Follicolo in crescita Degenerazione del corpo luteo Follicolo maturo Ovulazione Fase pre-ovulatoria Fase post-ovulatoria Estrogeni Progesterone ed estrogeni D Ormoni ovarici nel sangue 3 7 Estrogeni 8 Progesterone Estrogeni Progesterone ed estrogeni E Ciclo mestruale Endometrio 5 10 14 15 20 25 28 Mestruazione Giorni

anello anticoncezionale

Cerotto Diaframma Spermicida Profilattico Pillola anello Figura 22.8

Lo sviluppo embrionale inizia con la fecondazione dà origine a una cellula diploide (zigote) Soltanto uno spermatozoo penetra nell’oocita l’acrosoma libera enzimi litici digestione del rivestimento dell’oocita.

Membrana plasmatica Segmento intermedio Testa Collo Mitocondrio (a forma di spirale) Nucleo Acrosoma Coda Figura 22.9B

La fecondazione la membrana plasmatica dello spermatozoo si fonde con quella dell’oocita entrata del nucleo dello spermatozoo nella cellula uovo. l’oocita diventa impenetrabile per gli altri spermatozoi. aumento dell’attività metabolica. fusione dei nuclei zigote gravidanza, o gestazioneè lo sviluppo di un nuovo individuo all’interno del sistema riproduttore femminile. inizio con il concepimento, cioè la fecondazione, e prosegue fino alla nascita.

fecondazione assistita fecondazione assistita Figura 22.19A, B